- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 31 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Battagliera su immigrazione e niente conferenza stampa, la prima di Meloni al vertice Ue

    Battagliera su immigrazione e niente conferenza stampa, la prima di Meloni al vertice Ue

    La presidente del Consiglio lascia Bruxelles senza l'appuntamento di rito. Evoca la possibilità di un summit straordinario per discutere di flussi e soprattutto sbarchi

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    15 Dicembre 2022
    in Politica
    Niente conferenza stampa di fine vertice Ue per Giorgia Meloni. La porta della sala italiana in Consiglio resta chiusa

    Niente conferenza stampa di fine vertice Ue per Giorgia Meloni. La porta della sala italiana in Consiglio resta chiusa

    Bruxelles – Un vertice straordinario per discutere di immigrazione. Giorgia Meloni può dire di aver lasciato il vertice del Consiglio europeo, il suo primo nella sua nuova veste di capo del governo, con piglio determinato e battagliero su un tema che resta centrale per l’Italia e ancora tutto da risolvere a livello europeo. Potrebbe dirlo, ma decide di andare via senza tenere la tradizionale conferenza stampa di rito. Neanche una dichiarazione, veloce, sulla via del ritorno. Una scelta che nel giorno dell’esordio al tavolo dei leader, non passa inosservata.

    La versione dei fatti e il racconto sul successo della riunione per Paese e governo, la lascia a Raffaele Fitto. “E’ stato un esordio positivo con ruolo di protagonismo“, assicura il ministro per gli Affari europei a margine dei lavori vertice Ue, mentre le discussioni sono ancora in corso. “Sono stati raggiunti importanti risultati, e il ruolo del presidente Meloni è stato importante”.

    Nella riunione dei Ventisette che sancisce lo status di candidato all’adesione per la Bosnia-Erzegovina e che decreta il mandato a chiudere su un meccanismo di calmierazione dei prezzi del gas, Meloni si rende protagonista nel dibattito sui migranti, così riferiscono fonti ben informate. Quello migratorio, avrebbe detto la presidente del Consiglio, è “tema complesso su cui gli Stati Membri hanno talvolta visioni differenti, ma sul quale è importante dare un segnale politico e un impegno chiaro da parte dell’Ue e, se necessario, anche ponendo il tema al centro di un vertice ad hoc“.

    L’Italia lancia la proposta, decisa a riaprire un file su cui indubbiamente sono stati compiuti passi avanti, almeno per ciò che riguarda la dimensione interna, e cioè redistribuzione e ricollocamenti delle persone in arrivo. In ogni caso tutto è rimandato al 2023 (9 febbraio, data di summit già individuata, per discutere anche di risposta europea all’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti).

    L’iniziativa di un vertice straordinario per parlare di immigrazione è la risposta ai rilievi sollevati dai Paesi Bassi. Nel corso del dibattito sulle relazioni con i Paesi del cosiddetto vicinato meridionale (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia), il premier olandese ha richiamato l’attenzione sui movimenti secondari, lo spostamento da uno Stato membro dell’Ue una volta arrivati su suolo comunitario. Un fenomeno per cui vorrebbero risposte anche Austria e Belgio, e che vede l’Italia chiamata in causa in quanto Paese di primo arrivo.

    Del resto il sistema Paese, già in occasione della crisi migratoria del 2015, è stata criticata per l’insufficienza di centri di accoglienza e registrazioni dei richiedenti asilo. , e a distanza di anni il dibattito su solidarietà-responsabilità (ricollocamenti dopo registrazioni) non sembra superato. Qui, riferiscono le fonti, la premier avrebbe replicato criticando l’attuale sistema per cui ontinuare a scaricare tutto sui Paesi di approdo non è sostenibile. “La migrazione non può continuare a essere gestita in assenza di una soluzione strutturale in Europa”, ha detto la premier, chiedendo di fatto una risposta europea. “La migrazione è un tema centrale per Italia” ma un problema europeo, che come tale va affrontato.

    Lo dicono fonti, non lo dice lei che alla conferenza stampa preferisce il silenzio stampa. Scelta legittima, ma comunque in stridente contrapposizione con la voglia di essere protagonista e far vedere che l’Italia c’è. I leader di Spagna, Portogallo, Svezia, Finlandia, Croazia parlano e spiegano esiti e posizioni. Lo stesso fanno quelli di Francia, Germania, Paesi Bassi e Belgio, stati fondatori dell’Ue al pari di un’Italia di cui, invece, non c’è traccia. O meglio, sì.

    https://twitter.com/ItalyinEU/status/1603329046313672704?s=20&t=aFLI_GJ-6HViBBrGhdDV2A

    Nella sua prima a Bruxelles per un vertice dei leader, Meloni tiene incontra i primi ministri di Repubblica ceca e Polonia. Ragioni politiche, visto che si tratta di altri due Paesi i cui leader vedono il proprio partito all’interno dei Conservatori europei, di cui Meloni è presidente. Ma scegliere loro e non tenere incontri con Francia e Germania offre un’indicazione di dove e come si colloca l’Italia sullo scacchiere a dodici stelle.

    Tags: giorgia melonigoverno meloniitaliauevertice dei leader

    Ti potrebbe piacere anche

    Migranti
    Politica

    I negoziatori di Parlamento e Consiglio dell’Ue hanno finalizzato due intese in materia di migrazione e asilo

    15 Dicembre 2022
    Nave carica di migranti. Il Team Europe avvia nuovi partenariati con l'Africa
    Politica Estera

    Migranti, Team Europe avvia due iniziative per gestire flussi nel Mediterraneo

    12 Dicembre 2022
    Vertice Ue-Balcani Occidentali Tirana
    Politica Estera

    Il vertice del mantenimento. A Tirana i leader Ue e dei Balcani Occidentali cercano la via per l’unità su energia e migrazione

    6 Dicembre 2022
    A How Can We Govern Europe si parla di immigrazione. Non c'è solidarietà senza responsabilità
    Politica

    “Non c’è solidarietà senza responsabilità”, ad HGE9 si rilancia il dibattito sui migranti

    29 Novembre 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione