- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 29 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Auto, il Ppe fa pressioni su von der Leyen per difendere il motore a combustione. E apre ai bio-carburanti

    Auto, il Ppe fa pressioni su von der Leyen per difendere il motore a combustione. E apre ai bio-carburanti

    Un documento del gruppo in Parlamento europeo chiede correzioni al Green Deal per il settore. Si cerca la convergenza di liberali e socialisti. Accolte le richieste italiane sui carburanti alternativi. Tamburrano (M5S): Un favore alla lobby dell’industria degli idrocarburi

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    11 Dicembre 2024
    in Politica

    Bruxelles – Auto, avanti con la rivoluzione sostenibile, ma con moderazione. I popolari (Ppe) sfidano Ursula von der Leyen, anche lei del Ppe, chiedendo un cambio di rotta del Green Deal per l’automobile. Il principale gruppo parlamentare (188 seggi sui 720 complessivi) approva un documento volto, si spiega, a salvare l’industria automobilistica europea. Un testo di sei pagine che se non boccia la condotta della precedente Commissione Ue ne mette sicuramente in dubbio l’efficacia. Due gli elementi principali: la richiesta di un passaggio più graduale all’elettrico (le norme in vigore prevedono lo stop alla produzione dei motori a combustione nel 2035), e l’inclusione di tutte le tecnologie utili al taglio di CO2, compresi i bio-carburanti, su cui tanto l’Italia e il governo Meloni avevano insistito, per l’alimentazione delle auto che saranno prodotte in futuro.

    “Serve una revisione degli obiettivi”, e va “mantenuto il mercato dei motori a combustione interna”, sottolinea Jens Gieseke, membro della commissione Trasporti del Parlamento europeo e negoziatore del Ppe per l’automotive. “Servono tecnologie diverse, come e-fuel, ma altre tecnologie che riducono le emissioni possono e dovrebbero essere considerate”, aggiunge. E’ questa l’apertura ai bio-carburanti chiesta dall’Italia nel non semplice negoziato per lo stop al motore tradizionale.

    Jens Gieseke. L’europarlamentare tededsco del Ppe ha presentato in conferenza stampa il documento del gruppo per il settore dell’auto [Bruxelles, 11 dicembre 2024]
    Per ora, sottolinea Gieseke nel corso della conferenza stampa convocata per l’occasione, quello redatto “è un documento del Ppe” indirizzato alla nuova Commissione europea di von der Leyen, con l’auspicio che “non nei primi 100 giorni, ma quanto prima” si apportino le modifiche del caso sul regolamento per lo stop al motore tradizionale per auto e furgoni. Si vorrebbe porre ancor più pressione al collegio dei commissari, con il sostegno degli altri gruppi. L’esponente del Ppe non nasconde di voler vedere “un approccio realistico tra liberali (Re) e socialisti (S&D), e in parte anche tra conservatori (Ecr) e il gruppo de la Sinistra“, in una convergenza e sostegno bipartisan all’iniziativa dei popolari.

    A proposito di alleanze, la mossa del Ppe può produrre come diretta conseguenza un allargamento alle forze sovraniste, viste le richieste di passi indietro arrivate dal leader della Lega, che siede nel gruppo dei Patrioti per l’Europa. Si vedrà, se e quando sarà il momento di rimettere mano a un quadro normativo che si ritiene doveroso, tra le fila del partito di maggioranza in Europa, dover cambiare. A iniziare dalle sanzioni.

    Il Ppe vuole evitare che dal 2025 si impongano multe alle case automobilistiche che producono poche vetture elettriche, e viene chiesto espressamente di eliminare le sanzioni. “Dobbiamo permettere all’industria di sopravvivere”, insiste Gieseke. “Non è una buona idea imporre multe in un momento in cui la domanda è bassa. L’elefante nella stanza è che il consumatore non vede i vantaggi della transizione, ad esempio nella disponibilità di infrastrutture”, vale a dire i punti di ricarica. Stop infine all’idea di incentivi per il settore: “Non si tratta di inventare nuovi schemi di sussidi, ma di rivedere il quadro normativo per permettere al settore di sopravvivere”.

    Si inalbera contro la proposta Dario Tamburrano, eurodeputato del Movimento 5 Stelle, secondo il quale “chiedere il posticipo della scadenza fissata al 2035 del divieto di immatricolazione delle auto inquinanti è un favore alla lobby dell’industria degli idrocarburi, contraddice l’impegno nella lotta ai cambiamenti climatici e manda in confusione quella parte delle case automobilistiche che hanno pianificato già gli investimenti per la conversione tecnologica”. Per Tamburrano “la crisi dell’auto non nasce dalla transizione verso l’elettrico, ma dalla perdita di potere di acquisto dei consumatori, dalla mancanza di investimenti fatti per sostenere il settore e dalla mancanza di offerta di auto di piccole dimensioni per la classe media e non super berline per le classi abbienti.

    Tags: autoautomotivebiocarburantigreen dealitaliamobilitàmotori a combustioneppesostenibilitàTamburranotrasportiue

    Ti potrebbe piacere anche

    Giuseppe Conte
    Economia

    “Sì alla transizione ecologica, no a quella militare”: Conte chiede un fondo automotive da 500 miliardi per l’Ue

    10 Dicembre 2024
    Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini [Bruxelles, 5 dicembre 2024. Foto: Emanuele Bonini per Eunews]
    Politica

    Salvini: “Su auto errori devastanti, von der Leyen bis ora cambi”

    5 Dicembre 2024
    Economia

    Auto, aumenta il peso della Cina nell’industria Ue. Superati gli Stati Uniti

    4 Dicembre 2024
    Proteste dei lavoratori del gruppo Volkswagen in Germania. Credit: Jens Schlueter / AFP
    Economia

    La crisi Volkswagen non si ferma: scioperi dei lavoratori in Germania. Cresce la preoccupazione per il settore auto anche in Italia

    2 Dicembre 2024

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump Keir Starmer

    Trump promette nuovi aiuti umanitari per Gaza. E torna a minacciare Putin con un nuovo ultimatum

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    28 Luglio 2025

    Parlando accanto al primo ministro britannico, il presidente statunitense dice la sua sull'accordo commerciale con l'Ue, sulla carneficina in corso...

    Gaza, l’Ue sospende la partecipazione di Israele dal programma Horizon per la ricerca

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    28 Luglio 2025

    La Commissione europea alla fine procede alla modica dell'accordo di associazione. Per le imprese innovative niente fondi. Mantenuta la cooperazione...

    Maros Sefcovic

    Dazi, Šefčovič difende l’accordo di von der Leyen con gli Usa. Ma i Ventisette non sono entusiasti

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    28 Luglio 2025

    Per il commissario Ue al commercio l'intesa raggiunta ieri in Scozia è "la migliore possibile", che evita scenari ben peggiori....

    L’Ue: Temu ha violato il regolamento sui servizi digitali

    di Renato Giannetti
    28 Luglio 2025

    Le verifiche della Commissione confermano i rischi già individuati a ottobre: sul sito "alta probabilità" di trovare merce illegale. Chiesti...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione

    We value your privacy
    We and our 1508 partners store and/or access information on a device, such as cookies and process personal data, such as unique identifiers and standard information sent by a device for personalised advertising and content, advertising and content measurement, audience research and services development. With your permission we and our 1508 partners may use precise geolocation data and identification through device scanning. You may click to consent to our and our 1508 partners’ processing as described above. Alternatively you may access more detailed information and change your preferences before consenting or to refuse consenting. Please note that some processing of your personal data may not require your consent, but you have a right to object to such processing. Your preferences will apply to this website only. You can change your preferences or withdraw your consent at any time by returning to this site and clicking the privacy policy button at the bottom of the webpage.