HOT TOPICS  / Invasione russa in Ucraina Qatargate Coronavirus Fit for 55 Energia Hge Agrifood Salute
Crack Silicon Valley Bank, Donohoe:
Il crack della Silicon Valley Bank agita l'Ue. Donohoe rassicura: "Esposizione molto limitata"

Crack Silicon Valley Bank, Donohoe: "Esposizione eurozona molto limitata"

Il presidente dell'Eurogruppo e funzionari rassicurano: "Non è una nuova Lehman Brothers". Gentiloni: "Nessun rischio specifico di contagio, ma vanno monitorati gli effetti indiretti"

Bruxelles – La Silicon Valley Bank (Svb) non è Lehman Brothers. L’Europa, questa volta, è in grado di assorbire il colpo. Dopo il fallimento di una delle maggiori banche degli Stati Uniti, la principale nel polo industriale californiano, l’Ue intende rassicurare. L’esposizione dell’eurozona “è molto limitata”, dice il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe, che oggi a Bruxelles si vedrà costretto a rivedere l’agenda dei lavori dei ministri economici dei Paesi Ue con la moneta unica. “I ministri discuteranno gli sviluppi di Svb e cosa significa per il sistema bancario europeo”, riconosce.

L’Unione europea vuole dare rassicurazioni, soprattutto dopo le aperture in calo delle principali piazze affari del Vecchio continente. “Penso che siamo più protetti rispetto a Lehman Brothers“, confida un alto funzionario europeo. Certo, “va verificato” tutto per bene e in dettaglio, ed è per questo motivo “è stato chiesto di guardare alla cosa” agli organismi tecnici competenti.

Nel 2007 il fallimento del gruppo Lehman Brothers ha aperto la strada per la crisi economica che ha investito l’eurozona a partire dal 2008. Una delle peggiori recessioni dai tempi della crisi del 1929 e la grande depressione economica che ne scaturì. Sulla scia delle recessione del 2008 seguita al crack Lehman Brothers solo in Italia vennero bruciati più di mezzo milione di posti di lavoro in quattro anni. Da Bruxelles oggi vogliono rassicurare: Silicon Valley Bank non è la stessa cosa.

Lo sottolinea anche il commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni, arrivando per partecipare ai lavori dell’Eurogruppo. “Non vediamo un rischio specifico di contagio” per l’eurozona e il suo sistema bancario. “Non ritengo che al momento in Europa ci sia un rischio contagio diretto”. Certo, aggiunge, “dobbiamo monitorare la situazione su possibili effetti indiretti”, e in tal senso “monitoriamo in stretto contatto con la Bce”.

Anche il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire, vuole assicurare circa una delle principali economie dell’Eurozona. “Non esistono rischi specifici per le banche francesi“. Questo perché “il sistema bancario francese non è legato alla Silicon Valley Bank”. Ad ogni modo “seguiamo la situazione con attenzione”.

I problemi dell'Italia con Bruxelles sul PNRR. Il governo
Economia

I problemi dell'Italia con Bruxelles sul PNRR. Il governo "al lavoro" sulla relazione con proposte di modifica

"Non ci sono timori, c'è consapevolezza della situazione sulla quale stiamo lavorando molto serenamente in collaborazione con la Commissione europea", assicura il ministro per gli Affari europei e il Pnrr, Raffaele Fitto. Ma sull'Italia grava ancora il ritardo sulla terza rata e una 'verifica' che sta facendo la Commissione sull'ammissibilità di alcuni progetti