- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 5 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Difesa e Sicurezza » Satelliti, spazio, difesa: l’Ue accelera su una strategia spaziale comune, tra ambizioni e ostacoli

    Satelliti, spazio, difesa: l’Ue accelera su una strategia spaziale comune, tra ambizioni e ostacoli

    Allo European defence summit , la Commissione Ue rilancia sul ruolo dello spazio nella sicurezza europea. Ma tra frammentazione, risorse limitate e governance incerta, la strada è ancora lunga

    Marco La Rocca di Marco La Rocca
    11 Giugno 2025
    in Difesa e Sicurezza

    Bruxelles – Nel nuovo scenario strategico internazionale, lo spazio è sempre meno un dominio neutrale e sempre più un’infrastruttura critica. Per questo, la Commissione europea intende rafforzare il proprio ruolo in questo campo, puntando su una strategia e su un quadro normativo condiviso per lo sviluppo delle capacità spaziali a sostegno della sicurezza e della difesa dell’Unione. Del tema si è discusso oggi (11 giugno) nel corso dello European Defence and Security Summit, dove istituzioni, industria e operatori privati hanno riflettuto sulle priorità politiche, tecnologiche e operative per costruire un vero pilastro spaziale europeo.

    “La difesa europea si basa anche su capacità spaziali affidabili, resilienti e sicure”, ha affermato Nicolas Guillermin, responsabile per la connettività sicura e la sorveglianza spaziale presso la Direzione generale per l’Industria della difesa e lo dpazio. “Oggi il settore civile e quello militare si sovrappongono sempre di più, e molte capacità di cui le forze armate europee dipendono sono di natura commerciale. Questo ci obbliga a definire standard chiari, a proteggere le infrastrutture e a garantirne la disponibilità in caso di crisi”. Il punto è cruciale: satelliti per comunicazioni, osservazione e navigazione non sono solo strumenti civili, ma componenti operative fondamentali in scenari di conflitto e gestione delle emergenze. Per questo, la Commissione prepara un quadro normativo incentrato su tre pilastri, sicurezza, resilienza e sostenibilità, con l’obiettivo di creare un vero mercato unico dello spazio. “Dobbiamo superare la frammentazione attuale, che è un ostacolo alla competitività, all’efficienza e alla sicurezza”, ha sottolineato Guillermin.

    Nicolas Guillermin, responsabile per la connettività sicura e la sorveglianza spaziale presso la DG DEFIS [11 giugno 2025, Foto: Marco La Rocca]
    Rodrigo da Costa, direttore dell’Agenzia Ue per il Programma spaziale, ha evidenziato che l’Europa non parte da zero: “Abbiamo tecnologie eccellenti e sistemi leader a livello mondiale: Galileo nella navigazione, Copernicus nell’osservazione della Terra, Iris2 nella connettività sicura”, ha ricordato. Ma ha anche messo in guardia: “Non possiamo permetterci di interrompere il percorso fin qui fatto. È essenziale continuare ad investire in modo stabile, individuare priorità chiare e rafforzare il legame tra capacità sviluppate e bisogni operativi, soprattutto in ambito sicurezza”. La questione della domanda pubblica, o meglio, della sua insufficienza, è emersa con forza durante la conferenza. L’industria lamenta un sostegno istituzionale troppo timido rispetto a Stati Uniti o Cina, ma proprio da Costa ha ribadito la centralità del ruolo pubblico nel generare effetti leva: “Il nostro obiettivo è rendere gli investimenti pubblici un catalizzatore per quelli privati. Cassini, il nostro programma per startup spaziali, va in questa direzione, ma serve fare di più: colmare il divario tra ricerca, prototipazione e applicazione concreta”.

    Il problema non è solo economico, ma anche politico. Per trasformare lo spazio in un asset strategico per la difesa, serve coerenza tra i livelli nazionali e quello europeo. Come ha osservato Olivier Lemaitre di ASD-Eurospace: “Non possiamo più limitarci a finanziare lo sviluppo tecnologico: dobbiamo arrivare all’uso operativo, e servono decisioni politiche su quali capacità vogliamo costruire insieme”. La posta in gioco è alta: in caso di crisi, l’assenza di infrastrutture spaziali proprie può tradursi in vulnerabilità dirette. “Siamo dipendenti da fornitori non europei” ha detto Guillermin: “E questo, in termini di autonomia decisionale e sicurezza operativa, è un rischio concreto”. Da Costa ha fatto eco: “Lo spazio è già oggi un’infrastruttura critica. Come proteggiamo la rete elettrica o quella digitale, dobbiamo proteggere le nostre risorse orbitanti”.

    Il dibattito ha confermato un consenso sulla diagnosi: lo spazio sarà una componente essenziale della futura architettura europea di difesa. Ma per trasformare questa consapevolezza in una strategia efficace serviranno risorse, coordinamento e soprattutto decisioni.

    Tags: Copernicusdifesagalileoindustriainnovazioneintelligencesatellitispazio

    Ti potrebbe piacere anche

    La presidente della Bei, Nadia Calviño [Bruxelles, 11 giugno 2025. Foto: Emanuele Bonini]
    Difesa e Sicurezza

    Calviño: “Un nuovo ordine mondiale si sta formando, non guardare al passato”

    11 Giugno 2025
    European defence and security summit [Bruxelles, 10 giugno 2025. Foto: Emanuele Bonini]
    Difesa e Sicurezza

    Difesa, l’ostacolo imprevisto: i giovani che rifiutano di lavorare per l’industria

    10 Giugno 2025
    Il commissario per la Difesa, Andrius Kubilius [Bruxelles, 10 giugno 2025. Foto: Emanuele Bonini]
    Difesa e Sicurezza

    Kubilius: “Dobbiamo essere pronti per la difesa in tutti i campi, mettere da parte i tempi di pace”

    10 Giugno 2025
    Marco Sala
    Difesa e Sicurezza

    INTERVISTA/ Satelliti più autonomi e performanti grazie alla tecnologia firmata Revolv Space

    6 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    lavoro di qualità

    La Commissione europea fissa il percorso (vago) verso una legge sul lavoro di qualità

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    La Commissione UE ha consultato le parti sociali da aprile a giugno per mettere in cantiere una legge su qualità...

    viticoltori

    Primi passi per gli aiuti ai viticoltori, regole chiare per i prodotti dealcolati e sostegno all’enoturismo

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    I legislatori europei vogliono introdurre regole chiare sulla classificazione dei nuovi prodotti alcool free oltre a garantire un enoturismo quasi...

    L’UE si dà una strategia per combattere il traffico di droga

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    4 Dicembre 2025

    Solo nel 2023 sono state sequestrate 419 tonnellate di cocaina, ed ogni anno vengono smantellati 500 laboratori di droghe sintetiche...

    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    di Renato Giannetti
    4 Dicembre 2025

    Ribera: "Valutiamo se sia illegale ai sensi della regole di concorrenza"

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione