- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 14 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Migranti, Guardia frontiera Ue apre a hotspot mobili, ma non in mare

    Migranti, Guardia frontiera Ue apre a hotspot mobili, ma non in mare

    Per il direttore Leggeri è positivo l’esperimento visitato ieri ad Augusta di una squadra mobile per l’identificazione dei migranti, ma gli hotspot “è preferibile mantenerli a terra”

    Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
    26 Ottobre 2016
    in Politica
    hotspot Lampedusa

    Roma – “È uno sviluppo positivo” per l’identificazione e registrazione dei migranti che arrivano sulle coste italiane. Fabrice Leggeri, direttore generale della nuova Guardia frontiera e costiera europea che ha preso il posto di Frontex, valuta positivamente l’esperimento al quale ha assistito ieri ad Augusta, in Sicilia, dove è entrato in azione “un hotspot mobile non ufficiale”, che “ha accolto 500 persone” registrandole come previsto dalla normativa Ue.

    “Quello che ho visto ieri è un esempio di buona pratica che può diventare un modello” per il futuro, ha indicato stamane Leggeri incontrando a Roma la stampa internazionale. Per poter adottare questa versione mobile del sistema di primissima accoglienza, andranno però individuate delle “soluzioni normative” adeguate, ha precisato, spiegando che si tratta di utilizzare delle squadre di funzionari europei e nazionali, come quelle che attualmente operano negli hotspot fissi, in grado di “operare in diversi luoghi dove avvengono gli sbarchi”.

    Quella del direttore della Guardia frontiera Ue è un’apertura a un’evoluzione dei centri di identificazione e registrazione dei migranti, ma non all’idea sottoposta tempo fa al commissario europeo per le Migrazioni, Dimitris Avramopoulos, dal ministro degli Interni Angelino Alfano, il quale prospettava l’apertura di hotspot in mare. “Non abbiamo parlato di questo con le autorità italiane”, ha risposto Leggeri a Eunews, ma “è preferibile che gli hotspot rimangano sulla terra ferma”.

    Sulla proposta di Alfano “sta proseguendo la valutazione da parte della Commissione europea”, ha dichiarato Beatrice Covassi, capo della rappresentanza dell’esecutivo comunitario in Italia. Riguardo poi a un’ulteriore evoluzione che preveda hotspot esterni, situati cioè in Paesi terzi, secondo Covassi, l’agenzia Ue potrebbe certamente avere un ruolo importante, anche se “al momento è ancora prematuro parlarne”.

    Tra i compiti dell’Agenzia diretta da Leggeri, la nuova normativa – “approvata in tempi record, dimostrando cosa riusciamo a fare come Unione europea quando collaboriamo insieme”, ha sottolineato Covassi – amplia le competenze sui rimpatri. Su questo aspetto “c’è stato un miglioramento”, ha spiegato Leggeri. Basti pensare che “quest’anno, solo come Frontex, abbiamo fatto già 7.800 rimpatri rispetto ai 3.500 dello scorso anno”.

    Tuttavia, ha ammesso il numero uno della Guardia costiera e di frontiera europea, “è vero che esiste un problema” con i Paesi terzi che rifiutano di riprendere i propri cittadini arrivati illegalmente in Europa e senza titoli per ottenere asilo. Il punto è che questi Stati “devono capire che se dicono no a un volo di rimpatrio di Frontex, dicono no all’Ue nel suo complesso”. Secondo Leggeri, perché passi questo messaggio è necessario aumentare la collaborazione tra i 28 sull’azione esterna dell’Ue, in modo che un Paese terzo valuti le “conseguenze politiche” di un rifiuto “non solo riguardo alle relazioni bilaterali con questo o quello Stato membro, ma riguardo alle relazioni con tutta l’Unione europea”.

    Infine una nota di colore della conferenza stampa. I numerosi giornalisti presenti hanno rischiato di far perdere al direttore della Guardia frontiera europea i propri impegni successivi. “Mi fa piacere che siate venuti in tanti e che abbiate molte cose da chiedermi”, ha detto Leggeri costretto a congedarsi lasciando inevase alcune domande. “Non preoccupatevi, tornerò presto a Roma e sarò a vostra disposizione”, ha promesso rimandando tutti al 18 novembre, quando sarà ospite della terza edizione di ‘How can we govern Europe’, la due giorni di dibattiti sul futuro dell’Ue organizzata da Eunews per il 17 e 18 novembre prossimi alla Camera dei deputati.

    Ti potrebbe piacere anche

    Protezione minori online Dsa Meta
    Net & Tech

    L’Ue lancia un’app per la verifica dell’età online. Il progetto pilota in 5 Paesi membri (tra cui l’Italia)

    14 Luglio 2025
    Mercato immobiliare [foto: imagoeconomica]
    Notizie In Breve

    La Commissione avvia una consultazione europea sulla crisi degli alloggi

    14 Luglio 2025
    Ursula von der Leyen, Nikol Pashinyan and António Costa
    Politica Estera

    Von der Leyen e Costa: “Armenia sulla buona strada nel processo di integrazione europea”

    14 Luglio 2025
    Milano dall'Alto, grattacielo Unicredit [foto: Ermes Beltrami/imagoeconomica]
    Economia

    Unicredit-Bpm, l’Ue contro il governo: “Il decreto con gli obblighi per la banca viola le regole”

    14 Luglio 2025
    [foto: imagoeconomica, rielaborazione Eunews]
    Cronaca

    Nell’Ue una settimana di vacanza impossibile per 121,3 milioni di persone, primi gli italiani

    14 Luglio 2025
    ue-indonesia
    Politica Estera

    L’Ue concluderà un accordo di libero scambio con l’Indonesia entro settembre

    14 Luglio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Protezione minori online Dsa Meta

    L’Ue lancia un’app per la verifica dell’età online. Il progetto pilota in 5 Paesi membri (tra cui l’Italia)

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    14 Luglio 2025

    La Commissione europea ha presentato le linee guida sulla protezione dei minori dai rischi di dipendenza, di abusi e di...

    Mercato immobiliare [foto: imagoeconomica]

    La Commissione avvia una consultazione europea sulla crisi degli alloggi

    di Sebastian Robustelli Balfour
    14 Luglio 2025

    Un nuovo comitato consultivo per gli alloggi farà modo che le case siano più sostenibili e accessibili in tutta l'Ue

    Ursula von der Leyen, Nikol Pashinyan and António Costa

    Von der Leyen e Costa: “Armenia sulla buona strada nel processo di integrazione europea”

    di Sebastian Robustelli Balfour
    14 Luglio 2025

    “Quando ci siamo incontrati qui l'anno scorso, ho detto che l'Europa è al fianco dell'Armenia. Le relazioni tra Europa e...

    Milano dall'Alto, grattacielo Unicredit [foto: Ermes Beltrami/imagoeconomica]

    Unicredit-Bpm, l’Ue contro il governo: “Il decreto con gli obblighi per la banca viola le regole”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    14 Luglio 2025

    La Commissione invia la lettera a Roma per gli avvertimenti e i correttivi del caso. Su Unicredit-Bpm il ruolo dell'esecutivo...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione