- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » La controproposta dei frugali: Prestiti in cambio di riforme e con una nuova Troika

    La controproposta dei frugali: Prestiti in cambio di riforme e con una nuova Troika

    Paesi Bassi, Austria, Danimarca e Svezia rispondono al piano franco-tedesco per "limitare il rischio per tutti gli Stati membri". Ma la proposta non sembra avere molto respiro

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    23 Maggio 2020
    in Politica
    I primi ministri di Svezia Stefan Löfven, Paesi Bassi Mark Rutte,, Danimarca Mette Frederiksen e Austria Sebastian Kurz

    I primi ministri di Svezia Stefan Löfven, Paesi Bassi Mark Rutte,, Danimarca Mette Frederiksen e Austria Sebastian Kurz

    Bruxelles – Una “controproposta” che sa tanto di provocazione. Così i quattro paesi dell’UE che si definiscono “Frugali” rispondono al Fondo d’emergenza lanciato da Francia e Germania, con un piano “una tantum” che prevede prestiti ai paesi colpiti dalla crisi economica dovuta alla pandemia di Coronavirus in cambio di “un forte impegno nelle riforme” (senza precisare quali) e con l’insediamento di una nuova Troika, forse più odiosa di quella che andò in Grecia, perché composta da Procura europea EPPO, Antifrode europeo OLAF e Corte dei Conti europea. Come se fosse scontato che i paesi che hanno bisogno di soldi come l’Italia, ma probabilmente anche la Francia, in qualche modo per loro natura rubano o truffano.

    Anche la proposta di Paesi Bassi, Austria, Danimarca e Svezia è finalizzata a sostenere “la ripresa economica e la resilienza dei settori sanitari”, ma sia chiaro solo con “prestiti a condizioni favorevoli” e naturalmente “mutualizzazione del debito”. La proposta, contenuta in un così detto “non-paper” è giunta questa mattina nelle cancellerie dei paesi dell’Unione e alla Commissione europea.

    Per i quattro è necessario “limitare il rischio per tutti gli Stati membri”, dunque “ciò su cui non possiamo concordare è la creazione di qualsiasi strumento o misura che porti alla mutualizzazione del debito o a significativi aumenti nel bilancio Ue”.

    Il Fondo, la cui durata sarebbe limitata a due anni, si aggiungerebbe al pacchetto da 540 miliardi composto da gli interventi della Banca europea per gli investimenti (BEI) il MES e il nuovo fondo da 100 miliardi per la cassa integrazione SURE.

    Oltre che per migliorare il settore sanitario, questi fondi dovrebbero essere usato anche per sostenere il cammino del progetto del Green Deal e della digitalizzazione.

    “Il nostro obiettivo – spiegano i quattro – è fornire attraverso il bilancio pluriennale Ue finanziamenti temporanei e mirati altre ad offrire prestiti a condizioni favorevoli a chi è stato colpito più duramente dalla crisi”.

    Il ministro degli Affari europei Enzo Amendola ha risposto con un tweet alla proposta: “Una recessione così dura richiede proposte ambiziose e innovative come il Recovery Fund. A rischio ci sono mercato interno e i suoi benefici per tutti gli europei. Il documento dei paesi ‘frugali’ è difensivo e inadatto. Serve più coraggio il 27 maggio dalla Commissione europea”. Mercoledì prossimo l’esecutivo UE dovrà presentare la sua proposta per il Bilancio pluriennale dell’Unione e per il Fondo d’emergenza”.

    Romano Prodi, ospite della trasmissione di Rai 3, ‘Aspettando Le Parole’, non crede che questi quattro governi riusciranno ad andare fino in fondo con la loro proposta: “Difficilmente alla fine decideranno, difficilmente resistono se la Germania con l’appoggio della Francia e dell’Italia sono decisi. Io guardo più alla decisione di Merkel e Macron che alle bizze di questi ragazzi. Bisognerebbe vedere se Francia e Germania fanno sul serio. Ma credo di sì ed è un intervento enorme, grosso ed importante”, ha concluso l’ex presidente delle Commissione Ue.

    “L’Europa ha bisogno di cure straordinarie. E’ la ragione per la quale abbiamo proposto un piano di rilancio e trasformazione senza precedenti. E’ la ragione per la quale Emmanuel Macron e Angela Merkel hanno mostrato la loro leadership politica e indicato la via con il piano di aiuti di 500 miliardi di euro per far fronte alla crisi e promuovere una vera trasformazione ecologica, digitale e dell’innovazione nel nostro continente”. Lo afferma Sandro Gozi di Renew Europe in un video pubblicato sulla pagina Twitter di Renaissance.

    “La risposta dei quattro Paesi – continua il deputato europeo – l’Austria, i Paesi Bassi, la Danimarca, la Svezia, che si definiscono ‘frugali’ ma che invece sono soltanto miopi, è molto al di sotto di quanto è necessario. Siamo prigionieri di un dibattito del passato, guardano alla crisi precedente, quella finanziaria, e non hanno compreso che siamo di fronte a una crisi completamente nuova e per la quale abbiamo bisogno di politiche totalmente nuove”.

    “Adesso tocca alla Commissione europea mostrare coraggio e presentare un piano ambizioso che sia all’altezza della sfida”, conclude Gozi.

    Tags: austriacoronavirusdanimarcaEnzo AmendolaFondo emergenzaFrugalipaesi bassipropostaRomano Prodisandro gozisvezia

    Ti potrebbe piacere anche

    fumo sigarette
    Industria e Mercati

    La Francia tassa le sigarette ma i fumatori non calano, la Svezia libertaria è diventata “Paese senza fumo”: le diverse strade dell’UE che lotta contro il consumo di tabacco

    4 Dicembre 2025
    Mette Frederiksen
    Politica

    Comunali in Danimarca, gli elettori bocciano la svolta a destra dei socialdemocratici della premier Frederiksen

    19 Novembre 2025
    Marta Kos
    Politica Estera

    Allargamento, Kos: “Servono garanzie nei futuri trattati di adesione”

    18 Novembre 2025
    Lavoro Salario Minimo
    Politica

    La Corte di giustizia dell’UE ha salvato (in parte) la direttiva europea sul salario minimo

    11 Novembre 2025
    Paesi Bassi
    Politica

    Paesi Bassi: Rob Jetten e il suo D66 hanno vinto, 15.000 voti in più rispetto a Wilders

    31 Ottobre 2025
    Paesi Bassi
    Politica

    Paesi Bassi: Il centro vince le elezioni. Il partito di Wilders però potrebbe essere ancora il più votato

    30 Ottobre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione