- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » De Castro: non c’è abbastanza terra per tutti, rischio aumento fame mondiale

    De Castro: non c’è abbastanza terra per tutti, rischio aumento fame mondiale

    L'aumento previsto del 70% della domanda mondiale di cibo al 2050 mette in discussione la disponibilità di risorse. Solo in Cina, che ha una popolazione di oltre 1,3 miliardi di persone, oggi il consumo di carne è passato da 23 chili pro-capite l'anno a 56

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Aprile 2015
    in Cronaca

    Bruxelles – A breve la disponibilità di risorse alimentari sarà messa a rischio. O meglio lo è già, nella misura in cui molte persone non hanno accesso al cibo, ma in prospettiva la scarsità sarà per tutti, a fronte di un’offerta comunque insufficiente . La domanda mondiale di carne è in crescita, e con essa cresce esponenzialmente la richiesta di allevamento di animali. Il che vuol dire coltivare campi  e terreni. “Ma non c’è abbastanza terreno per tutti”. Paolo De Castro lancia l’allarme. Il capogruppo S&D in commissione Agricoltura del Parlamento europeo ricorda qual è la posta in gioco in occasione del Workshop “L’Expo2015 di Milano e il dibattito mondiale sulla sicureza alimentare”, tenuto a Bruxelles. Expo, rileva De Castro, “non deve essere solo un grande fiera, ma l’opportunità per discutere e affrontare il tema del cibo in modo”. All’orizzonte ci sono scenari poco rassicuranti, con fame e conflitti crescenti. Già oggi è in atto “una caccia alla terra”, primo passo per l’accaparramento alla risorse, e va evitata una corsa di cui non si conosce il punto di arrivo.

    La domanda mondiale di cibo aumenterà del 70% da qui al 2050, e la domanda – ricorda De Castro – “non è dovuto solo ad un aumento demografico, ma è il risultato del cambio della abitudini alimentari”, a loro volta orientate dalla ricchezza. Ci sono Paesi che si stanno arricchendo, i cosiddetti Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Suadfrica) su tutti. Persone che prima non potevano permettersi di comprare determinati generi alimentari ora possono, e lo reclamano. Ma lo stress sulla catena produttiva rischia di non essere sostenibile. “Per produrre una proteina animale servono 5-6 proteine vegetali”, ricorda De Castro. Si tratta di un rapporto invariabile, per cui se la domanda mondiale di carne aumenta, occorre aumentare “x5” o “x6” quella vegetale. Solo per fare un esempio, solo in Cina oggi il consumo di carne è passato da 23 chili pro-capite l’anno a 56, ancora lontano dai consumi dell’occidente (circa 100 chili a testa l’anno), ma pari a più del doppio dei vecchi consumi. Con un Paese in continua crescita e continua aumento del potere d’acquisto, se solo i cinesi – oltre 1,3 miliardi di persone – iniziano a consumare ancora più carne si pongono problemi di sostenibilità e di disponibilità delle risorse. Problemi che esistono già. “In Africa milioni di ettari di terreni sono già passati di proprietà, e gran parte è in mano a cinesi”, evidenzia De Castro. “Negli Stati Uniti il 40% della carne è di proprietà dei cinesi, e in Brasile il primo esportatore di soia è cinese”.

    Diventa allora di cruciale importanza che a Expo2015 si sottoscriva la Carta di Milano, documento in cui si riconosce che tutti devono avere “diritto di accesso a cibo adeguato, nutriente e sicuro” così come “accesso ad acqua pulita ed energia”. E’ in gioco la vita, per cui se non si fanno passare certi principi a livello mondiale si rischiano scenari di ancor più difficile prevedibilità.

    Tags: ciboExpo2015Paolo De Castro @itsicurezza alimentare

    Ti potrebbe piacere anche

    Imagoeconomica (GENERATE AI)
    Notizie In Breve

    Ok Commissione ad aiuto di Stato italiano di 60 milioni per un impianto Nestlé di produzione di alimenti umidi per animali domestici

    13 Maggio 2025
    Campo coltivato [foto: imagoeconomica]
    Agrifood

    Per i fertilizzanti al fosforo della Russia niente sanzioni in nome della sicurezza alimentare

    31 Marzo 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Cronaca

    Il pesce è un lusso: per un europeo su due costa troppo, e si mangia altro

    21 Febbraio 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Agrifood

    Il gas russo entra nell’Ue sotto forma di fertilizzanti a basso costo

    5 Febbraio 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Agrifood

    Agricoltura, per i cittadini Ue gli accordi di libero scambio fanno bene al settore

    9 Gennaio 2025
    Economia

    Eurozona, il 2024 si chiude con l’inflazione in aumento: 2,4 per cento a dicembre

    7 Gennaio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presenta la proposta di bilancio pluriennale [Bruxelles, 16 luglio 2025. Foto: Emanuele Bonini]

    Quasi 2.000 miliardi, con Pac e coesione insieme: la proposta di nuovo bilancio Ue 2028-2034

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Luglio 2025

    La Commissione, non senza problemi, svela la bozza del prossimo Mff. Che va contro le indicazioni di Parlamento e Consiglio

    I commenti su come la Commissione Ue propone di spendere i soldi dell’Unione

    di Sebastian Robustelli Balfour
    16 Luglio 2025

    Bruxelles - La Commissione ha presentato la sua discussa proposta di Quadro finanziario pluriennale 2028-2034. In breve, il piano, che...

    Trasporto marittimo. Studio T&E: elettrificare le banchine per ridurre le emissioni delle navi ferme nei porti

    di Perla Ressese
    16 Luglio 2025

    Livorno e Genova scali virtuosi, ma Ue deve accelerare In Europa, solo il 20 per cento delle infrastrutture elettriche a terra...

    Robert Fico

    Ucraina, la Slovacchia continua a mettersi di traverso sulle sanzioni alla Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    16 Luglio 2025

    Per sbloccare l'impasse, il premier Robert Fico chiede l’esenzione di Bratislava dal piano proposto dalla Commissione riguardo all’abbandono dei prodotti...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione