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Transizione climatica, via libera dal Parlamento UE allo strumento di aiuto agli enti pubblici

Transizione climatica, via libera dal Parlamento UE allo strumento di aiuto agli enti pubblici

1,5 miliardi di euro dal bilancio UE e 10 miliardi di euro in prestiti dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) per mobilitare fino a 30 miliardi di euro in investimenti pubblici nei prossimi sette anni. L'Aula di Bruxelles approva in via definitiva lo Strumento di prestito del settore pubblico

Bruxelles – 1,5 miliardi di euro dal bilancio UE e 10 miliardi di euro in prestiti dalla Banca europea per gli investimenti (BEI): così si compone lo Strumento di prestito del settore pubblico (Public sector loan facility – PSLF), uno dei pilastri del Green Deal e del meccanismo per una transizione giusta, che servirà a sostenere gli investimenti degli enti pubblici nei territori più colpiti dalla transizione climatica, come quelli più dipendenti dal carbone.

Il Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Bruxelles ha dato oggi (24 giugno) l’ok definitivo con 635 voti a favore, 35 contro e 21 astensioni all’accordo politico trovato con il Consiglio dell’UE lo scorso 26 aprile. Le Istituzioni di Bruxelles stimano che questi fondi possano mobilitare tra i 25 e i 30 miliardi di euro in investimenti pubblici nei prossimi sette anni. Il fondo è dedicato agli Enti pubblici, per i quali saranno create condizioni di prestito preferenziali per i progetti che non generano entrate sufficienti per essere finanziariamente sostenibili. I territori sono selezionati nel quadro del meccanismo per la giusta transizione tra quelli più dipendenti dall’industria ad alta intensità di carbonio ed è previsto che per le regioni meno sviluppate la sovvenzione sia pari al 25 del prestito.

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