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Via libera UE allo schema italiano da 50 milioni di euro per il settore agricolo e forestale in Friuli Venezia Giulia

Via libera UE allo schema italiano da 50 milioni di euro per il settore agricolo e forestale in Friuli Venezia Giulia

La Commissione Europea ha approvato lo schema di aiuti di stato per i settori agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura nella regione autonoma del Friuli Venezia Giulia nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina

Bruxelles – La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 50 milioni di euro a sostegno dei settori agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltura nella regione autonoma del Friuli Venezia Giulia nel contesto dell’invasione russa dell’Ucraina. Lo rende noto l’Esecutivo comunitario spiegando che il regime è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo di crisi degli aiuti di Stato, adottato dalla Commissione il 23 marzo. Gli aiuti saranno sotto forma di sovvenzioni e prestiti diretti, per fornire “sostegno di liquidità alle imprese del Friuli Venezia Giulia attive nei settori agricolo (compresa la produzione primaria, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli), forestale, pesca e acquacoltura colpiti dall’attuale crisi e dalle relative sanzioni”.

La Commissione – si legge nella nota – ha riscontrato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e il regime è necessario, appropriato e proporzionato per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro.

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Agricoltura

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La spinosa questione sarà discussa alla riunione del collegio dei commissari dell’esecutivo comunitario, che si riunisce per la prima volta dopo una lunga pausa estiva. Il punto discusso informalmente al Consiglio Agricoltura e Pesca, dopo la richiesta dei cinque Paesi di frontiera al confine con l’Ucraina (Polonia, Bulgaria, Romania, Slovacchia e Ungheria) di estendere le misure almeno fino alla fine dell’anno