Bruxelles – Volo cancellato causa decesso di uno dei piloti? La società deve rimborsare i passeggeri. Perché per quanto tragica, una simile situazione “non costituisce una ‘circostanza eccezionale’, ma, come ogni malattia inaspettata che può colpire un membro indispensabile dell’equipaggio, è inerente al normale esercizio dell’attività della compagnia aerea. Lo ha stabilito la Corte di giustizia dell’Ue. Con sentenza, i giudici di Lussemburgo chiariscono che è l’assenza stessa in quanto tale, e non la causa medica precisa di tale assenza, a costituire un evento inerente al normale esercizio dell’attività aziendale, di modo che quest’ultimo, nel progettare i suoi equipaggi e gli orari di lavoro del suo personale , deve aspettarsi che tali eventi imprevisti possano verificarsi.

Volo cancellato causa decesso del pilota, le compagnie devono rimborsare
Sentenza della Corte di giustizia. Per quanto tragica la situazione non si configura come 'circostanza eccezionale'
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