- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 30 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » COVID, l’UE ferma i voli col Giappone e ridisegna le regole per le compagnie aree

    COVID, l’UE ferma i voli col Giappone e ridisegna le regole per le compagnie aree

    Aggiornata la lista dei Paesi terzi per cui possono essere alleggerite le misure di restrizione agli spostamenti non essenziali. Abbassata dall'80% al 50% la soglia di viaggi effettuati necessaria per mantenere gli slot

    Gianluca Martucci</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@GianMartucci" target="_blank">@GianMartucci</a> di Gianluca Martucci @GianMartucci
    28 Gennaio 2021
    in Cronaca

    Bruxelles – Australia e Nuova Zelanda sì, Giappone non più. Il Consiglio UE affari interni torna sulla lista dei Paesi terzi per cui possono essere alleggerite le misure di restrizione ai viaggi non essenziali. L’aggiornamento segue la revisione effettuata ogni quindici giorni sulla base dei dati epidemiologici relativi alla diffusione della Covid-19.

    Nella nuova lista il Consiglio UE autorizza gli Stati membri UE e quelli non UE appartenenti all’area Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) a ridurre le limitazioni all’ingresso sul territorio nazionale.. Oltre alle già citate Australia e Nuova Zelanda, fanno parte dell’elenco anche Singapore, Sud Corea, Thailandia e Ruanda. Viene rimosso dalla lista il Giappone, mentre è assoggettata a una conferma di reciprocità l’attenuazione delle restrizioni ai viaggi per i residenti di Cina e per i residenti delle regioni amministrative speciali di Macao e Hong Kong.

    L’elenco dei Paesi con cui attuare un regime preferenziale, in vigore dal 30 giugno 2020, ha natura di raccomandazione, e in quanto tale non dà luogo a nessun obbligo. In ogni caso gli Stati non sono autorizzati a consentire la ripresa dei viaggi non essenziali per i Paesi terzi non inclusi nell’elenco.

    Sul fronte europeo interno, invece, proprio in questi giorni la Commissione europea ha nuovamente consigliato agli Stati membri di scoraggiare i viaggi non essenziali, invitando tuttavia a mantenere in vita i collegamenti per gli spostamenti dettati dalla necessità. Tra le Capitali europee si teme per l’aumento dei contagi legato alla diffusione della nuove varianti del coronavirus e diversi Stati membri stanno agendo di conseguenza (da ieri 27 gennaio il Belgio ha vietato i viaggi internazionali non essenziali, ad esempio).

    Contemporaneamente i rappresentanti permanenti degli Stati membri presso il Consiglio (il Coreper), hanno approvato uno schema per far fronte al drastico calo dei voli provocato dalla pandemia e al conseguente aggravio per le finanze dei vettori internazionali. Le normative in vigore prevedono che le compagnie aeree debbano effettuare l’80 per cento dei loro voli per poter garantirsi il diritto ad operare sulla medesima tratta anche per l’anno successivo (si tratta dello schema degli “slot”, le fasce orarie, di decollo e atterraggi riservate ai diversi vettori).

    L’accordo del Coreper prevede di abbassare la percentuale dei voli da effettuare per mantenere tale diritto anche nell’anno successivo al 50 per cento. L’iniziativa è volta ad evitare i cosiddetti “voli fantasma” (cioè privi di passeggeri) e conferisce alla Commissione di modificare la soglia spostandola tra il 30 e il 70 per cento a seconda dell’intensità del traffico aereo previsto per le varie stagioni dell’anno. Servirà con urgenza l’intesa ufficiale tra Consiglio UE e Parlamento europeo per far sì che la deroga alla regola delle bande orarie all’80% entri in vigore quanto prima.

    Tags: Australiacinacommissione europeaconsiglio uecoreperCovid 19GiapponeNuova Zelandaviaggi non essenziali

    Ti potrebbe piacere anche

    Difesa e Sicurezza

    Cyber-attacco della Cina in Repubblica Ceca, l’Ue minaccia ritorsioni

    28 Maggio 2025
    italia energia clima
    Energia

    Riforme irrealizzabili, poca attenzione e molta confusione: l’Ue critica sul piano energia e clima dell’Italia

    28 Maggio 2025
    safe
    Difesa e Sicurezza

    Via libera a Safe, accordo tra gli ambasciatori sullo strumento Ue da 150 miliardi per la difesa

    21 Maggio 2025
    rimpatri migranti asilo paesi terzi
    Diritti

    Bruxelles, la revisione del concetto di Paesi terzi sicuri è un’altra picconata al sistema d’asilo Ue

    20 Maggio 2025
    Economia

    Dal riarmo della Germania +0,75 di Pil per l’Unione europea

    19 Maggio 2025
    tiktok
    Net & Tech

    TikTok, per la Commissione la piattaforma viola il regolamento sui servizi digitali

    15 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione