- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 30 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » Malattie rare, l’Ue decisa alla riforma della legislazione farmaceutica

    Malattie rare, l’Ue decisa alla riforma della legislazione farmaceutica

    Circa 36 milioni di persone colpite da seimila patologie diverse. Kyriakides: "Orientare gli investimenti nei farmaci specifici e concentrarsi sulle aree svantaggiate"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    28 Febbraio 2024
    in Cronaca, Salute

    Bruxelles – Tante, troppe malattie rare e poche risposte. Mancano farmaci e risorse per promuoverne ricerca e sviluppo, e l’Unione europea cerca di correre ai ripari. Così annuncia Stella Kyriakides, commissaria per la Salute, alla vigilia della giornata internazionale per la malattie rare, l’insieme di tutte quelle patologie che affliggono non più di 5 individui ogni 10mila persone. “Per circa 36 milioni di persone in tutta l’Ue oggi convivere con una malattia rara è una realtà quotidiana”, sottolinea la commissaria. Il problema, lamenta, è che “per la maggior parte di essi non esiste una cura e ciò provoca paura e frustrazione”.

    Eccola la fotografia scattata dalla Commissione europea. Solo nel territorio dei 27 Stati membri esistono più di seimila malattie rare diverse per caratteristiche e diffusione. Una patologia può colpire solo una manciata di pazienti, un’altra può toccarne fino a 250mila. Di questi mali diffusi circa l’80 per cento sono di origine genetica e di queste il 70 per cento iniziano già durante l’infanzia.

    Esiste una rete di 1.619 centri specializzati e 382 ospedali dislocata tra gli Stati membri dell’Unione europea più la Norvegia (Paese extra-Ue ma che collabora in ambito medico-sanitario), e a oggi sono stati autorizzati circa 250 farmaci orfani, medicinali specifici utilizzati per diagnosi, prevenzione e trattamento della malattie rare, a cui si aggiungono duemila prodotti in fase di sviluppo.

    E’ stato fatto molto, ma occorre di più. Da un punto di vista finanziario “nei prossimi anni l’Ue investirà più di 77 milioni di euro per consolidare e migliorare queste reti” di centri specializzati, sottolinea Kyriakides. “Per integrarli meglio nei sistemi sanitari nazionali, stiamo finanziando una nuova azione comune con oltre 18 milioni di euro nei prossimi tre anni“. E poi, continua la commissaria, “stiamo fornendo sostegno finanziario nell’ambito del programma Orizzonte Europa” per la ricerca, che comprende “100 milioni di euro per lo sviluppo di diagnosi e trattamenti nell’ambito di un nuovo partenariato europeo sulle malattie rare”.

    Ma c’è una parte più politica, che riguarda il riassetto del mercato unico del farmaco. “Guardando al futuro, come parte dei pilastri dell’Unione sanitaria europea, c’è la riforma della legislazione farmaceutica dell’Ue“, continua la commissaria per la Salute. Questa riforma “mira a orientare gli investimenti farmaceutici nei farmaci per le malattie rare e a concentrarsi sulle aree svantaggiate”. Un tassello che si aggiunge all’alleanza per i farmaci critici, e che intende potenziare quell’unione della salute sorta sulla scia della crisi pandemica.

    L’azione dell’Unione europea sulle malattie rare mira a migliorare la diagnosi, la cura e il trattamento dei pazienti affetti da malattie rare attraverso la condivisione delle risorse e la cooperazione. La politica intende agevolare settore medico e farmaceutico attraverso “incentivi mirati e supporto normativo per premiare gli eccezionali progressi terapeutici”, oltre a favorire lo scambio di dati e informazione utili all’interno dello spazio europeo dei dati sanitari.

    Tags: farmaciindustria farmaceuticamalattie rareprevenzionericercaSalutesanitàstella kyriakidesue

    Ti potrebbe piacere anche

    farmaci
    Cronaca

    L’Unione europea getta le basi per un’Alleanza sui farmaci critici

    16 Gennaio 2024
    Malattie Rare Cese
    Cronaca

    Il Cese vuole un piano d’azione europeo contro le malattie rare per rafforzare la cooperazione tra sistemi sanitari

    3 Novembre 2023
    L'unione europea della salute è la chiave per il futuro. Se n'è parlato all'ottava edizione di How Can We Govern Europe [Roma, 1 dicembre 2021]
    Politica

    HGE8. L’Unione europea della salute d’obbligo per rafforzare ruolo UE a livello globale

    1 Dicembre 2021

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione