- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 31 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Nessun accordo tra gli Stati sul nuovo assetto del mercato elettrico Ue. La riforma è sul tavolo della presidenza di Spagna

    Nessun accordo tra gli Stati sul nuovo assetto del mercato elettrico Ue. La riforma è sul tavolo della presidenza di Spagna

    Un ultimo tentativo in extremis della presidenza di Svezia alla guida dell'Ue non porta ai risultati sperati, Stoccolma non sblocca l'intesa sulla riforma. Governi restano divisi sul nucleare

    Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
    3 Luglio 2023
    in Economia, Politica
    riforma mercato Ue

    Bruxelles – Fumata nera, di nuovo. La presidenza svedese – il cui semestre di turno alla guida dell’Ue si è concluso venerdì 30 giugno – non è riuscita neanche in extremis a far concordare ai 27 Stati membri una posizione comune sulla riforma del mercato elettrico. Un dossier energetico chiave proposto dalla Commissione europea lo scorso 14 marzo come pilastro normativo del Piano industriale per il Green Deal su cui sarà ora la nuova presidenza spagnola del Consiglio, subentrata a Stoccolma dal primo luglio e fino al 31 dicembre, a dover trovare un accordo.

    Francia contro Germania, di nuovo. Come su molti altri dossier energetici, lo storico asse Parigi-Berlino non riesce a trovare una linea di indirizzo comune e si ritrova diviso anche sul nuovo assetto del mercato elettrico dell’Ue e sul ruolo dell’energia nucleare. Sulla riforma del mercato elettrico, i ministri europei dell’energia hanno cercato un accordo politico al Consiglio Energia del 19 giugno, ma senza successo. In buona sintesi, i ministri hanno raggiunto un accordo politico di massima su due di tre parti della proposta della Commissione europea: c’è intesa sul regolamento REMIT, relativo all’integrità e alla trasparenza del mercato dell’energia all’ingrosso, e sulla parte della revisione che riguarda la direttiva sul mercato elettrico, e dunque la protezione dei consumatori e prezzi durante una crisi energetica; è mancato invece il consenso politico sul nucleo duro della revisione, che incide sul regolamento del mercato elettrico e riguarda dunque i meccanismi di capacità e i contratti per differenza.

    I governi sono divisi su dove indirizzare le entrate provenienti dai contratti per differenza, parte centrale della riforma di Bruxelles per rendere più stabile il prezzo dell’energia, e sul ruolo dei meccanismi di capacità, ovvero i regimi di sostegno per assicurare l’energia nei casi ad esempio di blackout. La presidenza di Stoccolma venerdì ha messo sul tavolo degli ambasciatori un ultimo tentativo di compromesso per cercare di sbloccare un accordo politico prima della fine del semestre, ma gli Stati membri non sono riusciti a superare le loro divisioni sull’applicazione dei contratti per differenza, che potrebbero valere in particolare per le strutture esistenti come le centrali nucleari: mentre la Francia vede in questo provvedimento un prezzo garantito per il suo nucleare, altri Paesi Ue guidati dalla Germania, Spagna, Austria temono che genererà aiuti sproporzionati al nucleare francese. Altro nodo rimasto in sospeso sono i limiti di emissione di CO2 che condizionano l’accesso a meccanismi di capacità, che potrebbero sovvenzionare alcuni centrali elettriche a carbone. Spetta ora alla nuova presidenza di Madrid sbloccare l’intesa al Consiglio Ue nell’ottica di avviare quanto prima i negoziati con l’Europarlamento: la commissione Industria, ricerca ed energia (Itre) dell’Eurocamera voterà il 19 luglio la posizione negoziale, e il testo finirà al voto dell’intera plenaria il prossimo settembre.

    Tags: energiafranciagermaniapresidenza spagnolariforma del mercato elettricospagna

    Ti potrebbe piacere anche

    La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola
    Politica

    Metsola al vertice dei leader: “Ancora 177 dossier aperti, accelerare su immigrazione”

    29 Giugno 2023
    Spagna presidenza Ue
    Politica

    Dalla reindustrializzazione al mercato elettrico. Le quattro priorità verdi della Spagna alla guida del Consiglio dell’Ue

    23 Giugno 2023
    mercato elettrico
    Economia

    Nove giorni per sbloccare l’accordo sul mercato elettrico, la presidenza Ue avvia le consultazioni con le Capitali

    21 Giugno 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione