- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 19 Novembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Renzi: Mille giorni per rimettere l’Italia al passo con l’Ue

    Renzi: Mille giorni per rimettere l’Italia al passo con l’Ue

    Il premier illustra a senatori e deputati il suo piano di riforme dalle quali, dice, dipende la crescita. Per il rilancio dell’economia punta sui 300 miliardi di euro promessi da Junker e sui 200 della Bce

    Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
    16 Settembre 2014
    in Politica

    Mille giorni per “fare quelle riforme” che servono a “rimettere in corsa l’Italia”, è quanto il presidente del Consiglio Matteo Renzi chiede al Parlamento italiano. Giustizia, pubblica amministrazione, mercato del lavoro, diritti civili: sono questi i temi sui quali vuole intervenire. Temi urgenti, ma non quanto la legge elettorale. Riformarla subito, per Renzi, “è una questione di dignità”. In ogni caso, “le riforme sono uno strumento per la crescita”, dice, e “vanno fatte tutte insieme”. Non sono un regalo che “vogliamo offrire all’Europa – precisa – ma ai nostri figli”.

    Al di là della retorica, però, è proprio alle indicazioni di Bruxelles che risponde – almeno in parte – il piano di riforme illustrato da Renzi Allineandosi a quanto espresso venerdì dall’Eurogruppo, il premier annuncia di voler “ridurre il costo del lavoro per le imprese”. E inserisce la riforma del fisco tra le priorità, così come indicato da Jyrki Katainen, vicepresidente della neo nominata Commissione Junker.

    Sul tema del lavoro il premier punta molto. Tanto da minacciare lo strappo con il Parlamento. “Se avremo la garanzia tempi certi e serrati per la riforma del lavoro – dice ai deputati – allora rispetteremo il lavoro del Parlamento e ci attrezzeremo per la delega”. Altrimenti l’esecutivo è pronto “a intervenire con provvedimenti d’urgenza”. Renzi annuncia infatti di avere già pronti i decreti.

    La crescita, tuttavia, non può venire solo dalle riforme. Il presidente del Consiglio punta molto sui 300 miliardi di euro “che Junker ha detto essere pronti per investimenti sul futuro dell’Europa”, e sui quali “possiamo chiedere conto già a partire dai prossimi incontri europei”, perché quei soldi “vanno utilizzati bene”. Poi ci sono “i 200 miliardi che saranno sbloccati dalla Bce”. Anche questi, secondo il premier, hanno un ruolo chiave per il rilancio italiano ed europeo. Ma solo “se le banche faranno il loro dovere”, prosegue, non semplicemente “acquistando titoli di Stato ma finanziando le imprese e le famiglie” per rimettere in moto l’economia.

    Nell’informativa di Renzi ce n’è anche per “i professionisti del commento”, che “hanno presentato come un fallimento la nomina di Federica Mogherini ad Alto rappresentante” per la politica estera Ue. Il premier rivendica la sua decisione, nella convinzione che dalla politica estera passino “alcune scelte concrete”, come quelle sull’immigrazione, sulla politica energetica e, perfino, sugli elementi necessari a garantire la crescita economica del continente.

    Il discorso del presidente del Consiglio ha ricevuto diverse critiche, a partire dalla minoranza del suo partito. Stefano Fassina parla di una “evidente adesione alle politiche della destra e della Merkel”. Sul lavoro il premier ha parlato di eliminazione delle disparità tra lavoratori di Serie A e Serie B, e per Fassina “Renzi vuole eliminarle” facendo retrocedere “tutti i lavoratori in Serie C”. Un concetto espresso anche da Vito Petrocelli, capogruppo M5s al Senato, il quale ha invitato Renzi a dire “chiaramente che vuole uniformare al ribasso il mercato del lavoro, diminuendo le tutele per tutti quanti”.

    Da Forza Italia, Renato Brunetta bolla come “aria fritta” il discorso del premier, e addossa al suo esecutivo la responsabilità di “un debito pubblico aumentato di 99 miliardi”. Anche Roberto Calderoli non vede “sostanza” nelle parole di Renzi. Il senatore leghista giudica “un controsenso” chiedere di cambiare prima la legge elettorale. “Lo si può fare in un mese – dice – ma che presuppone le riforme istituzionali che, se va bene, dovrebbero arrivare dopo un anno e mezzo”.

    Tags: 1000bruxellesCameradecretideputatidraghiecofinleggimille giorniparlamentorenziriformeSenatosenatoriunione europea

    Ti potrebbe piacere anche

    La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni [foto: Alessandro Amoruso/imagoeconomica]
    Economia

    L’UE dimezza la crescita dell’Italia: nel 2025 solo 0,4 per cento, e nel 2027 ultima

    17 Novembre 2025
    Politica Estera

    Gli asset russi congelati restano l’opzione UE preferita per sostenere Kiev, che preoccupa per la corruzione

    13 Novembre 2025
    Lancio dei paracadutisti sul Ponte di Mezzo, a Pisa in memoria del capitano Nicola Ciardelli, caduto a Nassirya .
(Foto di Enrico Mattia Del Punta / NurPhoto via AFP)
    Notizie In Breve

    Attentato di Nassirya, messa in suffragio a Bruxelles

    6 Novembre 2025
    belgio zaventem droni
    Cronaca

    Il Belgio in allarme, il Consiglio di sicurezza nazionale si riunirà dopo le incursioni di droni su aeroporti e basi militari

    5 Novembre 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    La Corte dei conti: “In Italia e nell’UE fondi recovery usati poco a sostegno delle imprese”

    28 Ottobre 2025
    (Imagoeconomica)
    Politica

    Ue, Meloni: “Italia non appoggerà la revisione della legge sul clima senza un cambio di approccio”

    22 Ottobre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Slovenia

    Slovenia, il Parlamento approva la stretta sulla sicurezza. Per gli attivisti è una mossa anti-rom

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    18 Novembre 2025

    L'Assemblea nazionale di Lubiana ha adottato a larga maggioranza una legge proposta dal governo per riprendere il controllo dei quartieri...

    [foto: Emanuele Bonini]

    Unipol all’UE: “Assicurazioni possono guidare la competitività, servono regole a misura di settore e più Europa”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    18 Novembre 2025

    Il gruppo discute del ruolo del comparto per l'agenda europea con un convegno in Parlamento europeo, e guadagna il sostegno...

    francesca albanese gaza israele

    L’UE saluta la risoluzione ONU sul piano di Gaza. Albanese: “Non conforme al diritto internazionale”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    18 Novembre 2025

    La relatrice speciale ONU per i territori palestinesi, dal Parlamento europeo di Bruxelles, denuncia la "vergogna coloniale" dell'autorità di governo...

    sabotaggio treno Polonia

    Per il premier Tusk gli incidenti sulle ferrovie polacche sono “sabotaggi”. Nel mirino i servizi russi

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    18 Novembre 2025

    L'intelligence di Varsavia sospetta due cittadini ucraini, che avrebbero collaborato col Cremlino, di essere gli artefici degli attentati del weekend....

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione