- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 16 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » La presidente della Moldova al Parlamento UE: “Prospettiva di adesione sarebbe una luce alla fine di un tunnel buio”

    La presidente della Moldova al Parlamento UE: “Prospettiva di adesione sarebbe una luce alla fine di un tunnel buio”

    La leader della Repubblica di Moldova, Maia Sandu, ha rivolto un discorso alla sessione plenaria, sottolineando la necessità di garantire a Chișinău lo status di Paese candidato: "Non vogliamo scorciatoie, ma manderebbe un forte segnale. Siamo pronti a lavorare sulle riforme"

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    18 Maggio 2022
    in Politica Estera
    Maia Sandu Parlamento UE Moldova

    Bruxelles – Nessuna scappatoia, nessuna scorciatoia, ma “un chiaro impegno per riconoscere la prospettiva di adesione della Repubblica di Moldova nell’Unione Europea”. Con queste parole la presidente della Moldova, Maia Sandu, si è rivolta oggi (mercoledì 18 maggio) agli eurodeputati durante la mini-sessione plenaria del Parlamento UE. “Non siamo ingenui, sappiamo che l’adesione non è qualcosa che si fa dall’oggi al domani e vogliamo attenerci ai principi della meritocrazia, ma ricevere lo status di Paese candidato darebbe un forte segnale, che l’Unione è al nostro fianco“, ha spiegato con grande sicurezza, dando il senso delle aspettative del popolo moldavo: “Sarebbe una luce alla fine di un tunnel, in tempi così bui”.

    Maia Sandu Parlamento UE Moldova
    La presidente della Repubblica di Moldova, Maia Sandu, alla plenaria del Parlamento Europeo (18 maggio 2022)

    Invitata dalla presidente del Parlamento UE, Roberta Metsola, la leader della Moldova ha accettato di rivolgere un discorso davanti agli eurodeputati, riconoscendo che “qui so di parlare a persone convinte, alla coscienza dei popoli europei”. Sandu ha ringraziato l’Aula per aver adottato due settimane fa una risoluzione sulla prospettiva “concreta” di adesione UE del Paese, un vero e proprio endorsement votato a larghissima maggioranza da tutto l’arco parlamentare: “Vi porto la riconoscenza del popolo moldavo e vi chiedo di diventarne ambasciatori nei vostri Paesi, presso i vostri governi, per aderire presto a questo progetto di pace”. La presidente Sandu non nasconde che “è un percorso che richiederà molto lavoro, ma ne varrà la pena” e l’impegno affonda le radici nel tempismo della scelta: “Abbiamo firmato la domanda di adesione nel pieno di eventi drammatici alle nostre frontiere, perché l’aspirazione del popolo è quella della libertà e della pace”. La Moldova “appartiene all’Unione per lingua, storia e sistema politico”, ma anche per “la diaspora così grande, che fa sì che un terzo dei cittadini sia già comunitario, paghi le tasse e contribuisca al bene comune dell’UE”, ha incalzato Sandu.

    Bruxelles rimane il punto di riferimento di Chișinău, in particolare sul miglioramento degli standard sullo Stato di diritto. “Siamo diventati 40esimi nell’indice della libertà di stampa di Reporters sans frontières, recuperando 49 posizioni in un anno, lavoriamo per combattere la corruzione e la disinformazione, per rendere  le campagne elettorali più trasparenti e per avvicinarci alle richieste UE in materia di giustizia”, ha elencato la presidente della Moldova durante il suo intervento. “Non siamo mai stati così impegnati sulle riforme, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto per recuperare i soldi rubati dai conti pubblici e riciclati in conti all’estero”, è stato l’appello alle “democrazie più strutturate”.

    Repubblica di MoldovaAffrontando la questione dell’Ucraina, Sandu ha condannato l’invasione russa dalla prospettiva di un piccolo Paese ex-sovietico: “Dopo l’indipendenza, ci aspettavamo che le sfere di influenza e gli Stati cuscinetto sarebbero stati relegati nel passato” e invece nel 2022 il Cremlino “ha cercato di porre fine a queste speranze e ci ha portato indietro di 100 anni, con mire geopolitiche per rimodellare la regione e accaparrarsi territori”. In particolare, “voleva trasformare l’Ucraina in un satellite e noi ricordiamo fin troppo bene cosa significhi”. La Moldova “è profondamente vicina al dolore e alla tragedia ucraina, perché possiamo sentire le bombe su Odessa e la nostra popolazione è aumentata del 4 per cento con l’arrivo di profughi“, ha ricordato la presidente davanti alla plenaria del Parlamento UE. Uno sforzo riconosciuto da Metsola: “Vogliamo mostrare lo stesso livello di solidarietà finanziaria e politica di quello che avete messo in pratica voi verso gli ucraini a livello umanitario” e “plasmare una strada comune, in cui la Moldova non si senta sola“.

    Bruxelles e Chișinău dovranno lavorare non solo sul piano politico, ma anche energetico: “Abbiamo iniziato a costruire la nostra sicurezza con l’aiuto dell’UE, la situazione è diventata durissima dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina”. L’aumento dei prezzi dell’energia “è il motivo principale dell’inflazione storica al 27 per cento”, mentre “le catene di fornitura e gli investimenti sono stati interrotti dalla guerra”. E poi c’è la questione delle tensioni nell’autoproclamata Repubblica filo-russa separatista della Transnistria: “Vogliamo arrivare a una soluzione pacifica, ma che garantisca l’integrità territoriale della Moldova, per cui è necessario tenere la situazione stabile attraverso la diplomazia, per il bene di tutti i cittadini”, ha predicato calma la presidente Sandu. Tuttavia, “gli eventi recenti hanno creato preoccupazione per una potenziale destabilizzazione del Paese, anche se ancora non c’è una minaccia immediata” portata dalla Russia. La Repubblica di Moldova è “neutrale per Costituzione”, ha sottolineato con forza la leader, ma con un avvertimento a Mosca: “Per esserlo davvero dobbiamo ribadire la necessità del ritiro delle truppe russe dalla Transnistria, la loro presenza è una violazione della nostra sovranità”.

    Tags: adesione ue moldovaallargamento UeMaia SanduMoldovaparlamento europeoRepubblica di Moldovaroberta metsolarussia-moldovaTransnistria

    Ti potrebbe piacere anche

    UE Moldova
    Politica Estera

    Gli eurodeputati si preparano ad accogliere la presidente moldava in plenaria: “Prospettiva di adesione UE concreta”

    5 Maggio 2022
    Moldova Ue Michel Sandu
    Politica Estera

    La promessa UE di aiuti energetici e militari alla Repubblica di Moldova: “Percorso di avvicinamento irreversibile”

    4 Maggio 2022
    Maia Sandu Moldova UE
    Politica Estera

    La plenaria dell’Eurocamera ospiterà la presidente della Moldova: “Accogliamo chi considera l’UE una casa comune”

    28 Aprile 2022
    Transnistria
    Politica Estera

    Ora la Russia spaventa anche la Moldova. L’UE segue “con apprensione” la situazione in Transnistria dopo le esplosioni

    26 Aprile 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    gas e nucleare in tassonomia

    Cresce l’Alleanza europea per il nucleare, anche l’Italia aderisce formalmente

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    16 Giugno 2025

    L'annuncio a margine della riunione del gruppo di 12 Paesi membri guidato dalla Francia. Pichetto Fratin: "Decisione in linea con...

    Von der Leyen mette nel mirino l’Iran: “Principale fonte di instabilità regionale”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Giugno 2025

    Dopo Russia e Cina la presidente della Commissione Ue iscrive la Repubblica islamica nella lista dei nemici dell'Europa. Al G7...

    Ue-Svizzera, passi avanti per il rinnovo degli accordi su mercato unico e cooperazione

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    13 Giugno 2025

    La Commissione ha presentato ai Paesi membri il pacchetto di modernizzazione degli accordi tra i due partner. Ora il Consiglio...

    connact

    Nuove energie tra Europa e Africa. I progressi del Piano Mattei e il suo rapporto con il Global gateway Ue

    di Redazione eunewsit
    13 Giugno 2025

    La piattaforma Connact ha ospitato una serata di incontro fra istituzioni italiane, rappresentanti degli Stati africani e aziende del nostro...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione