- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 25 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Padoan: “Investimenti in Ue ripartono con domanda, riforme e fiducia”

    Padoan: “Investimenti in Ue ripartono con domanda, riforme e fiducia”

    Piano Juncker, Unione del mercato di capitali, rafforzamento della governance dell’Eurozona, meccanismo europeo di garanzia sui prestiti sono tra i temi affrontati con il ministro dell'Economia al dibattito How Can We Govern Europe? organizzato da Eunews

    Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
    19 Settembre 2015
    in Economia
    Pier Carlo Padoan

    Pier Carlo Padoan

    Roma – Rilanciare la domanda aggregata, portare avanti un programma di riforme strutturali, auspicabilmente in tutti i paesi Ue, e ricreare il clima di fiducia che è stato “distrutto” dalla crisi economica: sono questi i fattori chiave per far ripartire gli investimenti, e dunque la crescita, in Europa. Ne è convinto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che lo ha spiegato aprendo il secondo giorno di dibattiti a ‘How can we govern Europe?’.

    Sul fronte della domanda, uno dei “driver è in primo luogo la politica monetaria – argomenta il numero uno di Via XX Settembre – che contribuisce sia a sostenere la domanda che l’inflazione”. Poi c’è la politica fiscale. Il sistema di regole europee in materia determina l’esistenza di una “politica fiscale aggregata”, che in qualche modo restituisce una somma più o meno organica delle politiche fiscali nazionali, ma che si sta discutendo di “rafforzare, ad esempio attraverso un fiscal board” comune, “i cui contorni però ancora non si conoscono”.

    Il capitolo riforme strutturali, ha proseguito il ministro, “riguarda cose molto diverse che, a vario titolo, sostengono gli investimenti”. Sarebbe “un baneficio per ogni Paese Ue se tutti adottassero un piano di riforme”, perché in un’area così interdipendente come l’Unione “avrebbero un effetto moltiplicatore”. Dunque, bene le clausole sulla flessibilità che “stanno operando nel senso di accelerare le riforme”. Sfruttare questo meccanismo, come l’Italia ha intenzione di continuare a fare nella prossima legge di stabilità, è “non soltanto giusto, ma anche utile” a far ripartire l’economia.

    Infine, l’elemento della fiducia. “Uno dei danni più gravi della crisi partita nel 2007” è stato distruggerla, ha spiegato il titolare dell’Economia. “Senza fiducia – ha proseguito – le risorse” vengono catturate nella “trappola della liquidità” e non vengono investite. E’ dunque essenziale ricreare quel clima di fiducia al quale anche le riforme istituzionali, è il suo parere, possono contribuire.

    E che l’assenza di fiducia rallenti la crescita lo pensa anche Stefano Scarpetta, direttore del settore Occupazione e affari sociali dell’Ocse, secondo il quale tutti i fattori che stanno favorendo la ripresa in Europa (Quantitative easing della Bce, basso prezzo del petrolio, rapporto euro/dollaro favorevole) “avrebbero dovuto avere un impatto maggiore”. Invece, secondo le stime dell’organizzazione “manca circa un punto percentuale al Pil” dell’Ue che ci si sarebbe attesi vista la compresenza dei fattori citati, e questo, secondo Scarpetta, è dovuto appunto alla mancanza di fiducia.

    Cosa sta facendo e deve fare l’Europa per rispondere a queste esigenze? Intanto, dopo aver disinnescato la crisi Greca “che speriamo esserci lasciati definitivamente alle spalle”, indica Padoan, “è importante un irrobustimento” del sistema di governance della zona euro. Su questo, l’unione bancaria ha avuto un ruolo fondamentale, ma “è incompleta” perché “manca uno strumento di assicurazione sui depositi, che a mio avviso dovrebbe essere europeo”, sostiene il ministro.

    Poi c’è da affrontare il problema delle sofferenze del sistema bancario – cosa su cui è in atto un confronto tra l’esecutivo italiano e la Commissione europea – perché cosi “si libererebbero risorse”, dice il ministro, che le banche potrebbero impiegare per finanziare le imprese e i consumi delle famiglie.

    Un ruolo importante è poi attribuito da Padoan al Piano Juncker per gli investimenti, che prova a rispondere alla “insufficiente presa di rischio” da parte degli investitori, con un “intervento pubblico per colmare il gap tra il rischio che i privati si assumerebbero naturalmente e quello che serve per avviare investimenti a lungo termine.

    “Il Piano Juncker non è solo risorse finanziarie” ha indicato Dario Scannapieco, vicepresidente della Bei. “È anche altro – ha aggiunto – è incentivo alle riforme strutturali e assistenza tecnica” agli Stati membri per l’elaborazione di piani e l’esecuzione dei progetti di investimento in modo che siano coordinati in una strategia comune di cui possa beneficiare tutta l’Unione.

    Altro elemento su cui si sta lavorando è la Capital market union, che deve servire a diversificare le fonti di finanziamento, soprattutto per le piccole e medie imprese, attualmente troppo dipendenti dal sistema bancario. È un processo già ben avviato negli Stati uniti, dove “il mercato di capitali è più ricco di strumenti”, ha spiegato Fabio Gallia, Ceo di Cassa depositi e prestiti, indicando che “è fondamentale per la nostra Unione europea” colmare questo gap.

    A proposito di Stati uniti e della loro capacità di uscire dalla crisi ben prima dell’Europa, Padoan ha sintetizzato la sua spiegazione: “Di fornte a una crisi finanziaria loro hanno cercato di aggiustare il sistema finanziario”, mentre l’Ue è intervenuta “sul sistema della fiscalità”.

    Tags: crescitaDario ScannapiecoFabio GalliaHowToGovEuinvestimentiPiano JunckerPier Carlo PadoanriformeStefano Scarpettaunione bancaria

    Ti potrebbe piacere anche

    Il commissario per l'Economia, Valdis Dombrovskis [Bruxelles, 22 maggio 2025]
    Notizie In Breve

    Dombrovskis, nuovo appello ai Paesi membri sulle riforme: “Dobbiamo lavorare a casa”

    22 Maggio 2025
    Kaja Kallas
    Politica Estera

    Investimenti, migrazione e disinformazione al centro dell’agenda di cooperazione tra Ue e Unione africana

    21 Maggio 2025
    budget bilancio costa
    Difesa e Sicurezza

    Costa: “27 eserciti nazionali non sono il modo migliore di investire in difesa”

    21 Maggio 2025
    Economia

    Dal riarmo della Germania +0,75 di Pil per l’Unione europea

    19 Maggio 2025
    Giorgia Meloni
    Economia

    Calo della produttività e dazi gravano sull’Italia, l’Ue taglia le stime di crescita per 2025 e 2026

    19 Maggio 2025
    Economia

    L’Europa all’Italia: “Senza un Mes pienamente funzionante non si può finanziare la difesa”

    12 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione