Acquisti online: l’Ue punta a migliorare l’affidabilità delle spedizioni

Per la Commissione, sono tre gli obiettivi da raggiungere nei prossimi 18 mesi: più trasparenza ed informazioni al consumatore, maggiore qualità ed accessibilità ai servizi di consegna transfrontaliera, sistemi di tutela del consumatore potenziati

 La Commissione europea ha lanciato stamattina una proposta per rendere più sicuro ed efficiente il mercato della consegna e spedizione di pacchi attraverso una “roadmap” per un mercato unico comunitario. Un progetto che dovrebbe portare ad un sostanziale miglioramento della qualità dei servizi offerti dall’e-commerce, la nuova frontiera digitale del commercio.

Cercare regali sul web e farseli spedire direttamente a casa (molto spesso dall’estero) sta diventando un modo di fare acquisti sempre più diffuso, grazie soprattutto alle ottime opportunità di risparmio offerte dallo shopping online. Nel periodo natalizio, in particolare, il traffico di pacchi in consegna nell’Unione europea subisce un’impennata che mette a dura prova i servizi di spedizione intracomunitari. Attraverso la roadmap lanciata oggi dalla Commissione, Bruxelles si propone di lavorare nei prossimi 18 mesi, per pianificare delle iniziative volte a risolvere i principali problemi della consegna di pacchi transfrontalieri ed affrontare le sfide dell’e-commerce, in particolare per quello che riguarda il complesso di relazioni che riguardano i rivenditori online, gli operatori intermediari addetti al recapito del pacco, ed i consumatori finali.

Tre sono gli obiettivi principali contenuti nella roadmap della Commissione: primo, migliorare la trasparenza e le informazioni a disposizione dei consumatori attraverso piattaforme web dedicate alla comparazione dei prezzi e dei servizi offerti, oltre che attraverso incentivi all’utilizzo di codici di condotta. Secondo, migliorare la disponibilità, la qualità e l’accessibilità economica delle varie soluzioni di spedizione e consegna di pacchi. Terzo, potenziare i sistemi di tutela del consumatore e la gestione delle procedure di lamentela, attraverso un sistema di cooperazione tra rivenditore e consumatore più efficace.

Commentando l’iniziativa della Commissione, Michel Barnier, commissario al mercato interno ed ai servizi, ha spiegato che: “L’e-commerce è un settore caratterizzato da una rapida crescita e innovazione, ma anche da alcuni segnali di fallimento del mercato, in particolare per quanto riguarda la consegna transfrontaliera”. Secondo Barnier “è necessario agire per fornire a consumatori e rivenditori servizi di consegna di alta qualità, accessibili a tutti ed economicamente sostenibili”. Nei prossimi mesi saranno organizzati dall’esecutivo di Bruxelles, workshop, seminari e forum di discussione per stimolare il confronto sul tema e facilitare il processo di cooperazione tra tutte le parti coinvolte.

Marco Frisone