- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 26 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » L’Ue vara la stretta sui crypto-asset: tracciabilità e tasse sui profitti

    L’Ue vara la stretta sui crypto-asset: tracciabilità e tasse sui profitti

    La decisione presa in consiglio Ecofin. Gentiloni: "Gli utili realizzati vanno tassati in tutti i Paesi europei"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Maggio 2023
    in Economia
    L'ue vara la stretta sui crypsto-asset

    L'ue vara la stretta sui crypsto-asset [foto: imagoeconomica]

    Bruxelles – Bitcoin e affini, possessori ed emittitori ora dovranno iniziare a pagare le tasse sugli utili derivanti lo scambio di valute e azioni digitali. Il consiglio Ecofin trova l’accordo di principio per mettere ordine nel settore dei crypto-asset, fin qui lasciato alla libertà degli Stati membri. Con due voti separati, l’Ue impone nuove regole di tracciabilità e per una imposizione fiscale. Da una parte si vuole garantire il controllo delle transazioni, in modo da poter identificare possibili attività sospette e bloccarle. In base alle nuove regole, i fornitori di servizi di criptovalute sono obbligati a raccogliere e rendere accessibili determinate informazioni sul mittente e sul beneficiario dei trasferimenti di criptovalute che operano, indipendentemente dalla quantità di criptovalute oggetto di transazione.

    Dall’altra parte si introduce, per la prima volta, l’obbligo di pagamento delle imposte. “I profitti realizzati con crypto-asset vanno tassati in tutti i Paesi europei e la direttiva indica la via per più trasparenza anche su scala internazionale”, scandisce il commissario per l’Economia e la fiscalità, Paolo Gentiloni, commentando l’accordo raggiunto tra i Ventisette. Non si tratta di armonizzare le regole. L’imposizione fiscale diretta resta competenza degli Stati membri dell’Ue, che però dall’1 gennaio 2026 dovranno iniziare a cooperare e scambiare le informazioni richieste.

    La proposta della Commissione chiarisce gli ambiti di applicazione delle regole. Un fornitore di servizi di criptovalute è considerato “significativo” se ha all’interno del territorio dell’Unione “almeno 15 milioni di utenti attivi, in media, in un anno solare”. Tale fornitore di servizi dovrà notificare alle autorità nazionali le loro operazioni e fornire informazioni. Gli Stati membri dovranno a loro volta trasmettere queste informazioni all’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma).

    Si stabilisce inoltre che un servizio di crypto-asset è “ampiamente utilizzato” come mezzo di scambio quando il numero medio e il valore aggregato medio delle transazioni giornaliere all’interno di un’unica area monetaria è superiore a un milione di scambi per un valore di 200 milioni di euro. L’accordo trovato in Consiglio chiude un percorso iniziato nel 2019, quando il Parlamento europeo chiese di intervenire su un settore fin qui non coperto da alcuna regola. 

    Soddisfatta Elisabeth Svantesson, ministro delle finanze della Svezia, governo col presidente di turno del Consiglio Ue. “Sono molto lieta che oggi manteniamo la nostra promessa di iniziare a regolamentare il settore delle criptovalute”. Perché, spiega, c’è “l’urgente necessità di imporre regole che tutelino meglio gli europei che hanno investito in questi beni e impediscano l’uso improprio dell’industria delle criptovalute a fini di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo”.

    Tags: criptovaluteecofinfiscoPaolo Gentilonitasseue

    Ti potrebbe piacere anche

    L'UE lavora per escludere la Russia dal mercato delle criptovalute [foto: imagoeconomica]
    Economia

    L’UE lavora per escludere la Russia dal mercato delle criptovalute

    2 Marzo 2022
    Economia

    Allarme del Parlamento UE: da bitcoin e affini rischi di frodi IVA

    10 Dicembre 2019
    Economia

    In Svizzera il primo hotel di lusso che accetta Bitcoin

    15 Aprile 2019

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    Home » Economia » Eurozona, niente più crescita ‘zero virgola’: 1,1 per cento nel 2023, 1,6 per cento nel 2024

    Eurozona, niente più crescita ‘zero virgola’: 1,1 per cento nel 2023, 1,6 per cento nel 2024

    Le previsioni economiche di primavera della Commissione mostrano miglioramenti. Gentiloni: "Abbiamo evitato una recessione invernale e siamo pronti per una crescita moderata quest'anno e il prossimo"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    15 Maggio 2023
    in Economia
    Il commissario per l'Economia, Paolo Gentiloni, presenta la previsioni economiche di primavera

    Il commissario per l'Economia, Paolo Gentiloni, presenta la previsioni economiche di primavera [Bruxelles, 15 maggio 2023]

    Bruxelles – “Abbiamo evitato una recessione invernale e siamo pronti per una crescita moderata quest’anno e il prossimo“. La sintesi della congiuntura del momento e delle previsioni economiche di primavera è tutta qui, nelle parole del commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni. Perché i numeri sorridono ad un’Europa pronta al peggio, che si ritrova un contesto diverso, migliore, peraltro annunciato. L’Ue crescerà dell’1 per cento nel 2023 e dell’1,7 per cento nel 2024. Cifre riviste al rialzo rispetto alle stime di pochi mesi fa (0,8 per cento e 1,6 per cento rispettivamente). Lo stesso vale per l’eurozona: 1,1 per cento di crescita quest’anno, 1,6 per cento il prossimo (rispetto a 0,9 per cento e 1,5 per cento preventivato in inverno).

    In questo rinnovato contesto un fattore chiave lo gioca l‘inflazione. Adesso è al 7 per cento, ma l’esecutivo comunitario ritiene che si attesterà al 5,8 per cento alle fine di quest’anno, per poi scendere al 2,8 per cento nel 2024. “L’inflazione si è dimostrata più vischiosa del previsto, ma si prevede che diminuirà gradualmente”, sintetizza Gentiloni.

    Ma quello che ha giocato a favore, e ancora lo sta giocando, è l’energia. “Un importante cambiamento positivo alla base di questa previsione è l’ulteriore calo dei prezzi delle materie prime energetiche”, sottolinea il commissario per l’Economia. “I prezzi all’ingrosso del gas e dell’elettricità nell’Ue sono notevolmente diminuiti rispetto ai picchi dello scorso anno e hanno continuato a diminuire anche dopo le previsioni invernali”. Ma soprattutto “non si è concretizzata la principale preoccupazione per l’economia europea, ovvero una dirompente carenza di approvvigionamento di gas“.

    https://twitter.com/EU_Commission/status/1658021113517989888

    Tags: crescitaeurozonainflazionePaolo GentiloniPrevisioni economiche di primavera

    Ti potrebbe piacere anche

    Il commissario per l'Economia, Paolo Gentiloni [Stoccolma, 28 aprile 2023. Foto: European Council]
    Economia

    Gentiloni: “Sulla crescita cifre leggermente migliori del previsto”

    28 Aprile 2023

    [vc_btn title="TUTTI GLI EVENTI CONNACT" style="custom" custom_background="#214D7E" custom_text="#ffffff" shape="square" align="center" css="" button_block="true" link="url:https%3A%2F%2Fwww.connact.it%2Fit%2Feventi%2F|target:_blank|rel:nofollow"]

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    Home » Economia » Ratifica Mes, l’Europa attende Giorgetti: “Fornisca spiegazioni”

    Ratifica Mes, l’Europa attende Giorgetti: “Fornisca spiegazioni”

    L'Eurogruppo della prossima settimana vedrà nuove pressioni sul ministro dell'Economia. "Si ascolterà attentamente"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    8 Maggio 2023
    in Economia

    Bruxelles – L’Eurozona attende l’Italia, ma non attenderà all’infinito. Sulla riforma del Meccanismo europeo di stabilità si prende atto delle logiche nazionali, ma il vaso è colmo. “Le aspettative, quando un accordo politico è raggiunto tra rappresentanti di governo, rispondono a questo impegno delle parti“, ammettono fonti europee, non senza un certo tono di disappunto. “E’ il caso di ascoltare attentamente quali siano i piani del governo italiano“, e l’Eurogruppo in programma la prossima settimana, il 15 maggio, sarà l’occasione per tornare a fare pressioni sul ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.

    E’ previsto un confronto sull’Unione bancaria e il suo completamento, che non può avvenire senza l’entrata in vigore dei nuovi compito del Mes riformato. Per questo serve che tutti gli Stati membri completino l’iter di ratifica parlamentare, che in Italia è fermo e per cui la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha pubblicamente chiuso le porte.

    Il punto, chiariscono a Bruxelles, è che quando si parla di risolvere problemi di liquidità delle banche “non possiamo farlo senza considerare il cuscinetto fianziario (backstop) e il fondo di risoluzione unica”, a cui il Mes avrebbe dovuto iniziare a fornire soldi dall’1 gennaio del 2022. “Mi aspetto che il ministro delle Finanze italiano dia spiegazioni“, sottolinea la stessa fonte.

    Per Giorgetti la riunione della prossima settimana rischia di tramutarsi in un vero e proprio assedio da parte degli alleati. Perché al netto di dinamiche di politica nazionale, non c’è solo una questione di credibilità e affidabilità dell’Italia, ma la tenuta dell’intera eurozona.

    Tags: bancheeurozonaGiancarlo Giorgettiunione bancaria

    Ti potrebbe piacere anche

    L'Italia richiamata da tutti sulla ratifica della riforma del Mes
    Economia

    L’Eurogruppo (e non solo) all’Italia: “La ratifica del Mes serve agli altri Stati membri”

    28 Aprile 2023
    Economia

    Meloni ribadisce il ‘no’ alla ratifica del Mes. “Finché sarò al governo l’Italia non vi accederà”

    15 Marzo 2023
    striscione di protesta dei senatori della Lega a palazzo Madama contro il MES. La contrarietà in Parlamento impedisce la ratifica degli accordi trovati in sede europea. C'è in gioco la credibilità dell'Italia [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Nuovo richiamo all’Italia sul MES, in gioco la credibilità del Paese

    22 Febbraio 2022

    [vc_btn title="TUTTI GLI EVENTI CONNACT" style="custom" custom_background="#214D7E" custom_text="#ffffff" shape="square" align="center" css="" button_block="true" link="url:https%3A%2F%2Fwww.connact.it%2Fit%2Feventi%2F|target:_blank|rel:nofollow"]

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione