- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 5 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » Gap giustiza Ue, poca protezione istituzionale alle vittime di crimini d’odio

    Gap giustiza Ue, poca protezione istituzionale alle vittime di crimini d’odio

    Il razzismo prevale nei sistemi di giustizia penale in tutta l'Europa e incide sul modo in cui i crimini razzisti non sono denunciati, indagati e perseguiti, secondo un nuovo rapporto pubblicato oggi dalla Rete europea contro il razzismo (ENAR)

    Angelo Visci di Angelo Visci
    23 Settembre 2019
    in Cronaca

    Bruxelles – I crimini d’odio con elementi di discriminazione razziale sono in aumento in molti Stati membri dell’UE. A sostenerlo è il rapporto ENAR (European Network Against Racism) che copre 24 Stati Membri dell’Unione Europea, tra cui anche l’Italia, e fornisce dati sui crimini razzisti relativi al periodo tra il 2014 e il 2018, documentando le spesso carenti pratiche istituzionali inerenti alla denuncia, all’indagine e al processo penale di tali crimini.

    La maggior parte dei Paesi Ue ha normative, politiche e linee guida per rispondere ai crimini d’odio e poterli perseguire giudizialmente ma, a causa di un contesto di razzismo istituzionale profondamente radicato nelle autorità, non sempre sono applicate correttamente. In effetti il rapporto rivela come siano presenti forme sottili di crimini violenti con motivazioni razziste all’interno del sistema di giustizia, dal momento della denuncia, fino alle indagini e al processo penale, consolidate anche dalla mancanza di risposte ufficiali.

    Ad evidenziare il “il gap di giustizia” è stata la presidente della Rete Europea Contro il Razzismo, Karen Taylor, affermando come “vent’anni dopo le rivelazioni del rapporto Macpherson sul razzismo istutizionale praticato della polizia britannica, il rapporto ENAR rivela che oggi  i sistemi di giustizia penale in tutta Europa non riescono ancora a proteggere le vittime dal pregiudizio e dall’odio razziale”.

    E’ presente una cattiva gestione di questi crimini da parte delle autorità, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle denunce, durante le quali la polizia non sempre prende sul serio le segnalazioni delle vittime che denunciano atti razzisti. In generale per le forze dell’ordine risulta più semplice indagare su crimini quali la violazione dell’ordine pubblico o i crimini contro la proprietà, piuttosto che trovare prove a conferma delle motivazioni razziste.

    Diversi sono i fattori che ostacolano il perseguimento e la condanna di un crimine d’odio, inclusa la mancanza di definizioni chiare di tali crimini, la mancanza di formazione delle autorità preposte e il sotto-utilizzo della normativa che punisce l’elemento aggravante associato alla discriminazione razzista. Inoltre manca un’adeguata registrazione dell’elemento di discriminazione razziale negli atti e nelle denunce da parte della polizia, dove questo elemento tende spesso tende a ad essere omesso o a “scomparire”. Tale pratica sembra essere particolarmente radicata con riferimento ad alcuni gruppi, come i rom ed immigrati con pelle nera, in quanto gli stereotipi razzisti sono pervasivi a tutti i livelli organizzativi delle forze dell’ordine.

    “La sicurezza delle persone è in pericolo e il pieno accesso alla giustizia deve essere assicurato per tutti i membri della società”, ha proseguito la presidente ENAR, sottolineando come a fronte di uno scenario del genere sia “necessario un cambiamento radicale all’interno del sistema giudiziario penale” e che “i governi e le istituzioni potranno rispondere adeguatamente ai crimini d’odio solamente se si impegnano a rivedere pratiche, politiche e procedure”.

    Tags: autoritàcriminidiscriminazione di genereEnargap giustiziaKaren Taylorodio razzialepregiudiziorazzismoviolenza

    Ti potrebbe piacere anche

    Diritti

    Il governo italiano controlla l’ufficio anti-discriminazioni, ma l’Ue non intende intervenire

    15 Luglio 2025
    islamofobia
    Cronaca

    Aumenta l’islamofobia in Ue. Un musulmano su due è vittima di discriminazione nella vita quotidiana

    24 Ottobre 2024
    rider deliveroo gig economy piattaforme digitali
    Editoriali

    Piccolo razzismo quotidiano

    2 Settembre 2024
    bambini
    Cronaca

    La Commissione europea chiede più protezione per i bambini dalle violenze fisiche e sessuali

    23 Aprile 2024
    Il primo ministro ungherese e leader di Fidesz, Viktor Orban [foto: archivio]
    Cronaca

    “Non vogliamo diventare popoli di razza mista”, l’Europa condanna Orban

    27 Luglio 2022
    Foto: Archivio Commissione europea
    Politica

    Il confinamento ha aumentato le violenze su donne e bambini, il Parlamento europeo: UE e Stati facciano di più per proteggerli

    13 Luglio 2021

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish

    Dal Parlamento: “Togliere fondi al Green Deal e darli alla difesa”. Kubilius: “No, obiettivi debbono coesistere”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    I conservatori chiedono di dirottare risorse dal Green Deal alla difesa. Qualche convergenza da popolari, liberali e verdi, il 'no'...

    lavoro di qualità

    La Commissione europea fissa il percorso (vago) verso una legge sul lavoro di qualità

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    La Commissione UE ha consultato le parti sociali da aprile a giugno per mettere in cantiere una legge su qualità...

    viticoltori

    Primi passi per gli aiuti ai viticoltori, regole chiare per i prodotti dealcolati e sostegno all’enoturismo

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    I legislatori europei vogliono introdurre regole chiare sulla classificazione dei nuovi prodotti alcool free oltre a garantire un enoturismo quasi...

    L’UE si dà una strategia per combattere il traffico di droga

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    4 Dicembre 2025

    Solo nel 2023 sono state sequestrate 419 tonnellate di cocaina, ed ogni anno vengono smantellati 500 laboratori di droghe sintetiche...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione