- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 20 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Qualità dell’aria, i governatori del Nord insorgono contro la direttiva Ue. Fontana: “Con queste regole chiudiamo la Lombardia”

    Qualità dell’aria, i governatori del Nord insorgono contro la direttiva Ue. Fontana: “Con queste regole chiudiamo la Lombardia”

    Presentato a Bruxelles il "Manifesto della Lombardia a sostegno delle politiche per la qualità dell’aria in Europa". Per le Regioni del Nord bisogna tenere conto delle specificità dei territori, non compiere "scelte irrazionali". L'Italia punta a allargare la propria posizione ad altri Paesi, in vista del prossimo Consiglio Ambiente

    Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    24 Maggio 2023
    in Economia
    fontana qualità dell'aria

    Bruxelles – La Lombardia rischia di chiudere “il 75 per cento delle attività industriali e il 60 per cento dei suoi allevamenti“, di dover impedire la circolazione di “tre quarti dei veicoli” attuali e di vedere fuori legge “il 75 per cento dei suoi impianti di riscaldamento”. La fotografia scattata dal presidente della Regione, Attilio Fontana, è drammatica: con l’applicazione della revisione della direttiva Ue sulla qualità dell’aria “si andrebbero a creare situazioni inaccettabili sul territorio”, che porterebbero inesorabilmente nella direzione di “far chiudere la Lombardia e l’intera Pianura Padana“.

    Bruxelles è avvisata: “Il prodotto interno lordo della Lombardia rappresenta il 22 per cento del Pil italiano” e con quello di Veneto, Emilia Romagna e Piemonte “si arriva a oltre la metà del Pil nazionale”. Se cadono loro, cade l’Italia. Se cade l’Italia, a rimetterci è tutta l’Europa. A nome dei governatori delle quattro Regioni più industrializzate d’Italia, Fontana ha presentato nella capitale Ue il “Manifesto della Lombardia a sostegno delle politiche per la qualità dell’aria in Europa”, un documento di posizionamento in netto contrasto con la direzione impressa dalla Commissione europea per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050.

    Livelli di particolato fine nel 2020 e quelli previsti nel 2030 secondo i nuovi limiti Ue [Credits: European Commission]
    Nel percorso a tappe forzate previsto dal Green Deal europeo, lo scorso 26 ottobre 2022 l’esecutivo von der Leyen ha proposto una stretta sugli attuali limiti consentiti di alcune sostanze inquinanti: particolato (PM), ozono (O₃), biossido di azoto (NO₂), biossido di zolfo (SO₂) e monossido di carbonio (CO). La revisione alla direttiva vigente, che risale al 2008, fisserebbe nuove norme provvisorie di qualità dell’aria in Ue per il 2030, allineandole alle indicazioni più recenti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e ponendo i 27 sulla traiettoria per raggiungere l’ambizioso obiettivo di metà secolo. Ad esempio, per quanto riguarda il particolato fine (Pm2,5), principale inquinante, la Commissione ha proposto di ridurre di oltre la metà il valore limite annuo presente nell’atmosfera, da 25 a 10 microgrammi per metro cubo.

    Il problema è morfologico, Fontana: “Responsabili del fatto di vivere in Pianura padana”

    “Non chiediamo deroghe, ma che l’Unione europea valuti le specificità dei nostri territori”, ha chiarito Fontana. Perché il problema non sarebbero la mancanza di volontà o il negazionismo climatico delle Regioni, ma la conformazione morfologica del bacino padano. “Purtroppo viviamo una situazione difficile dal punto di vista orografico, circondati per tre quarti da montagne, Alpi e Appennini, per cui c’è scarsa circolazione dell’aria, non ci sono venti e quindi le sostanze rimangono stanziali”, ha spiegato il governatore leghista. Insomma, per l’Europa le popolazioni di Emilia Romagna, Veneto, Lombardia e Piemonte sarebbero “responsabili del fatto di vivere in Pianura padana”.

    All’opposto rispetto a una narrazione che “diffonde l’idea che non si stia facendo niente per migliorare la qualità dell’aria”, secondo Fontana la regione padana “dovrebbe essere considerata tra i virtuosi d’Europa“. Addirittura la Lombardia, attraverso il Piano Regionale degli interventi per la qualità dell’Aria (Pria), negli ultimi 15 anni sarebbe arrivata a immettere nell’atmosfera “una quantità di inquinanti pari a un terzo dei limiti posti dalle normative europee”.

    Non sarebbe solo la Pianura Padana a subire questa discriminazione territoriale, ma “anche aree della Catalogna, nella regione di Madrid e in Olanda”. Per questo motivo la speranza di Fontana, e del governo italiano, è riuscire a “allargare per quanto possibile il consenso sulla nostra posizione ad altri Paesi”. Come ha spiegato l’ambasciatore aggiunto presso l’Unione Europea, Stefano Verrecchia, il prossimo appuntamento formale in cui si terrà un dibattito sul tema è previsto per il 20 giugno, in occasione del Consiglio Ambiente. Sarà compito del ministro Pichetto Fratin convincere dell’irrazionalità della proposta Ue “gli altri Paesi che si sono mostrati cauti, tra cui Germania e Francia”.

    Ti potrebbe piacere anche

    Kaja Kallas
    Politica Estera

    Ucraina, l’Ue adotta il 17esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia

    20 Maggio 2025
    Uffici Huawei a Roma [foto: imagoeconomica]
    Politica

    Caso Huawei, chiesta la revoca di immunità ad almeno 3 europarlamentari

    20 Maggio 2025
    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla EU Budget Conference 2025 [Bruxelles, 20 maggio 2025]
    Politica

    Soldi solo dopo i risultati, von der Leyen vuole un bilancio Ue sul modello Pnrr

    20 Maggio 2025
    ue regno unito
    Politica Estera

    Ue-Uk, il riavvicinamento dopo la Brexit. Dalla difesa agli Erasmus, si apre un “nuovo capitolo”

    19 Maggio 2025
    Economia

    Dal riarmo della Germania +0,75 di Pil per l’Unione europea

    19 Maggio 2025
    Studenti universitari protestano contro il caro-affitti alla Sapienza di Roma [foto: imagoeconomica]
    Diritti

    Studentati, i Collegi universitari presentano a Bruxelles un modello per rilanciarli

    19 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Kaja Kallas

    Ucraina, l’Ue adotta il 17esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    20 Maggio 2025

    Le nuove misure restrittive approvate dai Ventisette colpiscono principalmente la flotta ombra di Mosca. A Bruxelles si pensa già a...

    Uffici Huawei a Roma [foto: imagoeconomica]

    Caso Huawei, chiesta la revoca di immunità ad almeno 3 europarlamentari

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    20 Maggio 2025

    Per i presunti casi di corruzione nel mirino degli inquirenti belgi anche l'italiano De Meo. Richieste a procedere anche per...

    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla EU Budget Conference 2025 [Bruxelles, 20 maggio 2025]

    Soldi solo dopo i risultati, von der Leyen vuole un bilancio Ue sul modello Pnrr

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    20 Maggio 2025

    La presidente della Commissione europea: soldi del prossimo bilancio Ue saranno legati a obiettivi e traguardi, come per le risorse...

    ue regno unito

    Ue-Uk, il riavvicinamento dopo la Brexit. Dalla difesa agli Erasmus, si apre un “nuovo capitolo”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    19 Maggio 2025

    A Londra il primo summit Ue-Regno Unito. Bruxelles ritrova i "vicini, alleati, partner, amici" britannici, Londra agisce "nell'interesse nazionale" e...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione