Bruxelles – È nata una nuova rete europea che diventerà la pioniera nello sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale nell’Unione Europea. Tra il 2021 e il 2022 un consorzio di università, piccole e medie imprese e centri di ricerca europei metterà a disposizione dei nuovi programmi e corsi di Master specializzati sull’IA, con un attenzione particolare sull’aspetto etico e umanocentrico della nuova tecnologia e sugli sviluppi nel settore pubblico e nella sanità.
I quattro programmi di master specializzati (qui il link ai quattro progetti) vedono la partecipazione di diverse realtà italiane – tra cui il Politecnico di Milano, l’Università di Napoli Federico II, l’Università di Bologna e l’Università di Pavia – e permetteranno di lavorare a stretto contatto con i partner commerciali. I moduli saranno a disposizione di tutti gli europei gratuitamente, nella loro lingua, tramite la Piattaforma per le competenze digitali e l’occupazione.
I master inizieranno dal prossimi anno accademico e, una volta completato il corso, i laureati riceveranno il diploma rilasciato dalle università aderenti al consorzio. Questa formazione di alta qualità per lo sviluppo delle reti high-tech dell’UE sarà finanziata dal Connecting Europe Facility Telecom. Nei prossimi mesi verranno rilasciate maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione.