- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Commissione Ue: per la ricerca 80 miliardi non bastano, ne servono il doppio

    Commissione Ue: per la ricerca 80 miliardi non bastano, ne servono il doppio

    L'esecutivo comunitario presenta la relazione sullo stato di salute del settore. Ci sono tante potenzialità, ma ancor più ritardi. Moedas: "Gli investimenti attuali non sono sono abbastanza"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    3 Luglio 2017
    in Politica

    Bruxelles – Il miglior investimento possibile per l’Europa è la ricerca. L’Ue ha il potenziale per essere leader dell’innovazione, ma è indietro e fa fatica a recuperare il ritardo con il resto del mondo. L’unica possibilità è investire di più. E’ questa la raccomandazione principale contenuta nel rapporto della Commissione europea dedicato al tema. Una necessità, come tante nell’Europa di questi tempi. Tutto diventa prioritario. L’esecutivo comunitario ha già chiesto nuovi sforzi per la difesa, e nella proposta di nuovo budget pluriennale ha identificato in sostenibilità e immigrazione le aree dove spendere di più. Ora si esorta a mettere sul piatto, e non poco. Nel prossimo periodo di bilancio si chiede di raddoppiare quanto l’Unione spende per la ricerca. Significa rendere disponibili 160 miliardi di euro, contro gli 80 miliardi di adesso. “Solo l’8% del bilancio dell’Ue va alla ricerca, io penso che ne vada messo di più”, sostiene il commissario per la Ricerca, Carlos Moedas, nel presentare i risultati dell’analisi dell’esecutivo comunitario.

    L’Ue ha aumentato la spesa comune nella ricerca, passando dai 60 miliardi di euro del ciclo finanziario 2007-2013 agli 80 miliardi previsti per l’attuale ciclo di bilancio. Stando alle stime della Commissione l’Europa “ha tutti gli ingredienti per realizzare un futuro sicuro e prospero” attraverso la ricerca. Ci sono 1,8 milioni di ricercatori nell’Ue che lavorano in migliaia di università, centri di ricerca e industrie di settore. Il mondo della ricerca europea produce il 30% delle pubblicazioni scientifiche mondiali. Non solo. Se si guarda alla quantità di brevetti per soluzioni industriali nei settori di cambiamento climatico ed energie rinnovabili “la maggior parte dei brevetti in queste aree sono europei, non americani”, sottolinea Moedas. Eppure l’Ue resta indietro. In termini di risorse spende per il settore meno della metà di quello che spende la Corea del Nord, produce tre volte meno i brevetti di qualità del Giappone e i capitali di rischio disponibili in Europa sono cinque volte in meno di quelli degli Stati Uniti.

    Sono undici le raccomandazioni agli Stati membri per colmare i ritardi e far ripartire l’Europa. Una di queste, la prima dell’elenco, riguarda l’aspetto finanziario. Per imprimere una svolta vera occorrerebbe raddoppiare le risorse, e se non si riesce a raggiungere la cifra di 160 miliardi di euro, andrebbe garantita quantomeno la soglia minima di 120 miliardi di euro. “Spetta ai leader discuterne e deciderne, ma so che l’ammontare di investimenti che abbiamo adesso non è abbastanza”, evidenzia Moedas. L’importanza della spesa nella ricerca è data dall’analisi preliminare contenuta nel documento di 35 pagine messo a punto dal gruppo di alto livello presieduto da Pascal Lamy. Qui si evidenzia che grazie al programma di ricerca dell’Ue Horizon 2020, si avranno ritorni economici per 400 miliardi di euro nel 2030, a fronte di 80 miliardi spesi. Aumentando la cifra investita, i benefici economici per l’Ue aumenterebbero.

    Accanto a quella che si configura come la principale sfida per la ricerca europea, si ravvisano le necessità di razionalizzare la spesa, comunicare meglio i risultati ottenuti, evitare che i programmi di ricerca nazionale siano non allineati a quelli europei, semplificare le procedure di partecipazione ai programmi e di accesso al credito, investire nella formazione, definire politiche di ricerca mirate. E poi servono nuovi partenariati di ricerca tra Ue, Paesi terzi, imprese. L’83% dei progetti di ricerca e sviluppo finanziati dall’Ue senza sostegno comunitario non avrebbe modo di andare avanti. Occorre invertire la rotta. “Nel 1995 discutevamo con Jacques Delors (l’allora presidente della Commissione Ue, ndr) di ‘Open Science’”, ricorda Pascal Lamy, direttore del gruppo di alto livello per la ricerca. Open Science intendeva aprire il mondo della ricerca quanto più possibile a tutti. “Vogliamo che la ricerca sia ancor più aperta ai Paesi terzi”. Un necessità imposta anche dalla Brexit.

    Tags: bilancioCarlos Moedascommissione europeaHorizon2020Pascal Lamyricercaue

    Ti potrebbe piacere anche

    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)
    Politica Estera

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    5 Dicembre 2025
    Elon Musk X Digital Services Act
    Net & Tech

    L’UE all’attacco di Elon Musk: multa da 120 milioni di euro a X per violazioni del DSA

    5 Dicembre 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Crescita del PIL nell’area dell’euro e nell’UE

    5 Dicembre 2025
    Difesa e Sicurezza

    Dal Parlamento: “Togliere fondi al Green Deal e darli alla difesa”. Kubilius: “No, obiettivi debbono coesistere”

    5 Dicembre 2025
    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]
    Economia

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    4 Dicembre 2025
    nuove tecniche genomiche
    Agrifood

    Via libera al quadro UE sulle nuove tecniche genomiche, a metà tra OGM e piante convenzionali

    4 Dicembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione