Bruxelles – Mentre i dazi americani colpiscono l’Ue, alimentando i timori per la rottura dei rapporti transatlantici, il presidente americano Donald Trump offre solidarietà a quegli europei che hanno il potenziale di minacciare la stabilità dell’Unione. Ieri sera (3 aprile) Trump ha postato sul suo social network Truth un messaggio in difesa dell’ex presidente del Rassemblement National Marine Le Pen, condannata a quattro anni di carcere di cui due di reclusione, e soprattutto a cinque anni di ineleggibilità con effetto immediato, che le impedirebbero di candidarsi alla presidenza della repubblica nel 2027.
“La caccia alle streghe contro Marine Le Pen è un altro esempio di come la sinistra europea usa la guerra giudiziaria per silenziare la libertà di pensiero, e censurare il loro avversario politico, questa volta arrivando persino a mettere quell’avversario in prigione” ha scritto Trump. La condanna della Procura parigina è per uso improprio di fondi del Parlamento europeo da 2,9 milioni di euro, avvenuto mentre Le Pen era eurodeputata, attraverso l’assunzione e il pagamento di decine assistenti parlamentari fittizi.
“Non conosco Marine Le Pen, ma apprezzo quanto duramente lei abbia lavorato per così tanti anni. Ha sofferto sconfitte, ma ha continuato ad andare avanti, e ora, appena prima di quella che sarebbe una grande vittoria, la arrestano per un’accusa di minore entità di cui probabilmente non sapeva nulla” prosegue il presidente: “A me sembra un errore di contabilità. E’ tutto così negativo per la Francia, e per il grande popolo francese, a prescindere da che parte stia. LIBERATE MARINE LE PEN! (in maiuscolo)”.
E’ importante chiarire che Le Pen, che ha presentato appello contro la decisione del tribunale, non è, e per ora andrà, in prigione.