Bruxelles – Anche Boris Johnson è risultato positivo al Coronavirus. Lo ha annunciato lo stesso premier britannico in un video sul suo account twitter. Johnson, 55 anni, fa sapere di aver sviluppato i primi lievi sintomi della malattia COVID-19 nelle ultime 24 ore e di essersi successivamente sottoposto al test, risultando positivo. Nel messaggio aggiunge di essere in isolamento domiciliare e che continuerà a lavorare da casa attraverso videoconferenze.
Over the last 24 hours I have developed mild symptoms and tested positive for coronavirus.
I am now self-isolating, but I will continue to lead the government’s response via video-conference as we fight this virus.
Together we will beat this. #StayHomeSaveLives pic.twitter.com/9Te6aFP0Ri
— Boris Johnson (@BorisJohnson) March 27, 2020
Il primo ministro è stato tra gli ultimi leader europei a riconoscere la gravità dell’emergenza sanitaria dettata dal virus e per questo molto criticato. Il lockdown totale del Regno Unito, sulla scia delle drastiche misure restrittive adottate in Italia, è stato annunciato dal governo di Londra appena lunedì 23 marzo.
Anche la cancelliera tedesca Angela Merkel è in quarantena, ma per lei sembra trattarsi solo di una misura preventiva, presa dopo un contatto con un medico contagiato. AL primo test la cancelliera è risultata negativa.
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha augurato al premier britannico di rimettersi presto in salute: “L’Europa ti augura una pronta guarigione”, scrive Michel in un Tweet e assicura che “vinceremo insieme questa lotta contro il Covid-19”.
Get well soon @BorisJohnson
Europe wishes you a speedy recovery.
I believe we’ll win this fight against #COVID19 together. #StrongerTogether https://t.co/h6YpRf40mY
— Charles Michel (@eucopresident) March 27, 2020
Intanto, lunedì 30 marzo è in programma la prima riunione del comitato misto UE-Regno Unito sulla Brexit che sarà presieduta dal vicepresidente e commissario per le relazioni inter-istituzionali, Maroš Šefčovič, insieme Michael Gove, ministro dell’Ufficio di Gabinetto britannico. Causa Coronavirus, la riunione si terrà in videoconferenza.