- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 9 Novembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Ferrarini: Etichettare i prodotti è decisivo per la sicurezza dei consumatori

    Ferrarini: Etichettare i prodotti è decisivo per la sicurezza dei consumatori

    Domani in Parlamento un voto decisivo, poi si va in Aula. E dopo, dice la vice la vicepresidente di Confindustria, "pretendiamo il massimo impegno"

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    16 Ottobre 2013
    in Economia

    Domani in Parlamento voto decisivo anche su Made in, poi si va in Aula. E dopo, dice la vicepresidente di Confindustria, “pretendiamo il massimo impegno del Governo”

    Lisa Ferrarini
    Lisa Ferrarini

    La sicurezza dei prodotti passa anche per una buona etichettatura. Ne è convinta Lisa Ferrarini, vice presidente di Confindustria, con delega al Made in e alla lotta alla contraffazione. Ieri è stata a Bruxelles per un dibattito da lei promosso in Parlamento, più che altro un pretesto per incontrare tutti i protagonisti del difficile cammino legislativo che sta percorrendo la direttiva sulla sicurezza dei prodotti (esclusi quelli alimentari), che domani avrà un nuovo, decisivo voto in Commissione parlamentare prima di passare. Chissà quando, alla Plenaria e poi al Consiglio.

    “La sicurezza per i consumatori è ovviamente un aspetto fondamentale del prodotto. Vuol dire tutto, in un giocattolo, in un abito, in un dentifricio. In questo quadro anche stabilire da dove viene un prodotto è decisivo, aiuta nella tracciabilità del prodotto, se si manifesta una criticità”, spiega in un’intervista concessa a eunews.it.

    Proprio su questo punto, sulla etichettatura di origine, lo scorso anno cadde una proposta della commissione alla quale si lavorava dal 2003…
    “Ora le cose sono cambiate, c’è stata la crisi, è stato necessario ripensare tutto. La questione, giustamente, è passata da una base legislativa fondata sul commercio internazionale ad una fondata sulla tutela dei consumatori, si è passati dal tutelare solo sei settori a tutelati tutti, e non ci si limita più ai prodotti importati, ma anche a quelli europei. Non è detto che una camicia prodotta in Europa sia necessariamente migliore di un’altra prodotta fuori, e dunque l’etichettatura anche dei prodotti Made in Ue è importante”.

     Dunque il Made in in etichetta, prima che una questione ‘pubblicitaria’ è una questione di aiuto al consumatore secondo questa proposta elaborata dalla Commissione?
    “E’ un elemento in più messo a disposizione dell’acquirente per valutare la spesa che sta considerando, che lo assiste nel decidere consapevolmente. D’altra parte questa normativa sulla provenienza dei prodotti è già adottata, con forme non identiche ma comparabili, dai nostri principali partner commerciali, gli Usa, il Giappone, la Cina, il Canada… l’Europa deve accelerare, non può restare indietro”.

    L’Europa però non sembra essere compatta, le sensibilità sulla sicurezza dei prodotti sono diverse tra Nord e Sud.
    “Abbiamo un solida intesa con la Francia, con al quale condividiamo le sensibilità per settori quali quello della moda. Con altri paesi, dove il manifatturiero è quasi assente, meno significativo oppure è presente ma forse più come marchio, anche ottimo, che assembla produzioni di origini diverse, ci si capisce meno. Noi invece volgiamo rafforzare il settore, vogliamo farlo crescere nei nostri confini, non vogliamo delocalizzare e crediamo che questo sia una valore importante”.

     Sul fronte italiano come sono le posizioni? Siamo divisi, compatti, dubbiosi…
    “C’è una grandissima unità. Il commissario all’Industria Antonio Tajani si sta battendo come un leone, e lo stesso fanno i deputati, tutti, di ogni partito, da Niccolò Rinaldi a Patrizia Toia, da Cristiana Muscardini a Raffaele Baldassare, relatore ombra del Ppe. Devo riconoscere che è davvero una bella macchina da guerra, stanno facendo tutti un lavoro eccezionale”.

     Avete dunque buone speranze questa volta?
    “Il 17 ci sarà questo voto che, lo dico con misurato ottimismo, ci fa ben sperare, vista la grande compattezza. Poi però si andrà in Consiglio, dai governi, dove le difficoltà sono numerosissime, e lì chiederemo uno sforzo supplementare del governo, che deve portare a casa il risultato. (Qui Ferrarini si accalora, sorridendo, ma si accalora, nda) . Deve farlo, pretendiamo il massimo impegno, lo pretendiamo!”.

    Lorenzo Robustelli

    Tags: antonio tajaniconfindustriacristiana muscardiniLisa Ferrarinimade inniccolò rinaldiparlamento europeoPatrizia TojaRaffaele Baldassare

    Ti potrebbe piacere anche

    Moldova
    Politica Estera

    L’Unione allarga la presenza in Moldova: inaugurato l’ufficio antenna del Parlamento

    7 Novembre 2025
    Stéphane Séjourné
    Economia

    UE, appello urgente Confindustria–BDI–MEDEF: Rischio di declino industriale

    6 Novembre 2025
    Il commissario per la Difesa, Andrius Kubilius, in audizione commissione Sicurezza e Difesa del Parlamento europeo [Bruxelles, 6 novembre 2025]
    Difesa e Sicurezza

    Kubilius: “Per la difesa investito in opportunità, ora serviranno soldi”

    6 Novembre 2025
    Una sessione di voto al Parlamento europeo (foto: Alexis Haulot/PE)
    Diritti

    Voto per procura per le deputate incinte, il Parlamento UE vuole essere a misura di donna

    5 Novembre 2025
    Difesa Esercito UE
    Difesa e Sicurezza

    Propellenti ed esplosivi, le prossime sfide per l’UE della difesa a corto di risorse e forniture

    31 Ottobre 2025
    Difesa e Sicurezza

    Non solo la base industriale per la difesa, all’UE manca anche la ricerca militare

    27 Ottobre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Trump va a caccia di terre rare in Asia centrale (e l’Europa rischia di rimanere a bocca asciutta)

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    7 Novembre 2025

    I presidenti dei cinque Paesi della regione in pellegrinaggio alla Casa Bianca per stringere nuovi accordi di collaborazione con gli...

    Moldova

    L’Unione allarga la presenza in Moldova: inaugurato l’ufficio antenna del Parlamento

    di Enrico Pascarella
    7 Novembre 2025

    La presenza permanente di funzionari europei agevolerà le visite ufficiali di europarlamentari e società civile. Metsola: "Sarà un’espressione tangibile della...

    ue celac

    I leader disertano il vertice UE-CELAC in Colombia segnato dalle nuove pressioni USA sull’America Latina

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    7 Novembre 2025

    A Santa Marta saranno presenti solo 12 leader su 60. Per l'Unione europea ci sarà Antonio Costa, mentre Ursula von...

    Gli europei perdono fiducia nel futuro dell’UE, e gli italiani ancora di più

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    7 Novembre 2025

    Eurobarometro certifica la generale e diffusa perdita di ottimismo per l'immediato avvenire del club a dodici stelle: -6 per cento...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione