- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » Borrell insiste sull’autonomia strategica dell’Ue per costruire un’Europa più globale

    Borrell insiste sull’autonomia strategica dell’Ue per costruire un’Europa più globale

    L'alto rappresentante Ue per la politica estera ha celebrato i dieci anni del Servizio europeo per l'azione esterna insieme ai suoi due predecessori Federica Mogherini e Javier Solana

    Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
    1 Dicembre 2020
    in Politica Estera

    Bruxelles – Investire in un multilateralismo rinnovato, senza però fare passi indietro sui progressi raggiunti in termini di autonomia strategica. L’Unione europea ha celebrato oggi (primo dicembre) i dieci anni del Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE) in un dibattito virtuale che simbolicamente ha riunito tre dei fautori della diplomazia comunitaria, Javier Solana, Federica Mogherini e l’attuale alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, che insieme ai suoi due predecessori ha discusso della volontà dell’UE di parlare “la lingua del potere”, lavorando con gli altri ma anche da sola quando necessario.

    Un’occasione per valutare i risultati raggiunti e quelli ancora da perseguire sullo scacchiere internazionale, con l’attenzione sempre alta di tutti e tre gli interlocutori a capire come trovare il giusto equilibrio tra la propria autonomia e la necessità di preservare un sistema mondiale multilaterale. Borrell ha difeso ancora la necessità per l’Europa di dotarsi di una sua autonomia strategica, che nei fatti significa meno dipendenza da altri attori globali e per Borrell anche “capacità di agire da soli”. Un concetto che a Bruxelles sta generando grande dibattito tra i membri dell’Unione che soprattutto dopo la vittoria di Joe Biden alla Casa Bianca pensano a come impostare un rilancio della partnership transatlantica. Alcuni paesi, come la Francia, difendono la necessità di rafforzare l’autonomia europea in materia di difesa e sicurezza, mentre altri, come la Germania, sostengono di più di rinnovare il rapporto con Washington e la NATO dopo l’uscita di scena di Trump.

    Una linea, quella della autonomia strategica europea, che viene condivisa nella sostanza anche dai predecessori di Borrell: sia Mogherini, (che ha ricoperto la stessa carica tra il 2014 e il 2019) sia Solana (capo della nascente diplomazia europea tra il 1999 e il 2009) hanno sostenuto in pratica le stesse idee. “Sono pienamente d’accordo con quanto ha detto Borrell”, ha sottolineato Solana, attribuendo al principio dell’autonomia strategia un ruolo chiave per la definizione della politica estera dell’Unione. E ha ricordato che “nella prima strategia che è stata progettata, che era sotto il mio mandato, non eravamo ancora pronti a dirlo così chiaramente, ma la filosofia dell’autonomia strategica era già lì”. L’Unione europea di ieri – ha sottolineato ancora – si caratterizzava per avere meno potere ma più influenza a livello globale. Oggi si può dire l’esatto contrario: la grande differenza è che l’Unione di oggi ha più potere ma molta meno influenza a livello mondiale, che dovrebbe essere rafforzata proprio attraverso una dimensione esterna più compatta e definita. Il concetto è condiviso anche da Mogherini, la quale però sottolinea anche la “grande complessità della politica estera di oggi” rispetto a quella di dieci anni fa. E ciò che proprio la pandemia ha insegnato è “la nostra vulnerabilità”, sottolinea ancora Borrell, “perché eravamo troppo dipendenti dagli altri e nessuno vuole essere troppo dipendente”. 

    Il SEAE nasceva il primo gennaio 2011 con l’idea di creare una vera politica estera comune per l’Unione europea. Dieci anni più tardi, è difficile forse parlare di una vera e propria politica estera comune, soprattutto perché agli Stati manca una visione comune del mondo. “Dobbiamo costruire una comune visione del mondo per poter sviluppare anche una comune prospettiva delle minacce esterne, così da avere anche risposte condivise”, spiega il capo della diplomazia europea. In questo senso, l’Unione sta lavorando ad una bussola strategica (Strategic compass), che dovrebbe guidare l’azione strategica dell’Unione europea. “Ciò garantirà chiarezza all’interno dell’UE e allo stesso tempo aumenterà la credibilità dell’Unione europea nei confronti di terzi”. A frenare in qualche modo una definizione più precisa della politica estera dell’Unione è anche la necessità di raggiungere ogni volta l’unanimità in Consiglio per le decisioni in materia di politica estera, uno scoglio che secondo l’alto rappresentante andrebbe superato e sostituito con un voto a maggioranza qualificata.

    Il concetto di indipendenza non va confuso con quello di isolazionismo in politica estera, ma va inteso piuttosto come una capacità effettiva dell’Unione di agire per conto proprio, in settori che vanno dalla sicurezza alla industria alla difesa. All’attuale alto rappresentante Borrell – che oggi celebra anche un anno esatto in carica come vicepresidente della Commissione von der Leyen – spetta la grande sfida di rilanciare il multilateralismo con gli Stati Uniti. Ovvero “rendere il multilateralismo great again“, riassume con una battuta Borrell. Con l’unica differenza che stavolta l’agenda estera dell’Unione europea aspira ad andare oltre la vecchia relazione transatlantica con gli USA e cerca di dar vita a un fronte democratico compatto di fronte all’ascesa di regimi poco liberali (per non dire antidemocratici), in cui l’UE gioca un ruolo di primo piano come attore globale. 

    Tags: Federica MogheriniJavier Solanajosep borrellpolitica esteraSeaeServizio europeo per l'azione esternaunione europea

    Ti potrebbe piacere anche

    Federica Mogherini [archivio]
    Cronaca

    College d’Europe, Mogherini e Sannino accusati formalmente di frode e corruzione

    3 Dicembre 2025
    Federica Mogherini (Archivio Eunews)
    Editoriali

    Scandalo del Collegio d’Europa: speriamo che (almeno) questa inchiesta arrivi in fondo. E non serva solo a gettar fango

    3 Dicembre 2025
    Africa
    Politica Estera

    Vertice UE-UA, non solo soldi all’Africa: intesa su migrazione, sviluppo e guerre

    25 Novembre 2025
    Ursula von der Leyen
    Politica

    Von der Leyen vuole comandare l’intelligence europea, scippandola a Kallas

    11 Novembre 2025
    Politica Estera

    Ue, Norvegia e Islanda mettono fine alla cooperazione con la Russia nella ‘Dimensione settentrionale’

    24 Settembre 2025
    Mario Draghi
    Opinioni

    “Repetita Europe”

    28 Agosto 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione