HOT TOPICS  / Invasione russa in Ucraina Qatargate Coronavirus Fit for 55 Energia Hge Agrifood Salute
Germania, Schulz rinuncia al ministero degli Esteri
Martin Sculz, segretario dei socialdemocratici tedeschi

Germania, Schulz rinuncia al ministero degli Esteri

Il presidente dei socialdemocratici ha ufficializzato la sua rinuncia a entrare nel governo di Grande coalizione per porre fine alle polemiche interne al partito

Bruxelles – Martin Schulz rinuncia all’aspirazione di diventare ministro degli Esteri nella futura Grande coalizione. Il presidente della Spd ha ufficializzato la sua decisione questa mattina con una dichiarazione scritta. I media tedeschi svelano che la scelta è stata dovuta a forti pressioni da parte del direttorio del partito. A scatenare le ire dei socialdemocratici, l’esclusione dalla lista dei nominativi papabili per i ministeri, di Sigmar Gabriel, attuale ministro degli Esteri, che i sondaggi vedono come il più popolare politico tedesco.

Nel documento Schulz spiega l’urgenza di chiudere al più presto il dibattito sulle nomine per non mettere a rischio l’esistenza della Grosse Koalition. “Per questo – ha affermato Schulz – rinuncio ad entrare nel governo e auspico di tutto cuore, allo stesso tempo, che con questo si ponga fine al dibattito interno alla Spd”.

A detta del quotidiano Bild, già da mercoledì il direttorio del Spd avrebbe richiesto espressamente a Schulz di rinunciare all’incarico, pena il salto dell’accordo sulla Grosse Koalition.

In questi giorni l’Spd è impegnato nella campagna per il referendum rivolto a tutti gli iscritti, chiamati ad esprimersi sull’alleanza con la Cdu di Angela Merkel e la Csu bavarese. Se gli iscritti voteranno in maggioranza per il No, la Grande Coalizione salterà.