- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 5 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Lettera di von der Leyen alle capitali sui candidati commissari: un uomo e una donna, entro il 30 agosto

    Lettera di von der Leyen alle capitali sui candidati commissari: un uomo e una donna, entro il 30 agosto

    La presidente rieletta della Commissione Ue chiede ai 25 governi di presentare i rispettivi nomi nel giro di un mese, rispettando l'equilibrio di genere anche per le candidature (unica eccezione per chi ripresenta il proprio commissario uscente). Al momento nessuno degli 8 che l'hanno già indicato si è attenuto alla richiesta

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    25 Luglio 2024
    in Politica
    Ursula von der Leyen Parlamento Ue Candidati Commissari

    Bruxelles – Dopo le anticipazioni al Parlamento Europeo, la presidente rieletta della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, mette in chiaro alle 25 capitali richieste e tempistiche per la presentazione dei nomi dei candidati commissari. Entro il 30 agosto, un uomo e una donna, per rendere più semplice raggiungere l’equilibrio di genere nella Commissione von der Leyen-bis in via di formazione. È quanto rende noto alla stampa il portavoce capo dell’esecutivo Ue, Eric Mamer, questa mattina (25 luglio) a proposito della lettera inviata ai governi degli Stati membri che dovranno nominare i propri candidati commissari in vista dei colloqui con la stessa presidente von der Leyen. La lettera è datata 24 luglio, come visionato da Eunews.

    Ursula von der Leyen
    La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen (18 luglio 2024)

    La richiesta di von der Leyen – la stessa fatta anche nel 2019 – era già stata esplicitata giovedì scorso (18 luglio) a pochi minuti dalla conferma al Parlamento Ue della sua presidenza alla Commissione per altri cinque anni: “Nelle prossime settimane chiederò agli Stati membri di proporre i candidati commissari, un uomo e una donna”, prima dei colloqui individuali “a metà agosto”. Lo standard per il nuovo Collegio è quello di personalità che “condividono l’impegno europeo, e in termini di numeri ci sarà parità tra uomini e donne“, ha messo in chiaro von der Leyen. Come spiegano a Eunews diverse fonti diplomatiche, “non ci sono sorprese” nella lettera della presidente rieletta rispetto a quanto emerso esattamente una settimana fa, compresa l’eccezione alla regola della parità di genere nelle candidature per quei governi che decidono di confermare il commissario o la commissaria uscente.

    Oltre alla Germania, che esprimerà la presidenza della Commissione con Ursula von der Leyen, e all’Estonia, che vedrà l’ex-premier Kaja Kallas diventare alta rappresentante Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza – entrambe le nomine sono di competenza del Consiglio Europeo, che ha fatto le sue scelte al vertice dei leader Ue del 27 giugno – dalle settimane successive alle elezioni europee di inizio giugno a oggi è arrivata l’ufficialità delle candidature da parte dei governi di Slovacchia, Lettonia, Slovenia, Irlanda, Svezia, Finlandia, Paesi Bassi e Repubblica Ceca. Al momento però nessuna delle proposte degli otto governi (Germania ed Estonia, appunto, fanno eccezione) rispetta la richiesta della presidente von der Leyen sulla parità di genere ma – sempre quanto confermano le fonti diplomatiche – non ci sono indicazioni nella lettera su cosa succederà in questo caso. Al Berlaymont le bocche sono cucite, con la portavoce della Commissione Ue Arianna Podestà che al punto quotidiano con la stampa taglia corto: “Non speculeremo oltre su ciò che accadrà più avanti nel processo e su scenari ipotetici”.

    Raffaele Fitto
    Il ministro italiano per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto (Fratelli d’Italia)

    Per quanto riguarda gli otto nomi finora arrivati, la Slovacchia ha ricandidato il vicepresidente esecutivo uscente della Commissione Ue responsabile per le Relazioni interistituzionali e il Green Deal, Maroš Šefčovič, che potrebbe arrivare così al quarto mandato consecutivo. La Lettonia ha deciso di scegliere per la terza volta consecutiva il vicepresidente esecutivo uscente dalla Commissione Ue responsabile per l’Economia, Valdis Dombrovskis. Nuovo nome invece per la Slovenia, che ha scelto l’avvocato ed economista Tomaž Vesel, già presidente della Corte dei Conti nazionale e del Comitato di audit e compliance della Fifa. Per l’Irlanda c’è l’esponente del centro-destra di Fianna Fáil ed ex-ministro per la Spesa pubblica e le riforme (2020-2022) e per le Finanze (2022-2024), Michael McGrath. Il governo della Svezia ha deciso di puntare sulla ministra per gli Affari Europei, Jessika Roswall, mentre la Finlandia sull’eurodeputata che dal 2014 siede tra le fila del Partito Popolare Europeo Henna Virkkunen. Ultime in ordine cronologico le candidature da parte del nuovo governo di destra dei Paesi Bassi del commissario europeo uscente responsabile per l’Azione per il clima, Wopke Hoekstra, e da parte del governo conservatore della Repubblica Ceca del ministro in carica dell’Industria e del commercio, Jozef Síkela.

    Il governo di destra dell’Italia presieduto da Giorgia Meloni non ha ancora sciolto la riserva sul candidato ufficiale, né ha fatto sapere quando lo renderà noto. Tuttavia, parlando in esclusiva a Eunews, il capo-delegazione di Forza Italia al Parlamento Ue, Fulvio Martusciello, ha dichiarato che “il commissario dovrebbe essere il ministro Raffaele Fitto, ne abbiamo già ampiamente dibattuto e quello sarà“. Fitto attualmente è ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, ed espressione del partito Fratelli d’Italia, il partner maggiore della coalizione di governo con Forza Italia e Lega insediatasi il 22 ottobre 2022. Ha ricoperto la carica di eurodeputato tra il 1999 e il 2000 e poi tra il 2014 e il 2022 (dal 2019 co-presidente del gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei), è stato presidente della Regione Puglia tra il 2000 e il 2005, e ministro per le Regioni e la coesione territoriale tra il 2008 e il 2011 nell’ultimo governo guidato da Silvio Berlusconi.

    La nomina ed elezione dei candidati commissari

    Secondo quanto previsto dai Trattati Ue, i commissari europei – uno per ciascun Paese membro – sono designati in accordo tra la presidenza della Commissione Ue e gli Stati membri, che li suggeriscono sulla base di “competenza generale”, “impegno europeo” e “garanzie di indipendenza”. L’elenco dei commissari viene adottato dal Consiglio dell’Unione Europea e ciascuno deve superare anche il voto al Parlamento Europeo. È chiaro, dunque, che non va considerata solo la composizione politica del governo che nomina il suo candidato, ma anche quella della maggioranza che regge la Commissione al Parlamento Europeo. In altre parole, un governo sbilanciato a destra non potrà non tenere in considerazione il fatto che dovrà incassare l’approvazione anche del centrosinistra: è il caso, per esempio, del governo Meloni, che dovrà cercare un nome digeribile anche per il Partito Democratico, che nella nuova legislatura costituisce la delegazione più numerosa all’interno del gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D).

    Commissari designati von der Leyen
    I membri della Commissione von der Leyen designati il 10 settembre 2019

    Mettere insieme la nuova squadra dei commissari europei significa trovare un delicato equilibrio con i 25 governi nazionali (meno quelli tedesco ed estone), per concordare ruolo e portafoglio da assegnare. Se von der Leyen riuscirà a raggiungere un compromesso in tempi rapidi per l’adozione del Consiglio dell’elenco dei nomi da proporre al Parlamento, si potrà arrivare alle audizioni già tra settembre e ottobre: ogni commissione parlamentare esaminerà i candidati con domande scritte e in audizione pubblica, ciascuna sulla base del proprio ambito di competenza. La Conferenza dei presidenti dovrà infine elaborare un progetto di risoluzione che dovrà essere votato da tutti i 720 eurodeputati (da fare attenzione alle plenarie del 7-10 e 21-24 ottobre), quando a maggioranza semplice dei voti espressi il Parlamento dovrà approvare la nomina dell’intero Collegio dei commissari. L’inizio naturale del mandato quinquennale della Commissione von der Leyen-bis è previsto per il primo novembre.

    Tags: candidati commissariCollegio dei commissaricommissari europeiursula von der leyen

    Ti potrebbe piacere anche

    Collegio von der Leyen candidati commissari
    Politica

    Un terzo dei governi Ue ha già nominato i rispettivi candidati commissari per il von der Leyen-bis

    24 Luglio 2024
    Ursula von der Leyen Collegio commissari
    Politica

    Von der Leyen stringe i tempi per il nuovo Collegio dei commissari. Ad agosto i colloqui con i candidati

    19 Luglio 2024
    Ursula von der Leyen
    Politica

    Popolari, socialdemocratici, liberali e Verdi confermano Ursula von der Leyen a capo della Commissione Ue per altri 5 anni

    18 Luglio 2024
    Raffaele Fitto
    Politica

    Fitto commissario Ue, la conferma di Martusciello (FI): “Ne abbiamo già dibattuto, sarà lui”

    18 Luglio 2024
    vertice ue
    Politica

    Fumata bianca al vertice dei leader Ue. Commissione a von der Leyen, Consiglio a Costa, Kallas alta rappresentante

    27 Giugno 2024
    Dombrovskis Silina Lettonia Commissari Europei
    Politica

    Dombrovskis apre il valzer dei candidati commissari sul palco del von der Leyen-bis da costruire

    11 Giugno 2024

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish

    Dal Parlamento: “Togliere fondi al Green Deal e darli alla difesa”. Kubilius: “No, obiettivi debbono coesistere”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    I conservatori chiedono di dirottare risorse dal Green Deal alla difesa. Qualche convergenza da popolari, liberali e verdi, il 'no'...

    lavoro di qualità

    La Commissione europea fissa il percorso (vago) verso una legge sul lavoro di qualità

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    La Commissione UE ha consultato le parti sociali da aprile a giugno per mettere in cantiere una legge su qualità...

    viticoltori

    Primi passi per gli aiuti ai viticoltori, regole chiare per i prodotti dealcolati e sostegno all’enoturismo

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    I legislatori europei vogliono introdurre regole chiare sulla classificazione dei nuovi prodotti alcool free oltre a garantire un enoturismo quasi...

    L’UE si dà una strategia per combattere il traffico di droga

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    4 Dicembre 2025

    Solo nel 2023 sono state sequestrate 419 tonnellate di cocaina, ed ogni anno vengono smantellati 500 laboratori di droghe sintetiche...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione