- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 5 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Savona avverte: Senza ombrello Bce serve un’altra soluzione contro la speculazione sui Bot

    Savona avverte: Senza ombrello Bce serve un’altra soluzione contro la speculazione sui Bot

    Il ministro delinea al Parlamento le proposte dell'esecutivo per l'Eurozona e annuncia un incontro con Draghi. Servono investimenti Ue e una Bce che compri i titoli di Stato e intervenga sui tassi di cambio. Per reddito di cittadinanza, flat tax e legge Fornero gli interventi saranno graduali

    Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
    10 Luglio 2018
    in Politica, Economia

    Roma – “Se riusciamo a far arrivare al tavolo la proposta di una riforma dell’architettura monetaria e fiscale abbiamo già raggiunto un bel risultato”, perché “lo scontro sarà quello”. Dopodiché, “cinque o sei anni è un periodo accettabile” per vedere realizzate modifiche che garantiscano strumenti europei per sostenere gli investimenti e una Bce che compri titoli di Stato e abbia piena facoltà di intervenire sui tassi di cambio. A questo ambisce il governo italiano. Lo spiega il ministro per gli Affari europei Paolo Savona ai senatori e deputati delle commissioni Politiche Ue, dopo averlo anticipato in parte ieri al Cnel. Nel frattempo però, il ministro è consapevole che, con la Bce che ha annunciato la fine del quantitative easing, “se a settembre, a seguito delle valutazioni delle agenzie di rating, partisse” nei confronti dei titoli di Stato italiani “un’azione speculativa, evidentemente noi dobbiamo trovare un’alternativa”.

    Può essere una soluzione interna all’Ue, “se qualche Paese si associa a noi”, ipotizza l’esponente dell’esecutivo. Oppure può essere “esterna, e questo sarebbe un fatto un po’ più delicato”, avverte chiamando in ballo Mosca. “La Russia è in grado di fare questo? Io ritengo che non abbia tanti soldini per farlo”, dice, “anche se i soldi non servono e basta la garanzia” di un intervento. Il ministro preferirebbe rimanesse remota l’ipotesi di una richiesta di aiuto al Cremlino, e forse anche per questo intende parlare con il presidente della Bce, Mario Draghi. Lo annuncia uscendo dall’audizione. Quello dell’esposizione alla speculazione, avverte, “è un problema serio di politica estera che si riflette nei rapporti con l’Europa e con il mercato”, e per il quale “esistono le soluzioni tecniche, ma non riusciamo ad accordarci su quelle politiche”.

    Per la soluzione che contempla la Bce come prestatrice di ultima istanza, servirà del tempo, e non è detto ci si arrivi. Sulle soluzioni alternative contro la speculazione si sta lavorando. Nel breve è dunque prudente non ‘provocare’ i mercati che, riconosce Savona,  sono ansiosi di “conoscere come il Governo intenda realizzare i provvedimenti promessi all’elettorato”, dal reddito di cittadinanza alla flat tax passando per la riforma della legge Fornero sulle pensioni. “Giusto o sbagliato che sia” il timore degli investitori, sottolinea Savona, “la politica del Governo ne deve tenere conto”.

    Il ministro illusta quindi “la soluzione di politica economica individuata”. Prevede di “rilanciare gli investimenti in misura tale da avere una crescita” dell’economia sufficiente ad abbassare il rapporto debito/Pil, e di farlo “sincronizzando il ritmo di spesa corrente necessaria per attuare i provvedimenti indicati al ritmo con cui cresce il connesso gettito fiscale”. In altre parole, reddito di cittadinanza, flat tax e riforma delle pensioni si attueranno in maniera progressiva, man mano che gli investimenti realizzati produrranno le entrate necessarie a coprire le spese. “Tecnicamente è possibile, se Governo e Parlamento non mostrano fretta di procedere dal lato della spesa corrente prima che gli investimenti manifestino gli effetti attesi”, sintetizza Savona senza incontrare particolari obiezioni dai parlamentari di maggioranza.

    Oltre ai temi economici, in audizione il ministro ha parlato anche dell’attività più ordinaria del suo dicastero, riferendo che la bozza di legge di delegazione europea – quella che ogni anno attribuisce al governo le deleghe per recepire o adeguarsi alle norme europee – “allo stato attuale si compone di 26 articoli” per “l’attuazione di 22 direttive, l’adeguamento dell’ordinamento interno alle disposizioni di una decisione europea, e l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni di 12 regolamenti” europei.

    Sulle infrazioni ha segnalato che attualmente vi sono 59 procedure aperte, “di cui 51 per violazione del diritto dell’Unione europea e 8 per mancato recepimento di direttive”. L’obiettivo è di ridurle, indica, perché le condanne “comportano il pagamento di ingenti sanzioni”. Per questo motivo, riferisce, “uno dei primi provvedimenti del Presidente del Consiglio è stata la conferma e il rafforzamento della Struttura di missione dedicata a questo tipo di attività”. Un organismo che ha ben operato nei due passati esecutivi, se si pensa che le sanzioni aperte a metà 2014 superavano il centinaio.

    Sulla riduzione delle procedure di infrazione si è mostrato particolarmente sensibile il presidente della commissione Politiche Ue della Camera, Sergio Battelli, il quale su Twitter ha promesso di lavorare “con il ministro Savona per calendarizzare al più presto le Leggi Ue (legge europea e legge di delegazione europea, ndr) e sanare 59 infrazioni che ci costano mezzo miliardo di euro”, cifra che in realtà rappresenta solo un esborso potenziale che si verificherebbe in caso di una condanna.

    https://twitter.com/BattelliSergio/status/1016650941347565568

    Tags: bcedebito pubblicoeuroeurozonainvestimentimario draghipaolo savonaPilprestatore di ultima istanzaquantitative easingspeculazionespreadtassi di cambiotitoli di Stato

    Ti potrebbe piacere anche

    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Crescita del PIL nell’area dell’euro e nell’UE

    5 Dicembre 2025
    ECON - Monetary Dialogue with Christine Lagarde, President of the European Central Bank
    Economia

    Lagarde chiarisce sugli asset russi: “La BCE aiuterà Kiev, ma senza violare i trattati”

    3 Dicembre 2025
    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde [Credits: EU Council]
    Politica Estera

    La BCE frena sul prestito all’Ucraina con gli asset russi. Bruxelles: “Cerchiamo soluzioni alternative per garantire liquidità”

    2 Dicembre 2025
    [foto: Andrea Panegrossi/imagoeconomica]
    Economia

    Eurozona, a novembre inflazione in lieve aumento al 2,2 per cento

    2 Dicembre 2025
    Economia

    La BCE ora teme per l’economia USA: “Rischi di ricadute negative elevate per l’eurozona”

    26 Novembre 2025
    Difesa e Sicurezza

    De Guindos: “Aumentare la spesa in difesa può diventare un problema per Paesi ad alto debito”

    26 Novembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione