- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 14 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Il sostegno delle industrie ad alta intensità energetica al Green Deal. Von der Leyen: “Abbiamo bisogno di voi”

    Il sostegno delle industrie ad alta intensità energetica al Green Deal. Von der Leyen: “Abbiamo bisogno di voi”

    La presidente della Commissione Ue ha aperto il secondo Dialogo industriale sulla transizione pulita, sottolineando il sostegno di Bruxelles attraverso finanziamenti e obiettivi per le rinnovabili: "Dobbiamo rafforzare e recuperare la nostra competitività internazionale"

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    30 Novembre 2023
    in Economia, Green Economy
    Sefcovic Von der Leyen Industrie Ue 2040

    Bruxelles – Procedono spediti i Dialoghi sulla transizione pulita della Commissione Ue con le industrie europee e, dopo l’esordio con quelle operative nel settore dell’idrogeno, il lavoro dell’esecutivo comunitario si è concentrato su quelle ad alta intensità energetica. Industrie attive per la produzione di acciaio, carta, ceramica, vetro, prodotti chimici e molte altre che vengono definite ‘energivore’ e che in un momento di crisi energetica hanno bisogno di un sostegno per non perdere la competitività internazionale. Ma anche le stesse che possono spingere con più forza e ambizione gli obiettivi del Green Deal e della transizione verde dell’intero comparto industriale nel futuro a lungo termine dell’Unione. “Vogliamo che il Green Deal dia risultati, e per questo abbiamo bisogno di voi“, è stato il messaggio della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, aprendo il secondo round di questi Dialoghi industriali.

    Industrie Energivore ItaliaL’obiettivo del Berlaymont non è mai cambiato e rimane quello di portare l’Europa “all’avanguardia verso un’economia a zero emissioni”, ha messo in chiaro von der Leyen, riconoscendo gli “enormi sforzi” delle industrie energivore nel raggiungimento di questo target. Più nello specifico, da quando è stato presentato il Gren Deal sono stati raggiunti “risultati incredibili”, come la sostituzione di fertilizzanti a base fossile provenienti dalla Russia con quelli decarbonizzati prodotti in Europa e altri esempio virtuosi: “Mancano pochi anni ai primi cementifici a emissioni zero, e degli 80 progetti di acciaio pulito annunciati in tutto il mondo quasi 50 sono in Europa“. La situazione generale in cui però le industrie europee stanno agendo è “incredibilmente impegnativa, alcuni settori sentono la pressione più di altri”, ha riconosciuto la presidente della Commissione, che per questo motivo si è presentata ai rappresentanti industriali con alcune promesse di “maggiore sostegno” sul piano della competitività.

    La prima promessa è quella di garantire “condizioni di parità a livello globale”, a partire dal giorno successivo a questo dialogo. Tra sabato e domenica (2-3 dicembre) von der Leyen parteciperà alla Cop28 di Dubai, la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima, dove lancerà “una coalizione di Paesi che si uniranno a noi con i loro sistemi di tariffazione del carbonio“. L’iniziativa sostenuta dal Fondo monetario internazionale, dalla Banca mondiale e dall’Organizzazione mondiale del commercio sarà “un passo decisivo verso industrie globali a zero emissioni e una concorrenza internazionale più equa”, ha assicurato la leader dell’esecutivo Ue. L’impegno nasce dalla consapevolezza che le industrie europee “creano milioni di posti di lavoro e centinaia di miliardi di valore aggiunto” e che il continente deve essere “leader in tutti i vostri settori”. È proprio per questa ragione che da un mese e mezzo sono in corso i dialoghi con ogni ecosistema industriale per analizzare le esigenze nel percorso di decarbonizzazione, dal momento in cui – come ribadito da von der Leyen – “una delle prime priorità del Green Deal è sempre stata quella di dare certezze“.

    Sefcovic Von der Leyen Industrie Ue
    Da sinistra: il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per il Green Deal Europeo, Maroš Šefčovič, e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen (30 novembre 2023)

    Certezze che possono essere lette anche in termini economici. Tra gli “ingenti finanziamenti” menzionati dalla numero uno della Commissione ci sono anche quelli forniti dal Fondo per l’innovazione – di cui “le vostre industrie sono tra i principali beneficiari” – oltre ai “quasi 17 miliardi di euro del nostro piano di rilancio Next Generation Eu, destinati alla decarbonizzazione delle industrie europee, con particolare attenzione ai settori difficili da abbattere”. Sono stati poi autorizzati “consistenti aiuti di Stato”, con 17 miliardi di euro per progetti sull’idrogeno e altri 37 miliardi per le industrie ad alta intensità energetica.

    Sempre sul piano del sostegno da Bruxelles va ricordata la prima asta da 800 milioni di euro (su 3 miliardi totali) nell’ambito della Banca dell’idrogeno lanciata giovedì scorso (23 novembre), ma anche gli sforzi sotto il cappello del Green Deal per le rinnovabili: “Abbiamo più che raddoppiato la quantità di energia solare prodotta in Europa, per la prima volta produciamo più elettricità dal sole e dal vento che dal gas”. Perché nel frattempo non va dimenticato che il contesto è quello di un continente che “ha sempre sofferto di prezzi dell’energia più alti rispetto ad altre regioni del mondo” e che ha dovuto affrontare una “guerra su larga scala all’energia europea” da parte della Russia. E se Bruxelles ha deciso di prolungare il Quadro di crisi temporaneo fino al giugno 2024 perché le industrie europee possano “continuare a ricevere aiuti di Stato per tutto l’inverno”, von der Leyen ha avvertito che “è solo con l’energia pulita e a basse emissioni di carbonio prodotta in casa che possiamo riequilibrare il campo di gioco e ridurre i prezzi”.

    Acciaio Verde

    Tags: dialoghi industriaenergiaindustrieindustrie energivoreMaros Sefcovicursula von der leyen

    Ti potrebbe piacere anche

    Maroš Šefčovič, Ursula von der Leyen
    Economia

    Al via i dialoghi Ue con l’industria dell’idrogeno tra acquisti congiunti e green bond

    10 Ottobre 2023
    ENVI ITRE TRAN AGRI - Hearing of Maroš SEFCOVIC, Executive Vice-President of the European Commission in charge of the European Green Deal, Interinstitutional Relations and Foresight
    Economia

    Bruxelles prepara il dialogo con l’industria sul Green Deal. A Strasburgo Šefčovič annuncia “a breve” il primo sull’idrogeno

    3 Ottobre 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Mercato immobiliare [foto: imagoeconomica]

    La Commissione avvia una consultazione europea sulla crisi degli alloggi

    di Sebastian Robustelli Balfour
    14 Luglio 2025

    Un nuovo comitato consultivo per gli alloggi farà modo che le case siano più sostenibili e accessibili in tutta l'Ue

    Ursula von der Leyen, Nikol Pashinyan and António Costa

    Von der Leyen e Costa: “Armenia sulla buona strada nel processo di integrazione europea”

    di Sebastian Robustelli Balfour
    14 Luglio 2025

    “Quando ci siamo incontrati qui l'anno scorso, ho detto che l'Europa è al fianco dell'Armenia. Le relazioni tra Europa e...

    Milano dall'Alto, grattacielo Unicredit [foto: Ermes Beltrami/imagoeconomica]

    Unicredit-Bpm, l’Ue contro il governo: “Il decreto con gli obblighi per la banca viola le regole”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    14 Luglio 2025

    La Commissione invia la lettera a Roma per gli avvertimenti e i correttivi del caso. Su Unicredit-Bpm il ruolo dell'esecutivo...

    [foto: imagoeconomica, rielaborazione Eunews]

    Nell’Ue una settimana di vacanza impossibile per 121,3 milioni di persone, primi gli italiani

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    14 Luglio 2025

    Eurostat certifica le difficoltà economiche degli europei: niente relax lungo per il 27 per cento dei cittadini, Italia prima per...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione