- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » Scontro UE-Turchia dopo gli attacchi di Erdogan a Macron: “Islamofobia peste d’Europa”. La replica: “Stop provocazioni”

    Scontro UE-Turchia dopo gli attacchi di Erdogan a Macron: “Islamofobia peste d’Europa”. La replica: “Stop provocazioni”

    Ieri il presidente turco ha paragonato "l'atteggiamento verso i musulmani al linciaggio contro gli ebrei prima della seconda guerra mondiale" e ha accusato il Parlamento UE di non fare abbastanza. Sassoli rivendica di essere "dalla parte della libertà d'espressione"

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    27 Ottobre 2020
    in Politica Estera

    Bruxelles – È scontro totale tra Europa e Turchia a seguito delle dichiarazioni del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, che ieri (lunedì 26 ottobre) ha paragonato “l’islamofobia europea” al “linciaggio contro gli ebrei prima della seconda guerra mondiale”. Dopo queste parole al vetriolo, rivolte in particolare contro il presidente francese, Emmanuel Macron, dall’UE si è levata una ferma condanna: “Gli attacchi contro la Francia e il presidente Macron sono inaccettabili”, ha attaccato su Twitter il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli. “Il Parlamento UE esprime solidarietà al popolo francese ed è dalla parte della libertà d’espressione. Chiedo alla Turchia di mettere fine a questo pericoloso scontro“. La dichiarazione di Sassoli è arrivata dopo che lo stesso Erdogan aveva chiamato in causa proprio il Parlamento UE: “Demonizzando i musulmani non ci guadagnerete nulla. Il Parlamento Europeo, che a ogni occasione si esprime sul nostro Paese, non può ignorare l’islamofobia nel continente”.

    Il casus belli del violento botta e risposta, che ha portato allo sdegno internazionale per i toni raggiunti dal presidente Erdogan, sono state le parole di Macron della scorsa settimana sulla necessità di “gettare le basi di un Islam compatibile con i valori della Repubblica“. Il presidente francese aveva così commentato la situazione nel Paese dopo l’omicidio di Samuel Paty, il professore decapitato per aver mostrato in classe le vignette di Charlie Hebdo su Maometto durante una lezione sulla libertà di espressione. Da quel momento, la situazione è degenerata ed Erdogan è arrivato – eufemisticamente – a mettere in dubbio la salute mentale di Macron.

    Les attaques du Président Erdogan contre la France e le Président @EmmanuelMacron sont inacceptables. L'@Europarl_FR est solidaire du peuple français et du côté de la liberté d'expression. Je demande à la Turquie de mettre fin à cette dangereuse confrontation.

    — Roberta Metsola (@EP_President) October 27, 2020

    Gli attacchi di Erdogan

    Sabato Erdogan aveva concentrato i suoi attacchi proprio contro il presidente francese personalmente: “Considerate le sue politiche nei confronti dei musulmani, Macron avrebbe bisogno di controlli mentali“, aveva provocato in un discorso televisivo. “Cos’altro si può dire di un capo di Stato che tratta in questo modo milioni di membri di diversi gruppi religiosi?” In risposta a queste “inaccettabili frasi”, l’Eliseo ha richiamato l’ambasciatore francese ad Ankara per consultazioni. “L’offesa e la volgarità non sono un metodo. Esigiamo che Erdogan cambi il corso della sua politica, poiché essa è pericolosa da tutti i punti di vista”, è stata la risposta da Parigi, che ha fatto notare “l’assenza di messaggi di condoglianze e di sostegno da parte del presidente turco dopo l’assassinio di Samuel Paty”. Non soddisfatto, domenica Erdogan è tornato ad affermare che “Macron è ossessionato da me giorno e notte. È un caso, e per questo ha bisogno di sottoporsi a esami mentali”, invitando poi la nazione a boicottare i prodotti francesi.

    Ma il presidente turco non si è fermato qui e ieri ha deciso di rincarare la dose di accuse, questa volta contro l’Europa intera: “L’islamofobia è una peste dei Paesi europei. In alcuni l’odio verso l’Islam e i musulmani è diventata una pratica promossa persino dai presidenti”. Tra questi sembrerebbe comparire anche la Germania: “Faccio un appello alla cancelliera Angela Merkel. Se voi avete la libertà di religione, come mai ci sono stati quasi cento attacchi contro le moschee?” E poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso: “Voi siete i veri fascisti, siete gli eredi dei nazisti“.

    La reazione internazionale

    Già domenica erano arrivate le condanne da parte dell’Unione Europea per gli attacchi subiti dal presidente francese. L’alto rappresentante UE per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, aveva definito “inaccettabili” le frasi pronunciate da Erdogan e su Twitter aveva richiamato Ankara per “cessare questa pericolosa spirale di scontro”. La stessa presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, aveva poi rilanciato il messaggio, affermando di essere “dalla parte della Francia” dopo gli eventi che hanno seguito l’attentato a Paty.

    Nous sommes aux côtés de la France suite à l’attentat terroriste qui a coûté la vie à Samuel Paty.

    We stand by France’s side in the wake of the terrorist attack that killed Samuel Paty. https://t.co/IsSvCDXy5y

    — Ursula von der Leyen (@vonderleyen) October 25, 2020

    “Condanniamo fermamente gli insulti inaccettabili del presidente turco contro Emmanuel Macron”, ha commentato il presidente del gruppo del Ppe al Parlamento Europeo, Manfred Weber. “Con queste provocazioni Erdogan dimostra ancora una volta che si sta allontanando ogni giorno di più dai valori europei”. Anche per il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, ha sostenuto che “le parole del presidente Erdogan sono diffamatorie e assolutamente inaccettabili”. Il primo ministro dei Paesi Bassi, Mark Rutte, si è schierato “saldamente per i valori collettivi dell’Unione Europea, per la libertà di parola e contro l’estremismo e il radicalismo”. Oltre alla solidarietà verso Macron, il premier italiano, Giuseppe Conte, ha ricordato anche che “le invettive personali non aiutano l’agenda positiva che l’UE vuole perseguire con la Turchia ma, al contrario, allontanano le soluzioni”.

    Israele ha respinto invece “con sdegno” l’equiparazione fra la lotta contro l’estremismo islamico in Francia e la politica dei nazisti nei confronti degli ebrei. Lior Hayat, portavoce del ministero degli Esteri, ha dichiarato anche che “gli appelli al boicottaggio di prodotti nei confronti della Francia rappresentano un cinico sfruttamento politico della libertà di espressione che fomenta odio”.

    Tags: Angela Merkelcommissione europeaDavid SassoliEmmanuel Macronfranciagermaniaislamofobialibertà espressioneparlamento europeoRecep Tayyip Erdoğanturchiaunione europeaursula von der leyen

    Ti potrebbe piacere anche

    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]
    Economia

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    4 Dicembre 2025
    fumo sigarette
    Industria e Mercati

    La Francia tassa le sigarette ma i fumatori non calano, la Svezia libertaria è diventata “Paese senza fumo”: le diverse strade dell’UE che lotta contro il consumo di tabacco

    4 Dicembre 2025
    European Commission President Ursula Von der Leyen attends a press confrence  in Brussels on December 3, 2025. (Photo by NICOLAS TUCAT / AFP)
    Politica Estera

    Prestito dal bilancio o con gli asset russi, l’UE ha due opzioni per fornire all’Ucraina 90 miliardi in due anni

    3 Dicembre 2025
    ECON - Monetary Dialogue with Christine Lagarde, President of the European Central Bank
    Economia

    Lagarde chiarisce sugli asset russi: “La BCE aiuterà Kiev, ma senza violare i trattati”

    3 Dicembre 2025
    Alessandra Moretti
    Politica

    Qatargate, il Parlamento europeo dà il primo ok alla revoca dell’immunità ad Alessandra Moretti

    3 Dicembre 2025
    Fatih Birol, Ursula von der Leyen and Dan Jørgensen
    Energia

    L’UE “chiuderà i rubinetti” di gas dalla Russia entro settembre 2027

    3 Dicembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione