- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » CDU-SPD, la coalizione tedesca rischia di spezzarsi

    CDU-SPD, la coalizione tedesca rischia di spezzarsi

    Prendere o lasciare, è questa la posizione del leader conservatore Karrenbauer, in seguito alla nomina di Borjan e Eskan, i due nuovi capi politici alla guida dei socialdemocratici che stanno sfidando la stabilità del governo

    Giulio Caratelli</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@Giuli0Car4telli" target="_blank">@Giuli0Car4telli</a> di Giulio Caratelli @Giuli0Car4telli
    3 Dicembre 2019
    in Politica

    Bruxelles – La crisi dei partiti tradizionali è un fenomeno che accomuna molti paesi europei, la Germania ne è un esempio lampante. Oggi, la nomina dei due nuovi volti a capo del Partito Socialdemocratico Tedesco (SPD), Saskia Esken e Norbert Walter-Borjans, mette in guardia i conservatori dell’Unione Democratica Cristiana (CDU), che dal 2017 tengono le redini del governo assieme agli alleati socialdemocratci. I due nuovi leader della sinistra chiedono una svolta politica verso riforme prettamente sociali ma soprattutto la fine della grande, tormentata coalizione raggiunta due anni fa con i conservatori di Angela Merkel, ora guidati da Annegret Kramp-Karrenbauer. Esigenze interne che portano con se l’ombra dell’elezioni anticipate o la prospettiva di un governo minoritario capeggiato solo dal CDU.

    L’esito della votazione interna al SPD per la guida al partito è stato inaspettato; la coppia composta dal ministro tedesco per le Finanze e vice cancelliere in carica Olaf Scholz e la deputata regionale Klara Geywitz viene amaramente sconfitta lo scorso sabato sera dall’ex ministro per le Finanze della Renania settentrionale e la Westfalia, Borjans, e la meno nota politica locale, Esken. La coppia vincente ha conquistato il consenso degli iscritti al partito con una campagna che ha sempre inneggiato alla separazione dagli alleati del CDU per una politica più a favore della giustizia sociale; il programma dei socialdemocratici prevede, in totale contrapposizione alla linea conservatrice ancorata alla filosofia del bilancio in pareggio, un sostanziale aumento degli investimenti (circa 500 miliardi di euro in totale) per le infrastrutture, la crescita del salario minimo (da 9 a 12 euro) e la transizione economica circolare.

    Un risultato che arriva di soppiatto ma colpisce subito con forza. Se il CDU non soddisferà le richieste del SPD il “tracollo della coalizione tedesca sarà imminente”, così il Guardian descrive gli ultimi risvolti politici di Berlino. Secondo il noto quotidiano britannico l’ago della bilancia pende ora dalla parte dei socialdemocratici, che tentano di mettere all’angolo gli alleati del CDU con la strategia del prendere o lasciare.

    Prendere o lasciare, è la stessa moneta con cui controbattono i conservatori. “E’ giusto che l’SPD abbia preso una decisione, ma per il CDU è tutto molto chiaro, restiamo sulla base di ciò che si è già negoziato. Per il CDU questa è la base su cui lavorare, e su questa base siamo preparati a governare la Germania”, sono le parole di Karrenbauer, che lascia intendere ai nuovi leader socialdemocratici che si trovano davanti a un bivio e devono decidere: restare ai patti iniziali o uscire dalla coalizione. “Solo perchè un leader di partito è stato cambiato, non c’è ragione per cui venga anche cambiato un accordo di coalizione, specialmente se le richieste sono motivate solo a livello ideologico, e se servano solamente ad attenuare il colpo delle elezioni”, ha commentato il leader dell’Unione Cristiano-Sociale (CSU), Markus Soder, che mostrando il sostegno per il gemellaggio con il CDU aggiunge: “Abbiamo raggiunto il primo tempo, e che razza di team esce dal campo all’intervallo?”.

    Tags: CducoalizioneCUelezioni SPDeskengermaniakerrenbauermerkelSpd

    Ti potrebbe piacere anche

    Leva militare
    Difesa e Sicurezza

    I giovani tedeschi in piazza contro la leva militare: “Non vogliamo diventare carne da cannone”

    2 Dicembre 2025
    merz
    Politica

    Merz e Tusk a Berlino: un’alleanza militare che è una “rivoluzione copernicana”

    1 Dicembre 2025
    Germania
    Economia

    Bilancio UE: Germania in difficoltà, il contributo netto è crollato di 4 miliardi di euro

    27 Novembre 2025
    GERMANY-INDUSTRY-MANUFACTURING-STEEL
    Notizie In Breve

    Una società su tre in Germania soffre di carenza di ordini

    19 Novembre 2025
    Difesa e Sicurezza

    Germania troppo ottimista su crescita e spesa, ma la Commissione UE lascia correre

    29 Ottobre 2025
    Sovranità digitale
    Net & Tech

    Berlino e Parigi, due idee diverse di sovranità digitale al Consiglio europeo

    24 Ottobre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione