- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » “La Bce farà ciò che deve”, Lagarde avverte Meloni

    “La Bce farà ciò che deve”, Lagarde avverte Meloni

    La presidente della Banca centrale europea lascia intendere che non ci sono pregiudizi, ma neppure disponibilità a trattamenti di favore. Nuovo richiamo sui conti: "RIdurre il debito". Giorgetti: "Confidiamo nella saggezza della Bce"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    27 Ottobre 2022
    in Politica
    La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "La Bce farà ciò che deve", avverte Lagarde

    La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la squadra di governo in Senato [foto: imagoeconomica]

    Bruxelles – Nessun pregiudizio, ma neppure alcun trattamento di favore. L’Italia deve fare quello che si rende necessario, perché la Banca centrale europea farà altrettanto. Nella migliore delle ipotesi vuol dire che non si stigmatizza il governo Meloni per ragioni politico-ideologiche, ma se le cose dovessero mettersi male non si andrà in soccorso di quella che resta comunque la terza economia dell’eurozona. Christine Lagarde mette le cose in chiaro. “La Bce farà ciò che deve“. Punto. Evita come di consueto di parlare di singoli Paesi, ma viene incalzata dai giornalisti presenti alla tradizione conferenza stampa di fine lavori. Due domande, due risposte telegrafiche. Con la seconda argomenta la prima. “Non voglio entrare nel merito del dibattito politico in corso in Italia. Ribadisco solo che abbiamo un mandato, che è contrastare l’inflazione e garantire la stabilità dei prezzi“.

    Se questo vuol dire aumentare i tassi così da produrre ripercussioni sull’economia reale, a Francoforte non ci si tirerà indietro. La decisione di aumentare di altri 0,75 punti di basi gli indici di riferimento lo dimostra una volta di più. Dal 2 novembre i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 2 per cento, al 2,25 per cento e all’1,50 per cento. Vuol dire rendere più oneroso e complicato l’accesso al credito, e quindi creare problemi a famiglie e imprese. Questo vale anche per l’Italia.

    A Roma prendono atto. “Il rialzo dei tassi della Bce era ampiamente previsto”, reagisce il ministro dell’Economia. Giancarlo Giorgetti non fa spallucce, ma cerca di minimizzare su una decisione che se da una parte dà valore al denaro per ridurre quello dei beni, dall’altra penalizza consumi e produzione. L’invito alla “saggezza della Bce nell’interpretare le cause della recente impennata dell’inflazione e nel tener conto del rallentamento in corso nell’economia europea” è comunque una presa d’atto della difficoltà del momento.

    Lagarde parla poco all’Italia, in questo momento. Ma non perché non abbia molto da dire. Vero è che ‘scappa’ il richiamo sui conti. In questa fase non facile che porta con sé il rischio di una recessione che a Francorte vedono all’orizzonte, “i governi dovrebbero perseguire politiche di bilancio che dimostrino il loro impegno a ridurre gradualmente gli elevati indici del debito pubblico”. Un passaggio non casuale, visto che nell’Italia del dopo-Draghi è stata ventilata l’ipotesi di uno scostamento di bilancio. Ipotesi esclusa però dalla stessa Giorgia Meloni. La presidente del Consiglio è al lavoro sulla manovra. Si parte da 23 miliardi di euro, con la maggior parte delle risorse dedicate ad affrontare l’emergenza del caro-bollette. C’è in cantiere una stretta su extra-profitti ed extra-gettito, ma senza aggravare lo stato delle finanze pubbliche.

    A Francoforte si lascia che Meloni e la sua squadra lavorino alla legge di bilancio, senza troppi assilli ma pure con qualche piccolo suggerimento, per il bene italiano e dell’intera eurozona. Un altro riguarda la strategia di rilancio economico. “L’attuazione rapida degli investimenti e dei piani di ripresa (Pnrr) possono contribuire all’obiettivo” di risposta alla crisi energetica e crescita. Ecco cos’altro ci si aspetta dall’esecutivo tricolore. Fin qui non c’è stato e non c’è motivo di credere che il nuovo governo abbia cattive intenzioni, e lo si guarda senza pregiudizi. Ma certo, non sembrano esserci sponde solite e certe a Francoforte. Del resto a guidare la Bce non c’è più Mario Draghi, e quindi trattamenti di favore sono meno scontati. La Bce farà ciò che deve, l’Italia sappia fare altrettanto.

    Tags: bceChristine Lagardeconti pubbliciGiancarlo Giorgettigoverno meloniinvestimentiitaliamanovrariforme

    Ti potrebbe piacere anche

    Mario Draghi
    Politica

    Non disperdere l’eredità di Draghi

    29 Settembre 2022
    La presidente della BCE, Christine Lagarde, in audizione in Parlamento europeo [Bruxelles, 26 settembre 2022]
    Economia

    Lagarde, pro-memoria all’Italia: “Scudo anti-spread con riforme, acquisto titoli con MES”

    26 Settembre 2022
    Paolo Gentiloni Commissario Europeo per l'attività economica e monetaria
    Economia

    Gentiloni agli Stati: “Più responsabilità nazionale e più riforme attuate”

    7 Settembre 2022
    Economia

    Il debito italiano sta aumentando. A fine marzo 2022 schizza al 152,6 per cento

    21 Luglio 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione