- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 17 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » La Commissione scivola sull’olio e cede alla stampa tedesca

    La Commissione scivola sull’olio e cede alla stampa tedesca

    Dietro front di Ciolos sulla direttiva per bandire le oliere anonime. Per la seconda proposta saranno consultati non solo i produttori ma anche i rappresentanti di consumatori e ristoratori.

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    23 Maggio 2013
    in Cronaca

    Dietro front di Ciolos sul bando alle oliere anonime dopo la rivolta dei Paesi del nord. Ora saranno consultati non solo i produttori ma anche i rappresentanti di consumatori e ristoratori
    De Castro (S&D): “Il commissario si è dimostrato debole, non tutela la cultura mediterranea”

     olio3La Commissione ci ha provato e, a suo dire, lo ha fatto con le migliori intenzioni: per la tutela dei consumatori d’olio di tutta Europa, aveva proposto di bandire le oliere anonime dai ristoranti. Questo accadeva solo una settimana fa, ma negli ultimi giorni la pressione della stampa, per lo più tedesca, si è fatta talmente forte da costringere Bruxelles a fare un’inaspettata marcia indietro.

    “L’obiettivo della misura era di informare e proteggere i consumatori” ha detto il Commissario per l’Agricoltura Dacian Ciolos, ma la stampa di alcuni Paesi nordici, gli stessi che si erano pronunciati contrari alla direttiva, non ha risparmiato colpi, portando Bruxelles, per ammissione dello stesso Commissario, a ritirare la proposta.

    Il problema d’igiene e di rischio di frode, però, persiste e Ciolos non si dà per vinto: è pronto a presentare una nuova normativa. Questa volta, però, ascoltando prima tutte le parti, non solo i produttori come aveva fatto in precedenza. La Commissione ha già annunciato l’incontro che terrà la prossima settimana e al quale inviterà i rappresentati della ristorazione e dei consumatori “per trovare insieme la soluzione migliore”.  Era da più di un anno che Bruxelles, portava avanti le discussioni con il settore dell’olio d’oliva, per dare forma a una direttiva in grado garantire ai cittadini la qualità del prodotto. Si era così giunti a una proposta di norme per una più precisa etichettatura dell’olio d’oliva e per obbligare i ristoratori a servire a tavola solo bottiglie speciali, non riutilizzabili.

    La settimana scorsa i 27 Paesi Ue hanno votato il “bando dell’oliera” e con 15 Stati a favore hanno raggiunto la maggioranza semplice, senza però avere quella qualificata, come necessario. La stampa tedesca, prima fra tutti la Sueddeutsche Zeitung, ha evidenziato, nei giorni scorsi, il possibile impatto ambientale della proposta e altri dubbi che la direttiva aveva suscitato nell’opinione pubblica. I 27, come spesso accade in Ue, si sono divisi nei classici blocchi nord contro sud. In questo caso, le due parti corrispondono, rispettivamente, ai Paesi consumatori e ai produttori; tra questi ultimi non manca l’Italia, prima in Europa nella produzione di olio extra vergine d’oliva. Se chi produce si batte a difesa dell’alta qualità dell’olio, c’è chi ha interesse a mantenere lo status quo e, magari, approfittare della disinformazione di chi si siede a tavola.

    Con questo passo indietro Bruxelles, ha dichiarato Paolo de Castro, presidente della commissione parlamentare per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dimostrato che resta solo il Parlamento a fare la voce grossa in difesa dei consumatori europei. L’europarlamentare denuncia “l’ennesimo caso in cui si registra un arretramento dell’Istituzione davanti a una spaccatura, con un nord che banalizza tutto ciò che é qualità, almeno per come intesa nel Mediterraneo, in una deriva che spinge verso l’omologazione dei cibi”. Per De Castro la situazione è “grave”, Ciolos si è dimostrato “debole” e i fatti evidenziano “che solo il Parlamento europeo può garantire la tutela e la valorizzazione della cultura mediterranea”.

    Camilla Tagino

    Leggi anche:
    – Da gennaio mai più oliere nei ristoranti

    Tags: de castrooliere Ciolosolio d'olica

    Ti potrebbe piacere anche

    ogm
    Agrifood

    Non chiamateli più Ogm. L’Eurocamera apre alla deregolamentazione delle nuove tecniche genomiche

    7 Febbraio 2024
    vino etichette
    Agrifood

    La Commissione europea sgonfia la querelle sulle nuove norme sul vino: “Le etichette già stampate non verranno distrutte”

    29 Novembre 2023
    indicazioni geografiche dop igp
    Agrifood

    Indicazioni geografiche, Consiglio e Parlamento europeo raggiungono un accordo per rafforzarle

    25 Ottobre 2023
    Paolo De Castro
    Notizie In Breve

    De Castro su budget Ue 2020, “Non accettiamo tagli al bilancio per l’agricoltura”

    23 Ottobre 2019
    ulivi puglia xylella
    Cronaca

    Tornano gli ulivi in Puglia dopo la crisi Xylella: la Commissione Ue autorizza i reimpianti

    16 Maggio 2017
    prosecco, Moldova, De Castro
    Economia

    Prosecco, De Castro: L’Ue lo sta difendendo dal falso prodotto in Moldova

    12 Maggio 2017

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Il presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe [foto: Alexandros Michalidis/imagoeconomica]

    Eurogruppo, a Lussemburgo Donohoe cerca i suoi sfidanti per la presidenza

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    17 Giugno 2025

    Il presidente uscente vuole un terzo mandato, ma al momento non ci sono altri candidati ufficiali. Tempo fino al 27...

    giordania gaza

    Il re di Giordania critica Israele e sprona l’Ue: “A Gaza una versione vergognosa dell’umanità”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    17 Giugno 2025

    Duro intervento di Abdallah II nell'Aula dell'europarlamento: "Se non agiamo diventiamo complici. E' il momento delle scelte". Socialisti, verdi e...

    g7

    Trump, l’elefante nella stanza del G7. Dazi, sanzioni alla Russia, la crisi Israele-Iran: tutto dipende da lui

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    17 Giugno 2025

    Il presidente americano chiude la porta sull'abbassamento del tetto al prezzo del greggio russo. Concorda con von der Leyen di...

    Bruxelles pronta ad accettare dazi Usa al 10 per cento (stampa)

    di Redazione eunewsit
    17 Giugno 2025

    Se non ci saranno dazi più elevati su automobili, farmaci e prodotti elettronici. Lo scrive il quotidiano tedesco Handelsblatt

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione