- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 30 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Net & Tech » Informazione online, editori UE e Microsoft uniti per far pagare le notizie alle Big Tech

    Informazione online, editori UE e Microsoft uniti per far pagare le notizie alle Big Tech

    L'azienda fondata da Bill Gates ha deciso di supportare la richiesta di implementazione di un meccanismo di arbitrato nella legislazione europea o nazionale, sul modello della proposta di legge australiana. La dura reazione di Facebook contro Canberra al centro delle polemiche

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    23 Febbraio 2021
    in Net & Tech
    Law concept: Blue Copyright on digital background

    Law concept: Blue Copyright on digital background

    Bruxelles – Gli editori dell’Unione Europea hanno un alleato nella Silicon Valley. Microsoft ha annunciato che lavorerà con le associazioni di categoria europee (EMMA, ENPA, EPC, NME) per trovare una soluzione che garantisca che gatekeeper come Facebook e Google paghino per le notizie che vengono condivise sulle piattaforme online.

    In una nota congiunta, le associazioni di editori e Microsoft hanno chiesto alle istituzioni UE l’implementazione di un meccanismo di arbitrato nella legislazione europea o nazionale. Il modello da seguire dovrebbe essere quello proposto nel disegno di legge australiano, che “consente a un collegio arbitrale di stabilire un prezzo equo sulla base di una valutazione dei benefici derivati da ciascuna parte” e “dei i costi di produzione del contenuto e di qualsiasi onere indebito imporrebbe un importo sulle piattaforme stesse”, si legge nella nota. Il modello australiano è stato al centro delle polemiche delle Big Tech nelle scorse settimane e ha provocato la dura reazione di Facebook, che ha ritirato i servizi di informazione dalla propria piattaforma in Australia. 

    L’azienda informatica fondata da Bill Gates ha invece deciso di collaborare per fare in modo che  i fornitori di piattaforme garantiscano una remunerazione equa agli editori per le notizie che permettono ai giganti del web di aumentare il traffico e gli introiti pubblicitari. Casper Klynge, vicepresidente di Microsoft, ha dichiarato che “l’accesso a una copertura stampa fresca, ampia e approfondita è fondamentale per il successo delle nostre democrazie”. Questa iniziativa non è una tantum, ma “un passo logico successivo” rispetto al “nostro impegno a preservare e promuovere il giornalismo”, ha ricordato Klynge: “Nell’ottobre 2020, abbiamo lanciato una nuova iniziativa per investire e supportare i media locali e, tramite Microsoft News, abbiamo condiviso gran parte delle entrate con gli editori di stampa”.

    Risorse contro la disinformazione

    Il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton

    Intanto dall’Unione Europea è arrivata una prima risposta al caso australiano, dopo la decisione di Facebook di limitare la visione e la condivisione delle notizie nazionali e internazionali in Australia in risposta alla proposta di legge del Paese. “L’Australia deve essere sostenuta nella sua lotta a favore di un’equa remunerazione degli editori“, ha commentato il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, in audizione alla commissione speciale del Parlamento UE sulle Interferenze estere e la disinformazione. Gli eurodeputati, hanno rivolto un appello alla Commissione perché “l’Unione Europea garantisca che il giornalismo di qualità sopravviva e che i media continuino ad avere le risorse per indagare e combattere la disinformazione con notizie valide“.

    La vicepresidente della Commissione UE per i Valori e la trasparenza, Věra Jourová

    A proposito della responsabilità delle piattaforme online, la vicepresidente della Commissione UE per i Valori e la trasparenza, Věra Jourová, ha chiesto ai rappresentanti di Facebook, Google, TikTok, Twitter e YouTube di “adottare misure sostanziali per evitare che la disinformazione dannosa e pericolosa, sia interna che straniera, minacci la nostra comune lotta contro il virus, soprattutto quando si tratta di vaccinazioni“. Al termine dell’incontro di ieri (lunedì 22 febbraio), la vicepresidente ha avvertito che “nonostante l’impegno, i numeri e gli esempi di disinformazione online continuano a essere scioccanti” e per questo motivo c’è stata un’intesa con i giganti del web sulla necessità di “rafforzare la cooperazione tra autorità pubbliche e piattaforme online”.

    Si attende per oggi che il tema venga portato dalla vicepresidente sul tavolo dei ministri UE durante il Consiglio Affari Generali.

    Tags: big techcommissione europeadisinformazioneeditori europeifacebookGooglemicrosoftnotizie onlineparlamento europeopiattaforme onlineservizi digitalithierry bretonunione europeaVera Jourova

    Ti potrebbe piacere anche

    Fabrizio Spada, responsabile Relazioni istituzionali dell'Ufficio di Collegamento del Parlamento UE in Italia [Roma, 29 maggio 2025]
    Notizie In Breve

    Spada (Parlamento europeo): “Nessun prelievo forzoso ai risparmiatori europei”

    29 Maggio 2025
    italia energia clima
    Energia

    Riforme irrealizzabili, poca attenzione e molta confusione: l’Ue critica sul piano energia e clima dell’Italia

    28 Maggio 2025
    Net & Tech

    Protezioni insufficienti per i minori, l’Ue avvia indagine sui giganti on-line del porno

    27 Maggio 2025
    Kaja Kallas
    Politica Estera

    Investimenti, migrazione e disinformazione al centro dell’agenda di cooperazione tra Ue e Unione africana

    21 Maggio 2025
    huawei
    Politica

    Huawei: Metsola annuncia 5 richieste di autorizzazione a procedere

    21 Maggio 2025
    Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen [Bruxelles, 21 maggio 2025. Foto: Emanuele Bonini per Eunews]
    Politica

    Mattarella a von der Leyen: “Lavorate per rafforzare il consenso sociale attorno all’Ue”

    21 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish

    In Ue risparmi tre volte superiori agli Usa: investirli aumenterebbe il Pil di 500 miliardi

    di Redazione eunewsit
    29 Maggio 2025

    Secondo l’analisi elaborata dal Centro Studi del Circolo Esperia, l’Europa ha a disposizione uno stock di risparmi pari a 9,5...

    Artiglieria ucraina

    La crescita della spesa militare globale (e europea) minaccia gli obiettivi climatici

    di Marco La Rocca
    29 Maggio 2025

    Aumento delle emissioni, sottrazione di risorse alle politiche ambientali e maggiore tensione geopolitica i pericoli del riarmo, il Conflict and...

    Con “GEA EDU” gli studenti italiani a lezione di sostenibilità e politiche di coesione

    di Redazione eunewsit
    29 Maggio 2025

    Alla Camera dei Deputati il 4 giugno le premiazioni del contest “Idee per il futuro”

    Connact

    Connact, quei 10 mila miliardi nei conti correnti degli europei: “Per investire nel rischio, accettare l’idea della perdita”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    29 Maggio 2025

    Rappresentanti delle istituzioni europee e operatori del settore finanziario all'evento su Finance & Insurance dal titolo “Il piano Ue per investire i...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione