HOT TOPICS  / Invasione russa in Ucraina Qatargate Coronavirus Fit for 55 Energia Hge Agrifood Salute
Socialisti europei chiedono alla Commissione una valutazione d'impatto sulla Cina

Socialisti europei chiedono alla Commissione una valutazione d'impatto sulla Cina "economia di mercato"

Alessia Mosca: “la Cina è un grande partner commerciale e vogliamo-avere legami ancora più forti. Tuttavia dobbiamo garantire la parità di condizioni"

Strasburgo – Nel corso di una discussione svoltasi oggi nell’Aula del parlamento europeo a Strasburgo oggi, i Socialisti e Democratici hanno invitato la Commissione a fornire una valutazione d’impatto globale e approfondita sulle relazioni commerciali dell’Ue con la Cina, e di impegnarsi in maniera proattiva in qualsiasi negoziato dell’Organizzazione mondiale per il commercio (Wto).

Quando l’Organizzazione mondiale del commercio ha accettato la Cina come membro nel 2001, furono “imposti alcuni obblighi perché il Paese garantisse lo sviluppo di un’economia di mercato a pieno titolo. Tuttavia – sostengono i socialisti – dei cinque criteri tecnici comunitari per la definizione di una economia di mercato, la Cina ne rispetta ancora solo uno. Quindi, qualsiasi cambiamento di status della Cina dovrebbe essere analizzato attentamente”.

Cina, economia di mercato, alessia mosca, parlamento europeo
Alessia Mosca – foto Parlamento europeo

Alessia Mosca, del Pd, portavoce sulle relazioni commerciali con la Cina, ha spiegato che “la Cina è un grande partner commerciale e vogliamo-avere legami ancora più forti. Tuttavia dobbiamo garantire la parità di condizioni. Dunque chiediamo alla Commissione europea una valutazione dettagliata dell’impatto, fatta seguendo le migliori linee guida di regolazione sulle valutazioni d’impatto elaborate dall’Ue”.

Secondo Mosca “particolare attenzione va data agli effetti delle diverse opzioni politiche sui posti di lavoro nell’Ue, i consumatori, gli investimenti e la competitività”. L’eurodeputata sottolinea che “la Commissione deve imparare dal passato recente che è meglio coinvolgere il Parlamento europeo in qualsiasi decisione sarà presa sulla questione, mentre il Consiglio dovrebbe sbloccare la riforma degli Strumenti di difesa commerciale in modo che l’Ue possa risponde efficacemente sui beni oggetto di dumping nel nostro mercato provenienti dalla Cina o da altri Paesi”.

ARTICOLI CORRELATI

La Commissione europea ha proposto un bilancio annuale di quasi 190 miliardi di euro per il 2024
Economia

La Commissione europea ha proposto un bilancio annuale di quasi 190 miliardi di euro per il 2024

Un bilancio da integrare con circa 113 miliardi di euro di pagamenti in sovvenzioni nel quadro di NextGenerationEU, lo strumento varato dall'Ue per per la ripresa economica dalla pandemia. La Commissione riconosce che l'Unione europea ha affrontato "sfide eccezionali negli ultimi anni", tra cui un'inflazione in rapido aumento, "che ha esercitato una notevole pressione sulla capacità del bilancio di rispondere ulteriormente ai nuovi sviluppi