HOT TOPICS  / Invasione russa in Ucraina Qatargate Coronavirus Fit for 55 Energia Allargamento UE Hge Agrifood
UE-Regno Unito, accordo al Consiglio sulle quote pesca condivise per il 2021

UE-Regno Unito, accordo al Consiglio sulle quote pesca condivise per il 2021

Gli Stati approvano l'accordo di principio della Commissione Europea con il Regno Unito che fissa il totale ammissibile di catture per 75 stock ittici condivisi per la fine del 2021. Dopo Brexit, in arrivo un comitato specializzato sulla pesca per finalizzare alcune delle questioni rimaste in sospeso tra Bruxelles e Londra

Bruxelles – Dopo l’intesa di principio con la Commissione europea, oggi (11 giugno) gli Stati membri hanno approvato l’accordo tra l’Unione europea e il Regno Unito sulle possibilità di pesca per il 2021 che fissa il totale ammissibile di catture (TAC) per 75 stock ittici condivisi entro la fine dell’anno e una serie di stock di acque profonde per il 2021 e 2022. Londra e Bruxelles erano alla ricerca di un accordo sulle quote di pescato condivise da quando il periodo transitorio della Brexit si è concluso a dicembre 2020 ed era stato anticipato il tre giugno scorso con una telefonata tra il commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, Virginijus Sinkevičius, e il Segretario di Stato britannico per l’ambiente, l’alimentazione e gli affari rurali, George Eustice.

Nel quadro dell’accordo commerciale con Londra a dicembre, i ministri dell’UE hanno stabilito quote provvisorie per i primi tre mesi dell’anno, da gennaio a fine marzo, per garantire la continuità delle attività anche dopo l’uscita del Regno Unito dall’UE e rimandando la definizione delle quote definitive per il 2021. Un periodo di transizione dovuto alla necessità di trovare un accordo separato con Londra, rispetto all’accordo commerciale finalizzato a dicembre.

Mancava il consenso degli Stati, che arriva oggi, accompagnato dalla promessa che sarà istituito un comitato specializzato UE-Regno Unito sulla pesca per finalizzare alcune delle questioni rimaste in sospeso, compresi gli scambi di quote e alcune misure tecniche. “Questo accordo rappresenta una pietra miliare nelle relazioni UE-Regno Unito e costituisce un forte precedente per i futuri negoziati con il Regno Unito sulle opportunità di pesca. Fornisce chiarezza e stabilità ai pescatori e alle donne, garantendo al contempo che le risorse marine continuino a essere utilizzate in modo sostenibile”, ha commentato Ricardo Serrão Santos, ministro portoghese del mare, a capo del Consiglio UE.

ARTICOLI CORRELATI

Innovazione al centro dell'agricoltura sostenibile. In Italia la leva è il Pnrr, ma le risorse vanno spese bene e in fretta
Agricoltura

Innovazione al centro dell'agricoltura sostenibile. In Italia la leva è il Pnrr, ma le risorse vanno spese bene e in fretta

Agricoltura di precisione, banda larga nelle zone rurali e digitalizzazione, ma anche migliore gestione del suolo e delle risorse idriche. Tutte le nuove sfide dell’innovazione agroalimentare al centro dell’evento ‘L’evoluzione dell’agroalimentare italiano ed europeo tra sostenibilità e benessere’ – organizzato a Roma da Eunews e Gea – Green Economy Agency