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Torna il premio IAI, quest’anno anche in ricordo di Antonio Megalizzi

Torna il premio IAI, quest’anno anche in ricordo di Antonio Megalizzi

Il tema della quinta edizione è il senso dei confini in un mondo interconnesso. La scadenza è il 12 giugno 2022

Bruxelles – ‘Che senso hanno i confini nazionali in un mondo sempre più interconnesso?’: è il tema della quinta edizione del premio dell’Istituto Affari Internazionali (IAI) di quest’anno, rivolto agli studenti delle scuole superiori, agli universitari e ai neolaureati. Nell’edizione del 2022 ci sarà anche il ‘Premio speciale per la comunicazione Antonio Megalizzi’, dedicato al giornalista ucciso nell’attentato di Strasburgo l’11 dicembre del 2018.

Per partecipare basta essere nati dal 1996 in poi e non essere laureati da più di un anno, oppure essere studenti di quarta o quinta superiore, e inviare un saggio inedito o una video-clip entro il 12 giugno. Per la sezione ‘Premio IAI’ è previsto l’invio di un elaborato da un minimo di mille a un massimo di 1.500 parole. Chi preferisce orientarsi sul Premio speciale dovrà invece realizzare un video-clip di circa 40 secondi sul tema. Gli indecisi potranno partecipare a entrambe le competizioni.

La valutazione degli elaborati sarà affidata a tre commissioni – una per i saggi degli universitari, una per i saggi degli studenti delle scuole superiori e una per le video-clip – costituite da esperti dello IAI e presiedute dal direttore Nathalie Tocci. Verranno premiati i due saggi di ciascuna categoria – università e scuole superiori – e il video-clip che otterranno la miglior valutazione.

Tra i premi, la pubblicazione dei lavori in una delle collane editoriali dello IAI, un tirocinio retribuito e la partecipazione gratuita a uno dei corsi formativi IAI. Un estratto del saggio di tutti i finalisti verrà pubblicato sulla rivista on-line dell’Istituto, AffarInternazionali. I finalisti riceveranno inoltre un attestato di merito e potranno iscriversi all’Istituto Affari Internazionali in qualità di soci junior per un anno, gratuitamente.

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