HOT TOPICS  / Invasione russa in Ucraina Qatargate Coronavirus Fit for 55 Energia Hge Agrifood Salute
Disoccupazione della zona euro al 10,1%, Italia sopra la media

Disoccupazione della zona euro al 10,1%, Italia sopra la media

Il nostro Paese tra i peggiori per quanto riguarda quella giovanile: 39,2%

Bruxelles – Si attesta al 10,1% il tasso di disoccupazione nella zona euro per il mese di luglio, stabile rispetto a giugno ma inferiore rispetto al 10,8% del mese di luglio 2015. Secondo i dati pubblicati da Eurostat si tratta del tasso più basso registrato nella zona euro dal luglio 2011. In Italia percentuale dei senza lavoro in calo (-0,1%) rispetto al mese precedente ma comunque il tasso resta più alto della media dell’Eurozona: 11,4%. Il nostro Paese quintultimo dopo Grecia (23,5% a maggio 2016), Spagna (19,6%), Croazia (13,2%) e Cipro (11,6%)

Eurostat stima che 21,063 milioni di uomini e donne nella EU28, di cui 16,307 nella zona euro, erano disoccupati nel mese di luglio, rispetto a giugno il numero è diminuito di 29mila unità nell’Ue e di 43mila nell’area dell’euro. Rispetto a luglio 2015, la disoccupazione è diminuiao di 1,688 milioni di unità nell’Ue e di 1,034 milioni nella zona euro.

I tassi di disoccupazione più bassi sono stati registrati a Malta (3,9%), così come nella Repubblica Ceca e in Germania (entrambi 4,2%). Rispetto ad un anno fa, il tasso di disoccupazione è sceso in ventiquattro Stati membri, rimasto stabile in Danimarca ed è aumentato in Estonia (dal 6,1% al 7,0% tra giugno 2015 e giugno 2016), in Austria (dal 5,7% al 6,0%) e in Belgio (dal 8,1% al 8,3%). Le maggiori diminuzioni sono state registrate a Cipro (15,0% dal al 11,6%), Croazia (dal 16,5% al 13,2%) e Spagna (dal 21,9% al 19,6%). Nello stesso mese negli Stati Uniti il tasso è stato del 4,9%, stabile rispetto a giugno 2016 e in calo rispetto al 5,3% di luglio del 2015.

4,276 milioni di giovani sotto i 25 anni erano disoccupati nel EU28, di cui 2,969 milioni nella zona euro. Nel mese di luglio 2016, i tassi più bassi sono stati osservati a Malta (7,1%) e Germania (7,2%), e i più alti in Grecia (50,3% a maggio 2016), Spagna (43,9%) e Italia (39,2%).

 

Riforma del mercato elettrico, il lavoro Ue procede
Economia

Riforma del mercato elettrico, il lavoro Ue procede "a tempo record". Possibile accordo tra Stati al Consiglio Energia del 19 giugno

La conferma sulla proposta di riforma del mercato elettrico nelle parole di Anna Colucci, direttrice della DG Competition, intervenuta all’evento 'L'energia per l’Italia e l'Ue: le fonti e le regole del mercato energetico' organizzato da Withub, con la direzione editoriale di Eunews e Gea, che si è tenuto oggi presso lo Spazio Europa Experience di Roma