- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 1 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » No all’Europa in deficit: Bocciato il Bilancio dell’austerità

    No all’Europa in deficit: Bocciato il Bilancio dell’austerità

    Il Parlamento respinge la proposta del Consiglio e dà mandato a Schulz per nuovi negoziati. Il Presidente: “Hanno litigato solo sui soldi, noi chiediamo priorità politiche e flessibilità”.

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    13 Marzo 2013
    in Economia

    Il Parlamento respinge la proposta del Consiglio e dà mandato a Schulz per nuovi negoziati
    Il Presidente: “Hanno litigato solo sui soldi, noi chiediamo priorità politiche e flessibilità”

    Il momento della proclamazione del voto
    Il momento della proclamazione del voto

    Il Parlamento rimanda al mittente la proposta di Bilancio pluriennale approvata dalla Consiglio europeo l’8 febbraio. Come era stato ampiamente annunciato la risoluzione che chiede di continuare i negoziati sul budget 2014-20 è stata approvata dalla plenaria di Strasburgo con 506 voti a favore, 161contrari e 23 astensioni. “Il messaggio che abbiamo lanciato è che non vogliamo un’Europa del deficit” ha dichiarato Martin Schulz, a cui è stato affidato il mandato di gestire le nuove trattative coi Ventisette. “Il Consiglio non ha accolto le nostre proposte, anche quelle che avevamo segnalato come priorità. Per noi un punto fondamentale è la flessibilità, sia per quanto riguarda le categorie di spesa che per quanto riguarda gli anni” ha spiegato il Presidente dell’Europarlamento.

    I deputati vogliono che gli Stati abbiamo la possibilità di spostare i fondi non spesi un determinato anno in quello successivo, o quelli sottoutilizzati in una politica in un’altra voce di spesa, per cercare di non perdere fino all’ultimo centesimo. “Gli Stati hanno preferito litigare e concentrarsi unicamente sui soldi. Noi riteniamo che bisogna concentrarsi sulle priorità politiche, sulla struttura delle spese e infine sui soldi” ha lamentato Schulz specificando: “Noi non accetteremo un’Europa del deficit. Non dobbiamo permettere che succeda ancora come quest’anno in cui gli Stati non avevano i soldi per finanziare progetti già avviati”.

    Proprio come è successo per l’Erasmus, il Programma quadro di ricerca e il Fondo sociale. Nel 2012, non sono state pagate fatture per 16.2 miliardi di euro, su un totale di richieste per i fondi di coesione presentate dagli Stati membri di 50.6 miliardi. Una volta che queste vecchie fatture saranno regolate, ci saranno ancora 28.9 miliardi da pagare per il 2013. Questo porterà inevitabilmente a un altro deficit di pagamenti che potrebbe compromettere il funzionamento dei programmi Ue del 2014. Per questo il Parlamento ha insistito sul fatto che la questione delle fatture non pagate deve essere regolata prima della conclusione dei negoziati sul bilancio pluriennale.

    La risoluzione approvata chiede poi la possibilità, sempre nell’ottica della flessibilità, di avere una revisione di medio termine del bilancio settennale, in modo da dare anche al nuovo Parlamento e alla nuova Commissione, che entreranno in carica dopo le elezioni europee dell’anno prossimo, l’opportunità di modificare i bilanci che erediteranno. Infine l’Aula ha posto l’accento sulla necessità per l’Ue di dotarsi di un bilancio che venga finanziato anche con “risorse proprie”.

    Inizieranno adesso dei negoziati informali che dovranno portare a una nuova proposta di bilancio pluriennale che dovrà poi trovare l’approvazione delle varie istituzioni. Nel caso in cui non si raggiungerà un accordo entro la fine dell’anno nel budget 2014 si applicheranno i massimali previsti per quest’anno, al netto dell’inflazione.

    Alfonso Bianchi

    Articoli correlati:
    – Lamassoure: Van Rompuy monarca, non creda di imporre il Bilancio
    – Robustelli: Bilancio Ue, una sfida in malafede
    – Hollande: Far ragionare chi vuole amputare il bilancio comune
    – Senza accordo su bilancio pluriennale di nuovo a rischio Erasmus

    Tags: bilanciobocciatomffstrasburgo

    Ti potrebbe piacere anche

    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla EU Budget Conference 2025 [Bruxelles, 20 maggio 2025]
    Politica

    Soldi solo dopo i risultati, von der Leyen vuole un bilancio Ue sul modello Pnrr

    20 Maggio 2025
    La sede della Corte dei Conti europea, a Lussemburgo
    Difesa e Sicurezza

    La Corte dei conti Ue: “Con fondi di coesione alla difesa rischi di disparità regionali”

    6 Maggio 2025
    EP Plenary session - Passing of Pope Francis
    Cultura

    A Strasburgo un minuto di silenzio per Papa Francesco, Metsola: “Ricordiamo il suo appello per un’Europa migliore”

    5 Maggio 2025
    Foto d'archivio
    Difesa e Sicurezza

    Difesa, la Commissione modifica il bilancio Ue per sostenere l’aumento della spesa nel settore

    22 Aprile 2025
    Papa Francesco al Parlamento di Strasburgo
    Politica

    Papa Francesco al Parlamento Ue: “Non si può tollerare che il Mar Mediterraneo diventi un cimitero!”

    22 Aprile 2025
    EP Plenary session - Guidelines for the 2026 budget
    Economia

    Bilancio Ue 2026, Serafin: “Dobbiamo trovare le risorse per difenderci”

    31 Marzo 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione