- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 23 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Il Parlamento Ue vuole raddoppiare l’importo del Fondo di solidarietà per affrontare l’aumento dei disastri naturali

    Il Parlamento Ue vuole raddoppiare l’importo del Fondo di solidarietà per affrontare l’aumento dei disastri naturali

    La richiesta è arrivata dalla relatrice Katalin Cseh (Renew Europe): "La riserva viene sempre esaurita, non è più sufficiente". La Commissione conferma che per il 2023 rimangono circa 42 milioni, ma nella revisione del bilancio pluriennale sono stati proposti 2,5 miliardi in più

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    30 Agosto 2023
    in Economia
    Meccanismo di protezione civile Ue

    Bruxelles – Aumentare gli stanziamenti possibili attraverso il Fondo di solidarietà Ue per rispondere agli effetti di una crisi climatica che sta portando al verificarsi sempre più frequente di fenomeni naturali estremi, con conseguenze disastrose per i Paesi membri dell’Unione Europea (e non) colpiti. Come in Turchia, in Italia, in Slovenia, in Grecia – solo per nominare gli ultimi di questo 2023 tra incendi, terremoti e alluvioni – che hanno richiesto di attingere dai fondi comunitari per la ripresa e la ricostruzione immediata.

    Alluvione Emilia Romagna Lugo
    Le alluvioni in Emilia-Romagna nel maggio 2023 (credits: Andreas Solaro / Afp)

    Per il Parlamento Europeo il Fondo di solidarietà “non è più sufficiente a far fronte alle esigenze dei disastri naturali e umani, la riserva viene sempre esaurita“, ha puntualizzato la relatrice del Parlamento Europeo, Katalin Cseh (Renew Europe), nel corso di un’audizione in commissione per il Bilancio (Budg) dell’Eurocamera al capo unità delle politiche interne della Direzione generale della Commissione Ue per il Bilancio (Dg Budg), Christophe Galand. È per questo motivo che la richiesta è quella di “aumentare le risorse disponibili del Fondo di solidarietà alla luce della revisione del Quadro finanziario pluriennale”, con un target definito: “Propongo di raddoppiare l’importo a 1 miliardo all’anno, aumentando i massimali per gli stanziamenti”. L’eurodeputata ceca e vice-presidente del gruppo liberale ha ricordato che “a causa del cambiamento climatico ci troviamo di fronte a disastri naturali crescenti in Europa“, ma in questo scenario i fondi sono sempre più limitati: “Il Fondo di solidarietà è uno strumento utile ma piccolo, bisogna sempre attingere da altri fondi”.

    Alluvioni Slovenia
    Le alluvioni in Slovenia nell’agosto 2023 (credits: Jure Makovec / Afp)

    Per il 2023 il Fondo di solidarietà è ormai destinato a esaurirsi, con le richieste da processare che devono sempre tenere conto il budget rimasto dai precedenti stanziamenti. A confermarlo è stato proprio il rappresentante della Commissione Ue in audizione all’Eurocamera, presentando la proposta di stanziare 454,8 milioni di euro a sostegno di Turchia, Italia e Romania: 33,9 milioni di euro per la siccità che ha colpito la Romania tra marzo e agosto nel 2022, 20,9 milioni per sostenere l’Italia dopo le inondazioni delle Marche nel settembre dello scorso anno e 400 milioni per aiutare la Turchia a riprendersi dai terremoti di febbraio. Se approvata la proposta dai co-legislatori del Parlamento e del Consiglio dell’Ue, “rimarrebbero 42 milioni di euro nel Fondo di solidarietà, a fine anno ci sarà il margine complessivo e poi la Commissione deciderà se mobilitare altri fondi”, ha voluto precisare Galand, incassando intanto il supporto di tutti i gruppi per il sostegno ai tre Paesi.

    È stato lo stesso capo unità della Direzione generale per il Bilancio a dirsi “d’accordo con la diagnosi” sulla necessità di mettere mano all’importo per il Fondo di solidarietà, come dimostrato dalla “proposta di aumentarlo di 2,5 miliardi di euro per gli ultimi 4 anni” nell’ambito della revisione del bilancio pluriennale Ue 2021-2027. Sostegno esplicito al raddoppio dei fondi chiesto dalla relatrice Cseh è arrivato dal socialdemocratico romeno Victor Negrescu e dal verde tedesco Rasmus Andresen, che hanno fatto notare come “tutti i Paesi membri chiedono la mobilitazione del Fondo, ma nessuno sembra sostenerne l’aumento”. L’Eurocamera ha anche stimolato la Commissione a ripensare a “una diversa struttura interna del Fondo di solidarietà”, dal momento in cui “gli stanziamenti hanno tempi troppo lunghi”. Romania e Italia hanno fatto richiesta di sostegno quasi un anno fa “e solo oggi iniziamo a discutere del dossier, i pagamenti arriveranno ancora più tardi”, ha fatto notare in modo secco l’eurodeputata ungherese. Il rischio è che “possa risentirne l’immagine dell’Ue”, le ha fatto eco Andresen.

    Cos’è il Fondo di solidarietà Ue

    Fondo di solidarietà UeIl Fondo di solidarietà è un dispositivo fuori bilancio che permette di mobilitare fino a 500 milioni di euro all’anno – oltre ai fondi non spesi dell’anno precedente – per coprire parte dei costi per la ricostruzione. Gli Stati membri colpiti da disastri naturali possono richiederne l’attivazione alla Commissione entro 12 settimane dalla data dei primi danni rilevati, allegando alla domanda una stima dei danni. Questo dispositivo ammette interventi d’emergenza come il “ripristino immediato del funzionamento delle infrastrutture nei settori dell’energia, delle telecomunicazioni, dei trasporti, della sanità e dell’istruzione”. Nel quadro della revisione del bilancio pluriennale Ue, l’esecutivo comunitario ha anche proposto di aumentare gli stanziamenti per il Fondo di solidarietà europeo di 2,5 miliardi di euro “per affrontare i disastri a ripetizione”, dal momento in cui “i cambiamenti climatici sono destinati a rimanere e i fondi correlati a eventi meteorologici estremi devono sostenere gli sforzi di preparazione – e nel caso di ricostruzione – dei Paesi membri”.

    I fondi del 2023 saranno quasi completamente assorbiti dai tre disastri naturali in Italia, Romania e Turchia, ma si guarda già al prossimo anno. Se non arriverà una proposta dalla Commissione Ue ai co-legislatori entro poche settimane, nel bilancio del 2024 del Fondo di solidarietà cadrà la richiesta dell’Italia per le alluvioni in Emilia-Romagna dello scorso maggio, ma anche quella della Slovenia per il peggior disastro naturale della sua storia, ovvero le inondazioni di inizio agosto. Dalla sua attivazione nel 2002 quasi un terzo degli 8,2 miliardi di euro complessivi – circa 3 miliardi – sono stati destinati all’Italia, quasi in doppio della Germania seconda beneficiaria con 1,6 miliardi.

    Tags: alluvione MarcheFondo di solidarietàFondo di solidarietà europeoparlamento europeoterremoto turchia

    Ti potrebbe piacere anche

    Slovenia von der Leyen Golob
    Cronaca

    Bruxelles affronta la “tragedia nazionale ed europea” delle alluvioni in Slovenia. Oltre 6 miliardi di euro sul piatto

    9 Agosto 2023
    Meccanismo di protezione civile Ue Disastri naturali
    Economia

    La risposta finanziaria ai disastri naturali. Quali fondi Ue possono essere mobilitati da Bruxelles per i Paesi membri

    8 Agosto 2023
    Emilia Romagna
    Economia

    A Bruxelles arriva la richiesta di Meloni di usare il Fondo di solidarietà per le alluvioni in Emilia Romagna

    26 Luglio 2023
    Turchia Siria Conferenza Donatori
    Politica Estera

    La Conferenza dei donatori organizzata dall’Ue ha raccolto 7 miliardi di euro a supporto delle popolazioni di Turchia e Siria

    20 Marzo 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione